di Ed Whelan 15 Gennaio 2022 dal Sito Web ClassicalWisdom traduzione di Nicoletta Marino
L'influenza di Platone sulla filosofia occidentale è stata immensa:
Questo presenta alcune delle sue idee filosofiche chiave sulla natura della verità, della realtà e persino della società.
È essenziale per comprendere i concetti del pensatore ateniese che sono ancora attuali quanto lo erano più di duemila anni fa.
La metafisica di Platone
Per comprendere l'allegoria di Platone, è necessario prima cogliere alcune delle sue idee principali.
Nel suo capolavoro, La Repubblica, delinea la sua teoria della realtà.
Ciò che chiamiamo "verità" è la conoscenza di queste forme o idee, che sono i modelli per tutto ciò che percepiamo nel regno fisico.
Secondo Platone possiamo conoscere le Forme mediante la pratica del ragionamento e della filosofia.
Platone da una scultura del IV secolo a.C
L'allegoria della caverna di Platone
Platone usava spesso parabole e allegorie per comunicare le sue argomentazioni e per fare il punto della situazione.
L'Allegoria della Caverna, che appare nella Repubblica, è stata scritta da Platone per sviluppare le sue idee sulla realtà e la conoscenza. È stato progettato per mostrare la dicotomia tra opinione e credenza, e il reale e l'irreale.
La storia è raccontata sotto forma di un dialogo tra Socrate e Glaucone, fratello di Platone.
Nell'allegoria, Platone fa narrare Socrate:
Nel dialogo, Platone fa affermare a Socrate che se i prigionieri incatenati fossero stati liberati, avrebbero ucciso i loro liberatori.
Busto di Socrate
L'allegoria della caverna e della realtà
Socrate, che in realtà parla solo delle idee di Platone, spiega l'allegoria a Glaucone.
Come il prigioniero, coloro che vedono le Forme rifiuteranno la vecchia visione della realtà e vorranno saperne di più sulla verità, che può essere conosciuta solo intellettualmente.
L'allegoria mostra la duplice natura della visione della realtà di Platone.
Questo perché la maggioranza è in errore, come i prigionieri incatenati, e sono ostili ai saggi che hanno visto il mondo reale perché contraddicono le credenze popolari.
L'allegoria e la verità
Per Platone, solo coloro che conoscono le Forme, conoscono la verità e dovrebbero essere leader. Vista la loro conoscenza, capiscono la bontà e detestano l'immoralità.
Di conseguenza, hanno il dovere di aiutare i loro simili che sono ancora nell'ignoranza.
Platone crede che il governo dei filosofi sia la migliore forma di governo.
Questa idea è stata criticata come antidemocratica in quanto sostiene che solo pochi dovrebbero governare.
Molti commentatori vedono nell'allegoria allusioni a Socrate e come fu spinto alla morte dagli Ateniesi.
Socrate, come il prigioniero che ha cercato di dire la verità e ha esortato le persone a cambiare, non è stato creduto e è stato invece attaccato.
Diversi studiosi hanno interpretato l'Allegoria nel senso che coloro che conoscono la verità ne soffriranno come Socrate, perché le menti della maggioranza sono rivolte solo all'irreale.
Nel dipinto della Scuola di Atene di Raffaello, Platone mentre punta il dito verso il cielo, illustrando la sua fede nelle Forme
Conclusione
Nell'allegoria, Platone presenta molte delle sue idee più profonde e influenti.
Ha usato la storia per illustrare la duplice natura della realtà:
Il filosofo ateniese mostra che le persone non vogliono conoscere il reale ed essere libere.
Platone usa i suoi argomenti per giustificare il governo dei saggi o dei filosofi. Dimostra anche che l'illuminazione è stata dura, e che i saggi spesso soffrono se cercano di aiutare gli altri.
Bibliografia
|