11 Aprile, 2013
dal Sito Web
AltraInformazione
Il “cibo killer” che vediamo oggi, se non hai mai sentito parlare di
alimentazione naturale potrebbe davvero sorprenderti, ed è probabile
che vada ad intaccare delle convinzioni profonde sul cibo che ci
portiamo dietro dalla nascita, e che la nostra tradizione italiana
non ci aiuta di certo a smussare.
Per farina bianca raffinata intendo la farina che abitualmente è
presente sulle nostre tavole sotto forma di pane, pasta e dolci.
Questo tipo di prodotto industriale che non ha quasi più niente di
naturale è stato privato di 2 parti fondamentali del seme del grano:
La crusca all’esterno ed il germe all’interno (l’embrione).
Una dieta basata principalmente su questo prodotto è la causa
principale di malnutrizione, costipazione, stanchezza e numerose
malattie croniche.
Se ci pensi bene si tratta di un prodotto abbastanza recente, il
pane comune infatti fino a poco tempo fa esisteva esclusivamente in
forma integrale.
Solo negli ultimi 50-60 anni è stato introdotto il pane bianco,
simbolo di un progresso economico e tecnologico che non ha tenuto
conto della salute degli esseri umani.
Negli anni ’50 inoltre il frumento è stato vittima di profonde
trasformazioni genetiche da parte dei più grandi agronomi italiani.
La ricerca genetica, di un frumento che garantisse grosse produzioni
e resistentissimo agli eventi esterni, ha creato un grano troppo
impoverito, quasi completamente privo di sostanze nutritive.
Addirittura sono nate delle farine arricchite proprio per soccorrere
alla mancanza di questi nutrienti. Quindi le grosse industrie di
raffinazione del grano aggiungono 4-5 vitamine e minerali inorganici,
pensando così di compensare le 15-20 o più sostanze che si trovano
nella crusca e nel germe (senza considerare le fibre…)
Ma vediamo su cosa influisce il consumo eccessivo di farina bianca:
Più prodotti raffinati una persona mangia più insulina deve essere
prodotta dall’organismo.
L’insulina favorisce il deposito di grasso, il passaggio ad un
rapido aumento di peso e di trigliceridi elevati, che può portare a
malattie cardiache. Nel tempo, il pancreas diventa così carico di
lavoro che la produzione di insulina si blocca, e ipoglicemia (poco
zucchero nel sangue) o diabete vengono a galla.
Non è un caso che il diabete sia una delle malattie più diffuse
negli ultimi decenni. Ci sono bambini che nascono già diabetici
negli Usa a causa degli errori alimentari dei loro genitori e in
Italia la percentuale di celiachia e intolleranza al glutine (presente
nel frumento) cresce ogni anno del 10 %.
Inoltre la farina di grano raffinata è il combustibile che alimenta
le infezioni e gli alti livelli di zucchero nel sangue creando un
terreno fertile per batteri dannosi ed un conseguente indebolimento
del sistema immunitario.
Ma non è tutto qui, purtroppo la situazione è anche peggio.
Perché il colore del pane bianco è così bianco, quando la farina di
grano da cui è stato prelevato non lo è?
Il motivo è semplice: la farina usata per fare il pane bianco è
sbiancata chimicamente, proprio come quando usi la candeggina per
sbiancare i tuoi vestiti.
Così, quando mangi il pane bianco, mangi anche i residui chimici
degli sbiancanti.
I mulini industriali usano prodotti chimici differenti per lo
sbiancamento, ma sono tutti abbastanza nocivi.
Eccone alcuni:
Un agente sbiancante, l’ossido di cloro, combinato con le proteine
qualunque siano, ancora rimaste nella farina, produce allossana.
L’allossana è velenosa, ed è stata utilizzata per produrre il
diabete in animali da laboratorio. L’ossido di cloro serve anche ad
allungare la durata di conservazione della farina, ma non è
propriamente salutare.
Inoltre, nel processo di produzione di farina bianca, la metà degli
acidi grassi insaturi, che sono ad alto valore alimentare, si
perdono nel processo di fresatura , e praticamente tutta la vitamina
E è perduta con la rimozione di germe di grano e crusca.
Come risultato, il resto della farina del pane bianco che si
acquista, contiene solo proteine di scarsa qualità e amido
modificato.
Ma non è tutto per quanto riguarda la perdita di sostanze nutritive.
Circa il 50% di tutto il calcio, il 70% di fosforo, l’80% di ferro,
il 98% di magnesio, il 75% di manganese, il 50% di potassio, e il
65% del rame vengono distrutti.
Se questo non fosse abbastanza grave, circa l’80% di tiamina, il 60%
di riboflavina, il 75% di niacina, il 50% di acido pantotenico, e
circa il 50% di piridossina sono inoltre persi.
E non è ancora finita…
Gli zuccheri semplici e i carboidrati raffinati (farina bianca,
pasta, lavorati, cibi devitalizzati, etc..) richiedono poco
metabolismo ed entrano nel flusso sanguigno rapidamente.
Improvviso aumento di zuccheri
Il pancreas, l’organo che regola la quantità di insulina che viene
rilasciata nel sangue, è indaffarato dall’ improvviso aumento di
zuccheri.
Il risultato di tutto questo è una forte diminuzione della glicemia
(solitamente entro un’ora), e una conseguente sensazione di letargia,
confusione mentale, debolezza e senso falso di “fame!
Tutti questi problemi portano una forte acidità che considero una
delle cause principali di ogni malattia.
Come se non bastasse, questo fa in modo che lo zucchero causi
l’aumento di peso, non solo a causa del suo innaturale contenuto
calorico, ma in realtà perché altera il metabolismo!
Che cosa significa ciò?
Ecco cosa significa:
se due gruppi di persone sono alimentate con lo
stesso numero esatto di calorie, ma un gruppo prende le sue calorie
dello zucchero e da prodotti raffinati, mentre l’altro gruppo
consuma le calorie sotto forma di cereali integrali, frutta e
verdure, il primo gruppo aumenta di peso, mentre l’altro no.
Questa constatazione ci viene da studi pubblicati da parte del
Ministero della Salute degli USA
Come abbiamo visto quindi poche sostanze nutritive sintetiche sono
aggiunte nuovamente alla farina bianca che viene poi chiamata “arricchita”.
In realtà non c’è stato alcun reale “arricchimento” del prodotto
originale, ma l’inganno e la distruzione della vita di una delle
tante creazioni perfette che troviamo in natura.
Non lasciarti ingannare da prodotti che vengono pubblicizzati come
cereali integrali, ma effettivamente non lo sono. Possono avere una
qualche quantità di cereali integrali all’interno, ma ci possono
essere un sacco di altri ingredienti inutili e malsani.
Per esempio, se il pane è morbido, è molto difficile che sia davvero
integrale. Assicurati di leggere tutti gli ingredienti con cura su
tutti i prodotti che compri.
Se hai ancora la tendenza a mangiare cereali, acquista soprattutto
cereali integrali in chicchi, ce ne sono di innumerevoli qualità e
tutti buonissimi.
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