03 Luglio 2015

dal Sito Web ElMicrolector

traduzione di Nicoletta Marino

Versione in spagnolo

 

 

 

Il celebre attore Matt Damon ha letto uno scritto dello storiografo americano Howard Zinn durante un dibattito sulla disobbedienza civile ("The People Speak, Live!" con Matt Damon e Lupe Fiasco realizzato nella Metro di Chicago, il 31 gennaio 2012, prodotto da Voices of a People's History).

 

 

 

 

Lo scritto è del 1970, ma è attuale come se fosse allora, per non dire che è molto più attuale e urgente per i momenti odierni.

 

Qui di seguito ecco alcune parti dello scritto interpretato da Matt Damon, amico personale di Zinn e della sua famiglia…

 

 

Howard Zinn

 

“La gente sbagliata sta in carcere, la gente sbagliata sta fuori del carcere.

 

La gente sbagliata sta al potere, la gente sbagliata è fuori del potere.

 

La ricchezza di questo mondo è divisa in maniera tale che per risolvere il problema non si ha necessità di una piccola riforma, ma di una riforma drastica.

 

Dicono che il nostro problema è la disobbedienza civile…ma l'autentico problema è la disobbedienza civile.

 

Il problema reale è che tanta gente sta disobbedendo ai dettami dei propri governi e scendono in guerra dove sono assassinati a milioni per la loro disobbedienza.

 

Riconosciamo questo tipi di disobbedienza se guardiamo alla Germania nazista, dove la gente obbedì a Hitler; o quando osserviamo la Russia di Stalin, dove la gente obbediva o quando ricordiamo il Medio Evo quando la gente era sfruttata dal feudalesimo.

 

Adesso vige la civiltà occidentale, dove impera “la legge”.

 

In realtà, però, “l'impero della legge” è solo regolarizzare e massimizzare l'ingiustizia che esisteva già prima dell'impero della legge.

“L'impero della legge” consiste proprio in questo.

 

Nella maggior parte dei paesi del mondo, “l'impero della legge” significa adorare i capi e una piaga per il popolo.

 

Dobbiamo trascendere tutti questi limiti nella nostra forma di pensare.

 

Per esempio, Nixon e Brezhnev avevano molto più in comune tra di loro che quello che aveva Nixon con un qualsiasi cittadino americano.

 

J. Edgar Hoover, aveva molto più in comune con il capo della polizia segreta sovietica che con un qualsiasi cittadino americano.

 

E' la dedizione internazionale per l'ordine e la legge ciò che converte tutti i capi del mondo in una banda di compagni.

 

Guardiamoli quando si riuniscono: sorridono, si danno la mano, fumano sigari tutti insieme; si piacciono indipendentemente da quello che dicono.

Cosa stiamo cercando di fare?

 

Quello che vogliamo è ritornare ai principi e ai propositi della dichiarazione d'indipendenza degli Stati Uniti.

 

Questa volta si tratta di resistere all'autorità illegittima e contro le forze che privano il popolo della propria vita, della libertà e del diritto che hanno di raggiungere la felicità.

 

Urge smettere con questa forma di governo e tornare ai principi della dichiarazione d'indipendenza e questo implica che dobbiamo uscire dalla legge, smettere di obbedire alle leggi, quelle leggi che ci ordinano di uccidere, di perdere la nostra ricchezza o mettere in carcere la gente per piccole offese mentre si fa uscire dal carcere quelle persone che hanno commesso crimini enormi.

 

La mia speranza è che questo spirito attecchisca non solo in questo paese (Stati Uniti) ma anche in altri, perché ne abbiamo bisogno.

 

La gente di tutti i paesi ha bisogno dello spirito  di disobbedienza verso lo Stato, che non è una questione metafisica, ma una questione di forza e ricchezza e abbiamo bisogno di stabilire una interdipendenza tra le persone di tutti i paesi del mondo, perché stiamo lottando perla stessa cosa.”

 

 

Sono passati 45 anni da quando fu scritto questo discorso, ripetuto da Matt Damon durante questo dibattito, ma il suo messaggio continua ad essere attuale.

Non importa quali siano i nomi dei politici che sono menzionati nel discorso, perché il problema vige tuttora ed è comune a tutti i paesi.

 

In effetti il problema si è aggravato nelle ultime decadi, soprattutto in alcuni paesi che si autoproclamano democratici.

Cosa succederebbe oggi a Matt Damon in Spagna se incitasse alla disobbedienza civile o alla disobbedienza delle leggi dello Stato e menzionasse nel suo discorso il re di Spagna così come lo fa tramite lo scritto di Zinn?

Visto che non abbiamo disobbedito quando era il momento, ne stiamo pagando le conseguenze e più tarderemo a farlo, peggiore sarà la situazione…

 

 

 

Matt Damon from Howard Zinn's speech

The Problem is Civil Obedience