di RBC

25 Ottobre 2017

dal Sito Web SputnikNews

traduzione di Nicoletta Marino

Versione originale in spagnolo

 

 

 

 

© Sputnik

AntonDenisov

 

 

 

Molti esperti pensano che la politica macroeconomica messa in atto dalle autorità russe è la migliore del mondo.

 

Questo è affermato da MaximOreshkin, ministro dello Sviluppo Economico della Russia.

"Il consolidamento della politica di bilancio, nuovi meccanismi per proteggere il mercato interno dalle alterazioni dei prezzi del petrolio… tutte queste misure macroeconomiche sono viste positivamente (nel panorama internazionale).

 

Ho sentito dire che molti (specialisti) definiscono la politica macroeconomica russa la migliore del mondo", parole di Oreshkin durante una intervista a RBC.

Il politico ha sottolineato che è in rimonta l’interesse per l’economia e le industrie russe.

 

Le relazioni con gli investitori degli Stati Uniti sotto il profilo economico non ha avuto molti danni negli ultimi anni in quanto le imprese americane hanno continuano a fare affari, reinvestendo i loro guadagni nell’economia russa e hanno creato nuovo prodotti.

 

Secondo le parole del ministro, l’ondata degli ultimi investimenti è iniziata già nel 2015 e la si deve ai successi ottenuti dalle autorità russe con una politica macroeconomica.

 

Anche se nel quarto trimestre i prezzi del petrolio continuano ad essere bassi visto l’accordo raggiunto dall’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio" (OPEP) di tagliare la produzione, molti settori dell’economia russa mostrano una dinamica attiva.

 

Stiamo parlando di:

  • agricoltura

  • industria di trasformazione

  • settore dei servizi

  • vendita di automobili

  • aviazione

Oreshkinha dato assicurazione che è molto poco probabile che i prezzi bassi del petrolio andranno a riguardare questa dinamica.

 

Ne risulta che il bilancio della Russia è stato calcolato tenendo conto della possibilità che i prezzi del petrolio siano fissati intorno ai 40 dollari a barile.

 

Anche se dovessero abbassarsi a questo livello (adesso il prezzo del petrolio supera i 58 dollari al barile) il bilancio della Russia si troverebbe dentro margini di sicurezza.

 

Il responsabile politico ha affermato che fino ad ora in questo anno, la crescita economica della Russia supera il 2% e potrebbe anche aumentare.

 

Allo stesso tempo, Oreshkinha posto l’accento sul fatto che il commercio dei beni intermedi costituiscono il 60% del commercio globale; il che vuol dire che sono sempre più rari i casi in cui un bene finito sia prodotto con il marchio di un solo paese.

 

Per produrre molti beni attuali è necessario importare vari componenti dall’estero.

 

 

Maxim Oreshkin

 

 

Questa è la ragione per cui semplificare il movimento dei beni è un fattore che può aiutare l’economia russa a inserirsi nel commercio mondiale in modo più attivo.

 

Per semplificare questo movimento,Oreshkin considera che è necessario che le autorità russe riformino l’attuale controllo monetario.

"Il nostro compito consiste nell’assicurare che il regolare (…) fornisca il massimo confort per l’affare". Questa la conclusione del ministro dello Sviluppo Economico russo.