da Daily Mail Reporter

5 Febbraio 2014

da DailyMail Website

traduzione di Nicoletta Marino

Versione originale in inglese

Versione in spagnolo

 

 

 

Un ambizioso progetto conosciuto come Outernet

punta a lanciare centinaia di satellite in miniatura

intorno alla Terra verso Giugno 2015.

Ogni satellite trasmetterà Internet

 ai telefoni e computer dando libero

accesso on line a bilioni di persone.

Cittadini di paesi come Cina e Nord Corea,

censurati on line, avranno cyberspace libero e senza restrizioni.

Non c’è niente di impossibile per questo.

 

 

 

Dovreste pensare che quando entrate in Internet pagate.

 

Ma un’ambiziosa organizzazione, la Media Development Investment Fund (MDIF) sta pianificando di trasformare l’età del computer on line nel libero accesso al web per ogni persona che vive sulla Terra.

 

Conosciuto come Outernet, MDIF pianifica di lanciare in orbita centinaia di satelliti nel 2015.

 

E dicono che il progetto fornirebbe accesso illuminato a Internet ai paesi che censurano il web anche Cina e Corea del Nord.

 

 

ISS potrebbe essere un testbed per la tecnologia Outernet

Un giorno il nostro Intyernet potrebbe essere consegnato dallo spazio?

 

 

La società di New York pinaifica di chiedere alla NASA

di testare la loro  tecnologia Outernet sulla International Space Station (foto a sinistra)

per iniziare a trasmettere in Wi-Fi agli utenti web del mondo (foto a destra)

 

 

Utilizzando tecnologia datacasting, che prevede l’invio di dati attraverso onde radio a banda larga, la compagnia di New York ha affermato che saranno in grado di trasmettere Internet nel mondo.

 

Il gruppo spera di raggiungere decine di milioni di dollari con le donazioni per avviare il progetto.

 

Il team di Outernet afferma che solo il 60% della popolazione del mondo ha accesso su quanto si può trovare in Internet.

 

Questo avviene perché, nonostante una vasta diffusione di dispositivi Wi-Fi, molti paesi non sono capaci o non vogliono fornire alla gente l’nfrastruttura necessaria per accedere al web.

 

 

L’Outernet project cercherà di raggiungere diecimilioni di dollari

Per lanciare centinaia di satelliti in miniatura

detti cubesats per realizzare il loro sogno.

 

 

Il piano della compagnia è mettere in orbita attorno alla Terra centinaia di satelliti in miniatura low cost, i cubesats; ogni satellite riceverà i dati da un network di stazioni terrestri sparse in tutto il globo.

 

Usando la tecnica User Datagram Protocol (UDP) multitasking, che è la condivisione di dati tra gli utenti di un network, Outernet invierà informazioni agli utenti.

Sarà come ricevere il segnale della televisione e cambiare canali così Outernet vi trasmetterà Internet e vi permetterà di entrare in certi siti web.

 

 

I TEMPI DEL PROGETTO OUTERNET

  • A giugno di quest’anno (2014) il progetto Outernet prevede di iniziare a sviluppare il prototipo dei satellite per testare la loro tecnologia.

  • A settembre 2014 chiederanno alla NASA di testare la loro tecnologia sulla International Space Station

  • I primi del 2015 intendono iniziare a produrre e lanciare i loro satelliti.

  • A giugno 2015 la compagnia inizierà a trasmettere Outernet dallo spazio.

 

'Capiamo benissimo I costi visto che abbiamo l’esperienza di aver lavorato per numerosi veicoli spaziali' afferma il Capo Progetto di Outernet Syed Karim, che ha risposto ad alcune domande su Reddit.

 

La ricerca in questo campo non è molta; la maggior parte di quanto descritto è stato provato con esperimenti e programmi su altri piccoli satelliti.

 

Non c’è niente di tecnicamente impossibile a riguardo'.

Ma gli operatori di telecomunicazioni cercano di far abortire il progetto prima che diventi effettivo e Syed Karim afferma:

'Combatteremo… e vinceremo.'

Se ogni va per il verso giusto, il progetto Outernet punta a chiedere alla NASA il permesso di testare la tecnologia dalla International Space Station.

 

E il loro obiettivo finale sarà di iniziare a sviluppare i satellite Outernet intorno all’orbita della Terra intorno a giugno 2015.

 

 

Return to Microwave Radiation and Cell Phones