di Theodoros Karasavvas 23 giugno 2023 dal sito web Ancient-Origins traduzione di Nicoletta Marino Versione originale in spagnolo
Rappresentazione artistica di una piramide sorvolata dagli UFO. (Cacciatori di mistero)
Il cosiddetto "Papyrus Tulli" è un testo enigmatico che alcuni ricercatori descrivono come il primo resoconto scritto di un avvistamento UFO.
Questo testo egiziano descrive un evento che si suppone accadde durante la XVIII dinastia, intorno all'anno 1480 a.C.
Quindi, ci troviamo di fronte a una domanda eccitante e intrigante:
Il papiro Tulli diventa famoso in tutto il mondo
L'antico Egitto è giunto fino a noi per la sua cultura incredibilmente ricca e antica, la sua meravigliosa civiltà, ma anche per le sue divinità misteriose e alcune delle storie più singolari del mondo antico.
Una di queste storie strane e poco conosciute appare in un antico documento egiziano noto come "Papiro Tulli".
Questo documento, invece di essere il tipico papiro egiziano, descrive nei minimi dettagli uno spettacolare avvistamento UFO che si suppone sia avvenuto nell'antico Egitto durante il regno di Thutmose III. Questo testo è stato dimenticato per secoli prima di suscitare scalpore negli anni '30.
Durante una visita al Cairo, nel 1933,Alberto Tulli (da cui il papiro prende il nome), direttore della sezione egiziana dei Musei Vaticani, avrebbe scoperto un interessante papiro in un negozio di antiquariato.
Tulli pensava che il papiro fosse troppo costoso da acquistare, quindi si limitò a fare una copia del documento originale, che fu successivamente copiato di nuovo, sostituendo la scrittura ieratica originale con geroglifici:
Esempio di scrittura ieratica. Compressa per esercizi con estratto ieratico da 'Istruzioni di Amenemhat'. Diciottesima dinastia, regno di Amenhotep I, C.1514-1493 a.C. (CC BY SA 3.0)
Tuttavia, Alberto Tulli e il suo presunto papiro divennero una vera scoperta all'interno dei gruppi di ricerca ufologica, e molti ufologi hanno preso il documento come una fonte innegabile dell'esistenza della vita extraterrestre.
Infatti, considerano il papiro uno dei più antichi documenti conosciuti che descrivono una flotta di dischi volanti.
Nonostante il papiro fosse gravemente danneggiato e contenesse diverse lacune, il principe Boris de Rachewiltz riuscì a tradurlo, dichiarando che il papiro faceva parte degli annali di Thutmosis III.
Tuttavia, c'è davvero un dettaglio sospetto in tutta questa storia:
Testo copiato dal Papiro Tulli convertito in scrittura geroglifica. (Alzare il velo Forum)
Ci sono due traduzioni fatte indipendentemente dall'antico testo egiziano:
Quello che portiamo dopo è quello fornito dal principe Boris de Rachewiltz:
Ritratto del principe Boris de Rachewiltz, uno dei traduttori del Papiro Tulli. (Posizione angolata)
Da parte sua, R. Cedric Leonard offre una traduzione più comprensibile che può aiutare a capire un po' meglio l'essenza del testo:
tradusse anche il Papiro Tulli. (Atlantide)
Il Papiro Tulli dovrebbe essere considerato una fonte credibile?
Come deriva dalla traduzione dello stesso testo antico, questo presunto avvistamento UFO avvenne intorno all'anno 1480 a.C. e fu testimoniato da molte persone.
È abbastanza sicuro presumere che gli antichi Egizi non avrebbero scambiato questi "dischi di fuoco" per qualche raro fenomeno astronomico o meteorologico, poiché erano molto avanzati in entrambi i campi.
La loro conoscenza dell'astronomia e di altre scienze ha portato molti storici a ritenere che gli Egizi sarebbero stati in grado di distinguere tra un fenomeno astronomico e un incidente strano e inspiegabile, come quello descritto nel testo del Papiro Tulli.
legati all'astronomia. (Dominio pubblico)
Tuttavia, non dobbiamo essere portati a conclusioni affrettate.
Bisogna invece tener presente che il Papiro Tulli non è un papiro autentico, ma la traduzione di una trascrizione moderna di un presunto documento dell'antico Egitto di cui attualmente non si conosce l'ubicazione.
Inoltre, solo una persona (di Rachewiltz) ha testimoniato dell'esistenza di tale documento, e di conseguenza nessuno studio scientifico può essere condotto senza analizzare l'autenticità del papiro originale.
Pertanto, a questo punto della storia, sarebbe inutile analizzare più a fondo cosa potrebbero essere quei "cerchi di fuoco", poiché l'esistenza stessa del testo originale è dubbia.
rappresentazione immaginaria di un UFO che sorvola cammelli e piramidi. (Pianeta blu)
Il dibattito deve rimanere aperto fino a quando non si troveranno ulteriori prove che consentano di verificare se la storia nel suo insieme sia o meno una mera bufala.
Quindi, per ora possiamo solo ipotizzare, adotteremo quella famosa frase che l'agente Mulder della serie X-Files ripeterebbe ancora una volta:
Riferimenti
|