di Hopi Waters

19 Settembre 2014

dal Sito Web ZenGardner

traduzione di Nicoletta Marino

Versione originale in inglese

Versione in spagnolo

 

 

 

 

 

 

 

 

Cominciò tutto alcuni mesi fa: voleva avere una bottiglia di olio di cannabis per curare un melanoma ricorrente dopo aver lavorato sessant'anni sotto il sole.

 

Como ho scritto in un articolo precedente, mentre telefonavo ad alcune farmacie più importanti di Denver, l'assistente contabile con cui parlavo non era ben informato su ciò che era l'olio dic annabis - mi riferisco naturalmente all'olio del seme di canapa, aggiugendo poi che era veramente scarso e solo i titolari di ricetta potevano disporne (però mi ha detto che potevo trovarlo in Amazzonia).

 

Così ho iniziato il mio viaggio attraverso lo stesso modello di disfunzione che non rende qualcosa di utile e un potenziale cambio di gioco, immerso nella spazzatura burocratica e in oscuri controlli.

 

Nel mese di luglio, il Daily Beast pubblicò l'articolo Perché fu Repentinamente Licenziato l'Único Ricercatore sulla Cannabis degli Stati Uniti?

 

Dopo anni di tentativi, la dott.ssa Sue Sisley ottenne l'approvazione per fare uno studio pioneristico sulla marihuana come trattamento per il disturbo da stress post traumatico. Tre mesi più tardi era senza lavoro.

 

Nel mese di aprile del 2014, l'aiuto profesoressa Sue Sisley dell'Università dell'Arizona ha fatto notizia per aver ottenuto l'approvazione federale per provare la marihuana sui veterani che soffrono di distrubo da stress postraumatico.

 

 

 

 

Questo l'ha resa l'unica accademica degli Stati Uniti che ottiene un favore dal governo per la ricerca sulla cannabis - e una delle solo 15 persone che hanno ottenuto l'approvazione nelle ultime due decadi.

 

La situazione è stata festeggiata non solo come un cambiamento storico nella politica pubblica della comunità della marihuana, ma anche come una grande vittoria per i 21,2 milioni di veterani che vivono negli Stati Uniti odierni.

 

Tre mesi pi tardi divenne una vera sconfitta.

 

Licenziata dallUniversità dell'Arizona kla settimana scorsa, Sisley è adesso senza lavoro e senza denaro - non ha incarico, non ha gente, e non ha il finanziamento per il suo studio. All'unico ricercatore universitario sulla marihuana approvato dal governo federale - hanno tolto la terra sotto i piedi.

 

La settimana scorsa Beitbart ha pubblicato l'articolo..."Misteriosi uomini armati fino ai denti si calano dagli elicotteri su Campi di Mahuana per distruggerli":

 

 

 

 

 

 

Secondo KPIX del CBS San Francisco, uno dei gruppi che realizzano queste reti è un imprenditore che si occupa di sicurezza privata la "LEAR Protecion  and Asset Management".

 

Un portavoce della LEAR ammise che, nell'ultimo anno, il gruppo aveva compiuto incursioni simili nel circondario di Mendocino.

 

Indubbiamente la coltivazione della marihuana medicinale Susan Schindler ha detto alla KPIX che un gruppo di uomini ha utilizzato degli elicotteri per attaccare il loro campo il mese scorso senza identificazione.

 

"Non c'erano documenti, non c'erano copie di nessun ordine, non sono rimasti inventari di quello che portarono via" da detto Schindler.

 

Schindler ha detto anche che la KPIX sta seguendo tutte le normative della contea per quanto riguarda il loro luogo di coltivazione e che il campo di marihuana che loro stavano coltivando non aveva nessun valore.

"L'ironia è che tutto questo giardino  distrutto non era un giardino importante"

Come ha risposto lo sceriffo della conte di Mendocino?...

"Crede che in questo periodo dell'anno ci siano delle persone che possono diventare paranoici".

Non sono stato capace di contattare i fratelli Stanley in Colorado per raccogliere dei commenti, ma una persona deve domandarsi se quegli stessi ragazzi degli elicotteri neri(mercenari in affitto) saranno operativi sui 17 acri di cannabis a basso THC che stanno cercando di coltivare non di nascosto e che potranno essere usati per i 5000 pazienti che hanno richiesto al Realm of Caring Foundation, l'olio di cannabis.

 

A questo livello di disfunzione senza controllo, ho sentito l'odore di un topo - e io sospetto che il nome del topo sia Rothschild.

 

 

 

 

Ma la mano dei Rothschild dove sta?

 

Il nome GW Pharmaceuticals continuava ad apparire in documentari con il dott. Dr.Sanjay Gupta  che appare fare un giro nelle sue serre che hanno ladimensione di un campo di calcio, nel documentario della CNN Weed 2.

 

Nel 2011, The Observer (Regno Unito) ha pubblicato un articolo su GW dal titolo ElL'uomo che segretamente (e legalmente) coltiva 20 tonnellate di cannabis all'anno.

 

 

Justin Gover:

"Non è solo cannabis normale messa in bottiglia... abbiamo dovuto seguire regole molto strette."

Fotografia: Richard Saker dall'Observer

 

 

"L'unico trafficante legale della Gran Bretagna sembra abbastanza normale. Con occhiali e sempre in abito grigio scuro, il capo della GW Pharmaceuticals, Justin Gover, sembra più un banchiere cittadino che qualcuno che coltiva 20 tonnellate di cannabis all'anno..."

Guardando la pagina web GW Pharmaceuticals, a prima vista l'industria appare così...

"GW Pharmaceuticals fu fondata nel 1998 ed è quotata sul Mercato Internazionale NASDAQ (GWPH) e AIM, un mercato della Borsa Valori di Londra. GW è autorizzata dal Ministero degli Interni del Regno Unito a lavorare su un'ampia gamma di sostanze defiscalizzate in quanto usate per ricerca medica.

 

Il programma principale del Gruppo è lo sviluppo di una gamma di prodotti medicinali per prescrizioni di cannabinoidi per soddisfare le necessità dei pazienti di un'ampia gamma di indicazioni terapeutiche compreso il Atomizador Sativex® Oromucosa e Epidiolex® per la epilessia infantile.

 

Il prodotto principale della GW, il Sativex, è già approvato/consigliata l'approvazione in 24 paesi.

 

E' consigliato per migliorare i sintomi in pazienti con la spasticità media o grave derivante dalla sclerosi multipla (ME) che non hanno risposto bene ad altre medicine sempre per la spasticità e che dimostrano un miglioramento clinico importante dei sintomi della stessa malattia durante ina prova all'inizio della malattia stessa.

 

Si sta sviluppando anche Sativex fase III per il trattamento del dolore da tumore ; questa è l'indicazione principale del mercato statunitense.

 

GW adesso è entrato ha stretto nuovi cinque accordi per la licenza con

  • Bayer HealthCare nel Regno Unito e in Canada

  • Almirall in Europa (escluso il Regno Unito) e Messico

  • Otsuka Pharmaceutical Co. Ltd. negli Stati Uniti

  • Novartis in Medio Oriente (escluso Israele), Africa e Asia (eccetto Cina e Giappone)

  • con Neopharm in Israel".

Ricerca su Cannabinoidi:

GW occupa una posizione da capogruppo mondiale della scienza da cannabinoidi e hasviluppato un'estesa rete internazionale degli scienziati più importanti del campo.

 

A metà del 2007, le prime attività di ricerca sui cannabinoidi di GW si sono ampliate in maniera considerevole con un accordo di ricerca globale sui cannabinoidi con Otsuka.

 

Grazie a questa collaborazione GW e Otsuka stanno ricercando nuovi cannabinoidi come principali cure nel campo del sistema nervoso centrale (SNC) e nell'oncologia. Inoltre GW sta svolgendo un programma interno di ricerca per il diabete di tipo 2 e i disturbi relativi al metabolismo.

 

Per questo programma, GW ha creato nel 2009 un laboratorio di Ricerca sul Metabolismo GW presso l'Università di Buckingham.

Come soci appaiono...

  • Otsuka

  • Novartis

  • Admirall

  • Bayer

  • Ipsen

  • Neopharm

Come collaboratori di Ricerca e Sviluppo figurano...

  • L'Università di Aberdeen (Scozia)

  • L'Università Ebraica (Israele)

  • L'Istituto di Chimica Biomolecolare del Consiglio Superiore di Ricerca Scientifica (Italia)

  • L'Università di Buckingham (Inghilterra)

  • L'Università di Reading (Regno Unito)

  • L'Universidad Complutense (Spagna)

  • L'Università di Napoli Federico II (Italia)

  • L'Università di Insubria (Italia)

Qualsiasi centro di ricerca dell'Università negli Stati Uniti consente loro di partecipare? No.

 

Ecco la risposta sul 'Financial Advisor'...NM Rothschild & Sons. Bingo!

 

Collegamenti con gli Investitori

 

D. Quali sono i promotori e gli intermediari finanziari di GW?

 

Il promotore finanziario di GW è NM Rothschild & Sons e l'agente della compagnia è Peel Hunt LLP.

Fonte

 

Fonte

 

 

Hanno quindi messo insieme i più importanti scienziati di I + D e hanno creato solo un'altra "Istituzione" Rothschild.

 

I Rothschild e il Consiglio della Corona che presiedono (le tredici cosiddette famiglie "reali"; Warburg, Schiff, Oppenheimer, etc.) in gran parte non sono riconosciute, nemmeno sui mezzi di comunicazione alternativi.

 

Attraverso il controllo sull'emissione totale di denaro e credito, hanno offuscato la ricerca della cannabis, lo sviluppo e la distribuzione - così come hanno schiacciato la potenzialità di ogni altra speranza di sviluppo degli ultimi cento anni, mentre finanziano completamente le attività in cui si dilettano questi mangiatori di morte...

...etc., qualsiasi COSA che porti miseria non permetta il rinnovo.

 

Attualmente, il prodotto di GW il 'Sativex', è uno spray orale che non è disponibile distribuire negli Stati Uniti.

Ma anche se fosse possisbile io vorrei spruzzarmi qualcosa in bocca che sia stato toccato dalla "Mano Nera dei Rothschilds'?

 

Specialmente R&D (ricerca e sviluppo) e la distribuzione negli Stati Uniti proviene da una compagnia farmaceutica giapponese (che chissà quali pensieri contorti hanno inculcato i Rothschild nella Otsuka... un ceppo geneticamente modificato di cannabis chiamata " La Vendetta di Hirshima"?)

 

Però che succede (in quello che ne rimane) del nostro governo federale, c'è una qualche attività da quelle parti?

 

Un articolo sul NY Post dell'11 settembre 2003 riporta che i federali hanno brevettato la marihuana medica... nel frattempo la combattono...

"Il brevetto Nr. 6.630.507 è per i cannabinoidi come antiossidanti e neuroprotettori. La maggior parte della gente fa riferimento solo a questo quando parla di marihuana medicinale.

 

...Chi ha questa licenza? Il Governo degli Stati Uniti se l'è data da solo.

 

Solo perché mi possiate capire: questo è lo stesso governo negli Stati Uniti che ha lottato contro l'uso della marihuana come droga. Eppure i suoi scienziati stavano già sbandierando da una decade che la marihuana era stata efficace per un certo numero di malattie".

La maggior parte dei ceppi di cannabis a basso contenuto di THC sono sotto il 3% di THC, previsti per l'importazione di canapa - il che, secondo la legge federale, è illegale tanto quanto coltivarla negli Stati Uniti

 

Un progetto di legge bipartito è stato presentato al Congresso per permetterre che i ceppi a basso contenuto di THC si possano coltivare negli Stati Uniti.

"Il progetto di legge bipartito, presentato il lunedi dal rappresentante di Scott Perry (R-Pa.), escluderebbe la canapa terapuetica e i cannabinoididefiniti come "marihuana" e li inserirebbe nella Legge sulle Sostanze Controllate.

 

Invece di rivedere la forma con cui si tratta la marihuana secondo la legge federale, il progetto di legge definisce piante con uno 0,3% di THC o meno, come qualcosa di diverso dalla marihuana (ortogrfia della pianta nel diritto penale risale all'epoca del Reefer Madness).

 

Indipendentemente dalla semantica del progetto di legge, sarebbela prima volta che il governo federale riconosce un'applicazione medica accettata di cannabis. L'approvazione della legge potrebbe aprirre una porta alle considerazioni su altre riforme della marihuana o applicazioni medicinali con un più ampio spettro della

Il pronostico di Govtrac.us: 8% di possibilità di superare il comitato/ 3% di essere promulgata.

 

All'orizzonte non si vede molto aiuto da parte dei nostri deliberatamente storditi legislatori ristretti al  Distretto di Columbia  che a quanto pare sono stati ridotti a uno solo e sempre lui, un Rothschild.

 

Quello che io chiedevo era solo una bottiglia di olio di canapa per curare il melanoma - e ho dovuto aguazzare in tutto questo per vedere perché non era disponibile. Affari, come di consueto quì sul pianeta Terra.

 

Si, io potrei produrre la marihuana da solo se fossi disposto a entrare nell'ingranaggio e potessi tollerare i registri statali, diritti di licenza, vigilanza, limitazioni e con lo spettro di attacchi patrocinati dal governo federale e con la potenziale prigione che è stata imposta al popolo statunitense...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Perché...

L'Unico Ricercatore sulla Cannabis

...degli Stati Uniti Improvvisamente è Stato Licenziato?

di Abby Haglage

10 luglio 2014

dal Sito Web TheDailyBeast

traduzione di Nicoletta Marino

Versione originale in inglese

Versione in spagnolo

 

 

 

 

Dopo anni di prove,

la Dott.ssa Sue Sisley ha ottenuto l'approvazione

per uno studio pionieristico sulla marihuana

come trattamento per il disturbo

da stress post-traumatico.

Tre mesi dopo, era senza lavoro.

 

 

 

 

 

Nel mese di aprile del 2014, la docente a contratto, Dott.ssa Sue Sisley dell'Università dell'Arizona, entrò alla ribalta perchè il governo federale le aveva concesso il permesso di provare la marihuana sui veterani che soffrono di disturbi da stress postraumatico.

 

E' stata l'unica accademicva degli Stati Uniti che abbia ottenuto il permesso del governo per fare ricerche sulla cannabis - e una delle sole 15 persone che ci è riuscita nelle ultime due decadi.

 

Il fatto è stato elogiato sia come un cambiamento storico nella politica pubblica, sia come una grande vittoria dei 21,2 milioni di veterani che oggi vivono negli Stati Uniti.

 

Tre mesi dopo, si trasformò in una sconfitta.

 

Mandata via dalla settimana scorsa dall'Arizona University, Sisley non ha nè lavoro nè denaro - senza incarico, collaboratorir e finanziamento dal quale dipendeva il suo studio.

 

All'unico ricercatore sulla marihuana - con il permesso del governo federale degli Stati Uniti- hanno appena tolto la terra sotto i piedi.

 

 

 

Di chi è la colpa?

 

La prima volta che la dott.ssa Sisley ha ascoltato un veterano affetto da TEPT descrivere come si curava da solo con erba, lei lo ha ignorato.

 

Poiché era stata conservatrice tutta la vita, la sua percezione della marihuana si riduceva ai drogati che lo facevano per divertimento.

"[I miei pazienti] non avrebbero parlato con me - sapevano che avrei disapprovato".

Le vicende non si fermarono lì.

 

Incubi ricorrenti, insonnia, perdita di interesse, ira, tristezza, irritabilità e sintomi di Disturbi da Stress Postraumatico - stavano paralizzando i suoi pazienti.

 

Le medicine non stavano funzionando.le due uniche medicine approvate dalla FDA per la malattia, Zoloft e Paxixl, davano ai soldati un senso di intontimento, vertigini, e un senso costante di annebbiamento. La marihuana, a detta di molti, era più forte di tutti gli altri messi insieme.

 

Per i soldati che erano ricorsi alm ercato nero per averela medicina, con l'andar del tempo, il suo studio si trasformò in una sorta di confessionale.

"I veterani iniziavano a trovare il coraggio di dirmi che utilizzavano questa pianta per trattare con successo tutta la gamma dei sintomi", dice Sisley."Dopo dieci anni non ho potuto più ignorare tutto questo."

 

Dott.ssa. Sue Sisley

(The Daily Beast)

 

 

Convinta del fatto che questi uomini e donne "con elevati principi" sceglievano ddi infrangere la legge, Sisley iniziò a raccogliere dati oggettivi che avrebbero potuto se propuso recopilar datos objetivos que pudieran sostenere l'evidenza dei fatti raccontati.

 

Il suo piano d'azione: una prova controllata di studio random dell' effetto della marihuana su settanta veterani affetti da TEPT.

 

Spingere a studiare il valore curativo della cosiddetta "sostanza tipo 1", come la marihuana sfida il nucleo stesso della sua classificazione che si basa sulla supposizione che non ha nessun valore medico.

 

La misura mostra che il governo si sbaglia, ma ha chiesto il suo aiuto per cercare di dimostrarlo. In due decadi, solo quindici ricercatori sono stati autorizzati a provare l'efficacia della marihuana sugli esseri umani.

 

La Dott.ssa Sisley, focalizzata in un gruppo vero i quali gli americani hanno un legame emotivo, fece colpo.

"I nostri veterani sono così benvoluti che ho pensato che il senso di urgenza avrebbe fatto capitolare il fronte avversos."

 

"L'Università dell'Arizona

può dire ciò che vuole sul

suo amore per la ricerca della cannabis

però bisogna agire,

non parlare."

 

 

All'inizio lo hanno fatto.

 

L'approvazione da parte della'Amministrazione Federale per le Droghe, una delle tre agenzie che doveva firmare, arrivò in pochi giorni. L'agenzia non solo cooperò, ma "accolse con favore" la ricerca.

 

Il passo seguente - ottenere l'approvazione del Dipartimento per la Salute e i Servizi Sociali - che a sua volta permette che l'Istituto Nazionale sugli Abusi di Droga avrebbe fornito la marihuana per la ricerca - non fu così facile. Passarono i mesi, poi gli anni, allora Sisley si rese conto che la sua petizione era rimasta intrappolata nel processo di revisione dell'HHS.

 

Succe però qualcosa di strano. Notiziari - in particulare la CNN - cominciarono a riversare la loro antica ostilità verso la marihuana.

 

E questo creò un'enorme quantità di pressione sui burocrati federali che fecero lo stesso. Il dott. Sanjay Gupta, corrispondente medico della CNN, se ne uscì chiedendo scusa al pubblico americano per "indurlo all'errore" quando ammetteva che la marihuana non aveva nessun valore medicomentoso.

 

Durante l'intervista, proprio Gupta (ed erroneamente) implicò il NIDA per non aver fornito la somministrazione della marihuana. Le dichiarazioni furono abbastanza infuocate tanto da ricevere una risposta della direttrice del NIDA, Nora Volkow, che incolpò il Dipartimento della Salute e dei Servizi Sociali - senza l'approvazione del quale lei non poteva permettere l'accesso alla marihuana per la ricerca.

 

Tre gironi dopo la frenesia dei media, la dott.ssa Sisley recevette una lettera dell'HHS. Il suo studio era stato approvato.

 

Per i veterani come lo specialista E4 Sean Kiernan, sopravvisse a quattro anni di guerra prima di arrivare a usare dosi massicce di GHB, e del farmaco contro lo stress posttraumatico, il Lamictil, il tempo era trascorso.

 

In una agghiacciante immagine ripresa dalla moglie, un incosciente Kiernan dall'aspetto grigio si vevede in una camera d'ospedale attaccato a un respiratore e a una feblo.

 

Dopo che un cocktail di medicine TEPT non aveva alleviato i sintomi, Kiernan dice che stava cercando una via d'uscita.

"Presi una quantità grossa di [GHB y Lamictil] con la speranza che scomparisse tutto dalla mia testa". In uno stato di coma per cinque giorni, decise diprovare la cannabis e sette giorni più tardi si liberò di tutto.

 

"La marihuana ha restituito a questa famiglia di sei membri il suo papà e miomarito di 23 anni" dice Kiernan Christina, la moglie.

Sono state storie come quella di Kiernan che hanno spinto ad andare avanti la Sisley.

"Per quanto ringrazi molto di avermi dato il via, credo che i nostri veterani sono stanchi per aver aspettato tre anni l'approvazione della FDA per arrivare a questo punto", queste le parole di una intervista fatta settimane dopo l'approvazione del marzo 2014.

Durante questa attesa, 24.000 veternai si erano suicidati.

"Quanti di questi veterani avrebbero potuto essere aiutati o salvati? Grazie per l'approvazione, ma la battaglia non è finita."

Aveva ragione.

 

Nel giro di settimane, apparve un nuvo ostacolo nella persona della senatrice dello Stato dell'Arizona, Kimberly Yee. Durante una sessione legislativa della Commissione per l'Educazione del Senato dell'Arizona, da lei presieduta, la Yee bloccò un'udienza sull'Atto di Legge HB 2333, che era stata approvata all'unanimità dalla Camera.

 

Si trattava di una legge storica che permetteva ai titolari di tessera per marihuana ad uso medico, delle tariffe per finanziare lo studio della Sisley.

 

Invece,dice la Yee, i fondi devono essere usati per prevenire l'uso di droghe.

"Credo che questi fondi sarebbe meglio impiegarli per educare la nostra gente, specialmente i nostri giovani, sui danni della marihuana usata er divertimento" affermò la Yee.

Sisley, che era riuscita a convincere uno scettico governo federale, si trova ora ad affrontare un rivale ancora più difficile. Indignati per la decisione della Yee, i difensori della marihuana ad uso medicinale locale richiesero la sua destituzione.

 

La Yee si difese, affermando che lei era favorevole alla ricerca sulla marihuana e che aveva solo bloccato questo progetto di legge perché "era preoccupata dei fondi statali limitati".

 

Coloro che avevano appoggiato la ricerca, disse, le avevano assicurato che i fondi provenivano dal governo federale o da donazioni private.

"Oggi, hanno fatto voltagabbana e rotto la loro promessa".

I fatti recenti di Yee ci raccontano una storia diversa. Alla fine di marzo, qualche giorno prima che Yee passassa a favore della legislazione anti marihuana, il notiziario di Fox 10 spiegò quali azioni dirertte intraprese per impedire l'avanzare della marihuana come medicina.

"[Lei] sente che i patrocinatori dello studio scientifico vogliono legalizzare la marihuana, come in Colorado o nello Stato di Washington" cita l'articolo con riferimento a due progetti di legge destinati e rendere la legge più aspra riguardo la cannabis medicinale.

Uno dei due, patrocinato da Yee, aveva avuto come obiettivo di rendere la legge più snella per il sequestro di marihuana medicinale facendo in modo che la polizia la "eliminasse" considerandola solo pericolosa.

 

Yee non ha fatto nessun commento su queste  specifiche denunce.

 

Dietrole quinte c'era anche il presidente del Senato dello Stato dell'Arizona, Andy Biggs ,che cercava di minare la ricerca in questione.

 

Durante una sessione legislativa del mese di marzo, Biggs aggiunge una nota al progetto di legge finanziaria HR2703 che proponeva che nessuna entrata dell'Università o di denaro del fondo generale sarebbe stato utilizzato per apporggiare la ricerca sulla marihuana.

 

Quando Sisley espose una foto della nota presa da un amico della legislatura, i giornalisti inondarono Biggs di domande. In assenza di una risposta, Biggs la eliminò.

 

Il 4 aprile alle ore 17, Sisley dice che ricevette una telefonata di Skip García, vicepresidente del Health Sciences Center dell'Università.

 

Disse che Biggs aveva chiamato il presidente dell'Università e esigeva che gli fossero inviati tutti i registri di posta elettronica, testi e comunicazione di Sisley.

"[Biggs] era preoccupato e disturbato del fatto che io fossi imp0licata in una qualsiasi forma nell'attività politica" riporta Sisley. (Biggs non fece più altre richieste del genere per questa storia.)

Nei mesi seguenti, Sisley vide che l'Università, il cui Consiglio Direttivo Istituzionale di Revisione aveva approvato lo studio nel 2011, era divenuta più cauta riguardo ai suoi piani.

 

Sisley presentò diverse richieste per avere un luogo dove effettuare lo studio.

 

Gli uffici dissero che erano preoccupati, nonostante l'approvazione del governo federale - che portarlo avanti nel campus avrebbe potuto non essere legale.

Senza un luogo fisso, Sisley non potè ottenere il permesso della DEA di cui aveva bisogno( l'approvazione finale dell'agenzia) per proseguire.

 

Senza fondi dello Stato, altro punto discutibile.

 

Quando Sisley ricevette una lettera dell'università che le comunicava che non rinnovavano il suo contratto, non ne fu affatto orpresa.

"Hanno fatto ogni sforzo possibile per frustrare lo studio", questo il suo commento.

L'università che rispose al The Daily Beast con una mail,nega tutto.

"Mi dispiace, ma l'Università dell'Arizona non rilascia commenti su fatti personali", questa la risposta del portavoce George D. Humphrey.

 

"Riguardo alla ricerca sulla marihuana, l'Università nel 2013 difese la legislazione statale per assicurare alle università la possibilità di realizzare ricerca sulla marihuana medica nel campus".

Sisley dice che ha sentito questo anche prima.

"L'Università dell'Arizona può dire ciò che vuole del suo amore per la ricerca sulla cannabis, ma la prova è la mancanza di azione, non le sue parole."

Sisley, però, afferma che sono più responsabili i legislatori dell'università:

"Questi legislatori super conservatori dell'Arizona, si oppongono alla ricerca sulla marihuana".

 

"Alcuni, addirittura sono scesi a patti con i giornalisti affinché dicessero che la ricerca sull'erba è una strategia per ottenere la legalizzazione della marihuana. Non vogliono che nessuna risorsa delle università appoggi questo lavoro."

Il giovedi la decisione presa dall'università non cambiava.

 

Jason Flores-Williams, l'avvocato che rappresenta Sisley, ha deciso di cambiare qualcosa. Nei sette giorni a seguire, Flores-Williams presenta un ricorso amministrativo per far restituire il lavoro a Sisley.

 

Se l'amministrazione avesse negato quanto richiesto, avrebbe iniziato la lite.

"Possiamo confermare l'ottimo lavoro della dott.ssa Sisley e dimostrare che era riconosciuta da tutto il personale come uno degli insegnanti e dei medici più rispettati," Flores-Williams così mi commenta quello che crede a proposito del suo licenziamento illegale.

 

"I danneggiati sono i veterani, le persone che hanno dato di più al paese".

Alla fine della mia ultima telefonata con Sisley, mi dice che ha appena ricevuto una mail scoraggiante. E' di un'altra università, quella che da anni elogiava il suo studio e che le offriva il suo aiuto in caso di necessità.

 

Senza leggermi il testo Sisley lo riassume così:

Ci dispiace ma non siamo interessati.

Mentre Sisley aspetta il destino della sua ricerca sulla marihuana, continua ad essere sconcertata sulla difficoltà di uno studio di un medicamento che è legale per la medicina in 23 stati.

 

E afferma:

"E' così eclatante che si tratta di politica e non di scienza. Che i repubblicani la pensino così è la pillola dorata di cui hanno bisogno per morire"

 

"Noi continuiamo a domandarci: per cosa la temono?"