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di Birgitte Knaus 5 Novembre 2013 dal Sito Web PiramidesDeBosnia traduzione di Nicoletta Marino
MESSICO Una grande scoperta che mostra la storia occulta del nostro pianeta. Ci sono oggetti appartenenti agli alieni in Messico.
Il Chac-Molet ET
Una serie incredibile di oggetti archeologici è la prova lampante dell’esistenza di una remota cultura prima dei Maya (probabilmente gli antichi dei, con crani allungati o teste a forma di cono) tenuta nascosta da coloro che governano il mondo e dimenticata dall’umanità.
Queste tavolette, dischi, piatti, figurine, anelli e ciondoli di giada, di pietra o di metallo, descrivono chiaramente come questi antichi dei alieni extraterrestri( dal cranio allungato e dai grandi occhi simili a quelli cinesi, con un elevato grado di intelligenza e stato di coscienza e con una profonda spiritualità e connessione con l’Universo) viaggiavano su navicelle spaziali.
Grazie all’elevato sviluppo tecnologico dei loro UFO, conoscevano molto bene il nostro sistema solare, visto che viaggiavano tra la Terra e i loro pianeti di origine, e inoltre sarebbero potuti venire da un altro sistema solare o da altra galassia.
Varie famiglie della città di Ojuelos della provincia di Jalisco, Messico, hanno collezionato in 50 – 60 anni un totale di 400 oggetti archeologici straordinari sognando di poter aprire un museo personale per far conoscere quegli oggetti al pubblico.
Il Chac-Molet e una nave particolare, dietro una cometa e un pianeta
L’altra faccia del medaglione
I disegni presentano un elevato grado di finitura artistica con una geniale semplicità.
In alcuni si vede una famiglia di dei, padre, madre e figli o neonati e cani e come si preparano a salire sull’UFO e in altri si vede come gli astronauti manovrano le navicelle o guardano verso il cielo per offrire doni ai visitatori.
Un ET che si collega con una nave spaziale, seduto vicino a un cane.
Una famiglia ET con due bebé e un figlio Sotto una navicella spaziale
Questi sono due oggetti pieni di dettagli della vita di personaggi aviti della nostra storia remota lontana e dimenticata e che fino a ora è stata mantenuta nascosta.
Questa è la parte veramente sorprendente di una cultura persa e fino a ora mai vista.
Volto di un ET con una scena di offerte.
Una scena di offerta agli dei.
E’ ora cher tutto ciò che era nascosto venga alla luce; questo è quanto vediamo con sempre più frequenza in tutti gli ambiti della vita quotidiana.
Guardare queste immagini ci fa riflettere e ci fa cambiare il modo di percepire la storia della nostra umanità e del nostro pianeta. Già non si tratta più di fantascienza, ma di una nuova realtà che ci porta alla scoperta della vera storia del nostro passato.
Un cranio a forma di cono ritrovato a Paracas/Perù
Un cranio oblungo con capigliatura castana rossiccia
Questa è una serie di crani ritrovati in vari paesi sudamericani, specialmente in Paracas-Perù, soprannominati "Paracas Elongatus".
Anche in,
...è stata ritrovata negli ultimi anni una quantità di Teschi e crani a forma di cono che hanno lasciato a bocca aperta gli scienziati.
Solo un mese fa ne è stato ritrovato uno in Australia, che è stato chiamato "Elongatus Australiano".
Cranio detto "Elongatus Australianus" https://www.facebook.com/PiramidesdeBosniaOficialEspanayLatinoamerica
Più avanti si è saputo che le culture Inca e forse Maya, cercavano di copiare i loro dei deformando le steste dei neonati per far sì che avessero crani oblunghi come gli esseri da loro venerati.
E’ indubbio che c’è una grande differenza tra le teste artificialmente allungate e i crani originali degli dei che secondo quanto si dice, provenivano dalla costellazione di Sirio.
Questi ultimi crani hanno la cappa ossea molto più densa e spessa e le giunture dei due ossi del cranio sono diverse da quelle dell’homo sapiens.
All’inizio di quest’anno è uscita la notizia che il Governo messicano aveva deciso di far conoscere al pubblico vari oggetti archeologici che erano rimasti occultati per vari decenni dal momento del loro ritrovamento.
Si tratta di tavolette in oro e argento dove si possono riconoscere dettati incisi di astronauti che viaggiano su navicelle spaziali e altre navicelle provenienti da un portale inter-dimensionale dal centro del Sole.
Si vedono anche comete e pianeti.
Tavolette pre-Maya Messe a disposizione dal Governo messicano - 2013
L’autore americano Joseph P. Farrell ha scritto un libro intitolato "Genes, Giants, Monsters and Men" (Geni, Giganti, Mostri e Uomini), sull’élite che si salvò dalla guerra cosmica e il suo piano segreto.
Anche il famoso austriaco Klaus Dona, ha dato moltissime conferenze interessanti su questo tema anche insieme a Nassim Haramein che potete trovare su YouTube.
Cimitero Extraterrestre
Pietre Maya Extraterrestri
Galleria di foto
Offerte agli dei
Le seguenti immagini della testa di ET appartengono ad un pezzo che non è un blocco unico ma un insieme realizzato con molte pietre, tipo un collage o un mosaico.
E’ geniale e fa vedere i reptiliani che cambiano la religione azteca in una religione di sviluppo personale e collettivo come è attualmente in Tibet o in alcune parti dell’India.
I reptiliani cambiano la direzione della religione e la trasformano in una religione di padronanza, di saccheggio, una religione di sacrifici umani e crediamo anche di antropofagia (commento di Pablo García, ricercatore e presidente dell’ Asociación Nahui Ollin di Ojuelos, Messico).
Testa di ET.dietro parte sinistra (dettaglio)
Testa di ET. parte dietro (dettaglio)
Osserviamo un UFO (in alto a sinistra) da cui esce senza ombra di dubbio un rettile, il che sta a indicare che appartiene ai Rettiliani.
Di queste ultime immagini si può ammirare l’elevato grado di plasticità nell’incisione dei dettagli: sono pezzi in movimento.
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