di Caleb Strom

02 Febbraio 2019

dal Sito Web Ancient-Origins

traduzione di Nicoletta Marino

Versione in inglese

Versione in spagnolo

 

 

 

 

Statua del dio Moloc,

Museo del Cinema di Torino.

(Stella/ CC BY-SA 4.0 )

 

 

 

Moloc (Moloch), o Molec, è conosciuto bene nella Bibbia perché è il dio per il quale sembra si realizzassero sacrifici di bambini in un santuario fuori Gerusalemme.

 

Anche ben conosciuto nella Bibbia non lo è tanto negli archivi archeologici e storici il che porta a delle discrepanze sull'identità del dio come pure sulla natura esatta del culto di Moloc.

 

 

 

 

Origine del nome

 

Il nome "Molec" o "Moloc" probabilmente proviene dalla parola ebrea che significa re.

 

Per molto tempo si è creduto che Moloc era un altro nome per dire Milcom, la principale divinità deggli Ammoniti, però che questa visione ha perso la sua credibilità grazie alle recenti ricerche.

 

Il nome Moloc era molto probabilmente un titolo o un epiteto di una divinità più che un nome reale. E' comune nelle iscrizioni dei Fenici e dei Cananei quando si riferivano agli dei come re di qualcosa.

 

Malkandros, altro nome per 'Lui', capo del pantheon cananeo per esempio si traduce come "Re dell'uomo."

 

 

I seguaci di Moloc

Sacrificavano bambini all'idolo.

Fonte: Jonund

Dominio pubblico.

Moloc e Baal-Hadad

 

 

Una identità di Moloc è la divinità cananea Baal-Adad o Hadad (Adad).

 

Hadad era considerato il re degli dei per gli antichi Cananei. do al rey de los dioses por los antiguos cananeos. La prova che Moloc potrebbe essere identificato con lui proviene dal fatto chee gli altari pagani della valle di Ben-Hinnom, dove si sacrificavano i bambini, sono anche descritti dal profeta Geremia come altari di Baal.

 

Inoltre testi assiri affermano che si realizzavano sacrifici di bambini a Adad, l'equivalente assiro del cananeo Hadad.

 

Secondo ciò è ragionevole dire che si offrissero sacrfici di bambini anche a Hadad e che questo dio avrebbe ptuto essere in relazione con un culto in cui si sacrificavano bambini.

 

 

Adad, dio assiro del clima,degli uragani,

delle tempeste,dei tuoni edella pioggia.

Disegno da un rilievo in cui i soldati assiri

portano una oestatua di Adad.

(Lindert/ Dominio público)

 

 

 

 

Il culto a Moloc

 

In un racconto biblico si narra che i bambini sarebbero stati sacrificati o "gettati nel fuoco" in onore di Moloc in un santuario chiamato Tofet situato fuori delle mura di Gerusalemme nella valle di Ben-Hinnom.

 

Anche se la cosa più probabile è che questa pratica sarebbe dovuta all'introduzione di una divinità straniera, anche se suggerisce che i Giudei potrebbero aver creduto di fare sacrifici a Yahvé, il Dio nazionale degli antichi Giudei e Israeliti.

 

Comunque, i profeti condannano con nolta durezza questa pratica come offensiva agli occhi di Yahvé, come fosse stata una corruzione del culto a Yahvé o l'adorazione per una divinità straniera come Baal-Hadad.

 

La pratica del sacrificio di bambini è testimoniata da altre fonti di tutto il mondo antico mediterraneo, particolarmente a Cartagine.

 

Nella città, un bosco sacro e un tempio erano dedicati a un culto di questo tipo.

 

 

Altare per il sacrificio

in onore di Moloc.

(Archivist/Adobe)

 

 

Cartagine fu fondata da coloni fenici, il che li collega ai Cananei.

 

Si dice anche che esiste un collegamento tra i sacrifici di bambini realizzati a Cartagine e altre pratiche simili a Canaan e la Giudea come il culto a Moloc.

 

Alcuni esperti discutono su questa idea affermando che le pratiche dei Cartaginesi erano diverse dal culto di Moloc.

 

Generalmente si crede che questi sacrifici di bambini a Cartagine si effettuavano solo in tempi di crisi estrema, seconso le fonti classiche, mentre il sacrificio di bambini sarebbe parte integrante del culto a Moloc.

 

Di contro, non è proprio chiaro, a partire dal testo biblico, che il sacrificio di bambini fosse decisamente regolare come suggerisce il culto di Moloc.

 

Il culto di Moloc potrebbe anche essere costituito solo da sacrifici di bambini in tempi di crisi i riservato per occasioni speciali come feste annuali o la nascita di un figlio primogenito.

 

Queste pratiche sono state verificate in altre parti dell'antico Mediterraneo.

 

Alla fine, non esiste per forza una ragione per pensare che uno dei culti effettuava sacrifici regolari e l'altro no.

 

 

 

 

Sacrifici di bambini o iniziazione?

 

Un altro importante punto dibattuto nello studio su Moloc è se realmente si sacrificavano babini in suo onore.

 

Alcuni esperti e anche alcuni rabbini affermano che "gettati nel fuoco" significava passare tra le fiamme in un rito di iniziazione.

 

Secondo questo punto di vista "l'abominio di Moloc" condannato dai profeti ebrei sarebbe quello dell'iniziazione di bambini giudei durante il paganesimo.

 

I bambini, così, non sarebbero stati assolutamente sacrificati e che si sarebbe trattato del rito di iniziazione che mise in allarme i profeti.

 

Senza ombra di dubbio esistono su questo punto alcuni problemi. Anche se ci sono dei casi in cui il testo potrebbe fare riferimento a qualcosa di simile a questo rito di iniziazione; ci sono anche casi in cui “gettare nel fuoco” significa proprio bruciare la vittima .

 

I testi antichi del Vicino Oriente offrono buone ragioni per credere che il sacrificio di bambini avveniva realmente nella regione.

 

 

 

 

Continua l'incertezza

 

Continua ad esserci una grande incertezza su Moloc anche se alcune cose che si possono dire di lui sono relativamente certe.

 

Nelle fonti bibliche e del Vicino Oriente è chiaro che Moloc fosse probabilmente un titulo o un epiteto utilizzato da un'importante divinità cananea a cui almeno occasionalmente si sacrificavano bambini.

 

Questo dio avrebbe potuto essere una divinità straniera o forse una deformazione dello stesso Yahvé, anche se questa è una delle spiegazioni meno probabili.

 

Ma aldilà di tutto ci rimane molto da conoscere su Moloc...

 

 

 

 

Bibliografia