Agosto 2014

dal Sito Web ElRobotPescador

tradotto da Nicoletta Marino

Versione in spagnolo

 

 

 

 

 

Perché il Governo degli stati Uniti ha un brevetto su Ebola?

5 agosto 2014

Versione originale in inglese

 

 

 

 

Il CDC o Centro di Controllo sulle Malattia degli Stati Uniti possiede un brevetto su un determinato ceppo di Ebola conosciuto come "EboBun". Il numero di brevetto è "No. CA2741523A1″ (o archivio PDF) e fu data nel 2010.

 

Il riassunto del brevetto dice:

"La presente invenzione si basa sull'isolamento e l'identificazione di una nuova specie di virus Ebola sugli esseri umani, l'EboBun. EboBun è stato isolato dai pazienti che soffrono di febbre emorragica in una recente epidemia in Uganda"

Vale la pena segnalare che EboBun non è la stessa variante che oggi ha provocato lo scoppio violento dell'epidemia nell'Africa Occidentale.

 

E' evidente però che il CDC ha bisogno di ampliare il suo portafoglio di brevetti per includere più ceppi di Ebola e questa potrebbe essere la ragione per cui le vittime americane di Ebola sono state trasferite recentemente negli Stati Uniti.

 

 

 

 

A partire dalla descrizione del virus EboBun, sappiamo che il governo degli Stati Uniti:

  1. Estrae il virus di Ebola dei pazienti

     

  2. Afferma di aver "inventato" quel virus

     

  3. Pretende di avere il monopolio di protezione sulle licenze sul virus.

Per capire perché succede tutto ciò, per prima cosa dobbiamo capire cosa è un brevetto e perché esiste.

 

Un brevetto è un monopolio imposto dal governo che si concede esclusivamente a persone o a organizzazioni concrete. Permette che un'organizzazione o persona benefici in maniera esclusiva di una determinata "invenzione" a suo beneficio.

 

E nella sezione "Riepilogo sull'invenzione" del documento di brevetto si afferma anche chiaramente che il Governo degli Stati Uniti reclama "la proprietà" su tutti i virus di Ebola che abbiano almeno un 70% di similitudine con l'Ebola che lui "ha inventato".

 

 

 

 

Il brevetto del CDC mostra anche in modo specifico la protezione del brevetto su un metodo per propagare il virus di Ebola inserito in cellule e il trattamento con vaccini degli infettati.

 

Questo ci porta a domandarci:

perché il governo degli Stati Uniti avrebbe dichiarato di aver "inventato" l'Ebola e poi reclamerebbe un monopolio esclusivo della sua proprietà?

 

 

 

In realtà, questo brevetto aiuta a spiegare perché alcune vittime di Ebola sono trasportate negli Stati Uniti e sono sottoposte al controllo della CDC.

 

Questi pazienti portano nel loro corpo preziosi beni di proprietà intellettuale sotto forma di varianti dell'Ebola e il CDC vuole ampliare il suo portafoglio di brevetti raccogliendo campioni di sangue per studiarli e in potenza brevettare nuovi ceppi o varianti del virus.

 

Brevettare Ebola è così strano come cercare di brevettare il cancro o il diabete.

  • Perché un'agenzia governativa reclamerebbe l'aver "inventato" una malattia contagiosa e poi il monopolio del suo sfruttamento a uso commerciale?

  • Il CDC forse spera di far pagare le royalties sui vaccini dell'Ebola?

  • Sta cercando di "inventare" più varianti e brevettarle?

 

 

 

Non abbiate dubbi: in tutto questo ci sono in gioco miliardi di dollari da guadagnare.

 

Le azioni di Tekmira sono salite più dell'11% lo scorso venerdì quando si iniziò a fare pressione sulla FDA affinché accelerasse le prove di vaccini contro l'Ebola create dalla compagnia.

 

 

 

 

Quanto stiamo vedendo è un'opera teatrale medica con un copione scritto attentamente.

  • un panico globale per una pandemia

  • un brevetto del governo

  • importazione dell'Ebola in una città importante degli Stati Uniti

  • un vaccino sperimentale

  • l'immediata apparizione di una società farmaceutica poco conosciuta

  • una protesta pubblica contro la FDA (Amministrazione degli alimenti e dei medicamenti degli Stati Uniti) affinché acceleri la creazione di un vaccino

 

 

 

Immaginiamoci come potrebbe essere il secondo atto di quest'opera di teatrale.

 

Un "incidente in laboratorio" negli Stati Uniti, "la fuga" di Ebola che infetta la popolazione e una campagna nazionale di vaccinazione obbligatoria contro Ebola che arricchisce Tekmira e i suoi investitori, che mette la CDC con i suoi brevetti sul virus nella posizione di "salvatori del popolo americano…"

 

Un'opera simile è già stata rappresentata…l'ultima volta si chiamava "influenza suina".

 

La formula è sempre la stessa: creare allarme, far uscire un vaccino sul mercato, dopo aver spaventato i governi in modo che comprino vaccini necessari al momento per milioni e milioni di dollari.

 

 

 

 

 

Verità Inquietanti

Studi Dimostrano che l'Ebola si Può Trasmettere per Via Aerea

7 agosto 2014

 

 

 

 

 

Con quest'articolo non vogliamo preoccupare nessuno e nemmeno contribuire a diffondere la propaganda interessata e allarmista sullo scoppio di Ebola.

 

Ci sono però alcuni aspetti inquietanti su Ebola che dobbiamo conoscere e che ci sono nascosti.

 

Anche se le autorità vogliono trasmetterci una sensazione di assoluto controllo della situazione, i casi di persone infette vanno aumentando da alcune settimane in particolar modo, da quando è avvenuto il primo caso di infezione in Nigeria (come abbiamo detto in un precedente articolo, quello fu il punto di svolta "del racconto").

 

 

 

 

Una delle idee che cercano di trasmetterci, in tutti i modi possibili, le autorità e i mezzi di comunicazione è che l'Ebola non si trasmette per via aerea ma solo per contatto diretto con i fluidi corporali degli infetti.

 

Anche questo potrebbe essere falso.

 

Qui di seguito esponiamo un estratto di un articolo pubblicato su naturalnews.com:

Quello che non è detto al pubblico è che Ebola si può trasmettere ver via aerea con micro gocce di liquido infetto del paziente sparse nell'aria, come per esempio quelle che si producono quando una persona infetta tossisce o sternutisce o si possono trasmettere quando una persona suda attraverso i suoi vestiti e il sudore tocca mobili o la maniglia della porta.

 

Un'altra prova della potenzialità di trasmissione  per via aerea di Ebola è stata fatta con uno studio del 2012 pubblicato sulla rivista Nature.

 

 

I ricercatori hanno scoperto che Ebola era passato da una gabbia di maiali a una gabbia di macachi senza contatto diretto.

 

 

 

 

Anche se non è stato accertato il modo esatto in cui è passato il virus, gli scienziati credono che sarebbe stato per via aerea attraverso il vapore del fluido contaminato o attraverso micro gocce espulse da uno degli animali infetti.

 

Sta di fatto che un articolo della BBC del 2012 "Cresce la preoccupazione per la possibile trasmissione aerea di Ebola" dice:

"Scienziati canadesi hanno dimostrato che la forma più mortale del virus Ebola potrebbe essere trasmessa per via aerea tra le specie.

 

Con gli esperimenti si è dimostrato che il virus si trasmette dai maiali alle scimmie senza che abbiano dei contatti diretti tra loro.

 

 

 

 

Nei loro esperimenti, i maiali portatori di virus furono messi in recinti con le scimmie molto vicine ma separate da una barriera di fili.

 

Dopo otto giorni, alcuni dei macachi mostrarono alcuni segni tipici di Ebola e su di loro fu applicata l'eutanasia.".

 

Però le cose sono ancora più brutte.

 

Risulta che il virus di Ebola si è dimostrato più potente quando si trova fuori dell'essere vivente.

 

 

 

 

Almeno questo è quello che dice l'Agenzia della Salute Pubblica del Canada:

 

"SOPRAVVIVENZA FUORI DELL'ESSERE VIVO"

 

Il virus può sopravvivere in materiale liquido o secco per vari giorni. L'infezione si mostra stabile a temperatura ambiente o a 4° C per vari giorni e stabile in maniera indefinita a -70º C.

 

L'infezione può essere conservata a mezzo di liofilizzazione".

 

Ci sono alcuni aspetti contraddittori nel messaggio che ci stanno dando le autorità.

 

I mezzi di comunicazione non smettono di ripeterci che è difficile infettarsi con l'Ebola eppure il numero di medici e di infermieri che hanno preso l'infezione è in aumento, nonostante in molti casi hanno cercato di seguire il protocollo necessario per evitare l'infezione anche se in forma precaria nel caso dell'Africa.

 

 

 

 

Ebola, è classificato come "minaccia biologica a livello 4" (level-4 Biohazard) ed è per questa ragione che i medici e le infermiere devono proteggersi con tute a rischio biologico quando curano gli infetti e questi ultimi devono essere messi in luoghi isolati e preparati per il livello di minaccia biologica.

 

 

 

 

E' in contraddizione con quello che ci ripetono ancora e ancora che la malattia non si trasmette con facilità e solo si trasmette per contatto diretto con i fluidi corporei…

 

 

Per completare i dati esposti prima, vediamo due grafici tra i più eclatanti sull'evoluzione dell'epidemia dove si vede chiaramente che il numero dei morti e degli ammalati aumenta IN MANIERA ESPONENZIALE.

 

 

 

Numero dei casi di infezione con Ebola

dal 25 marzo 2014

 

 

 

 

 

Numero dei morti per Ebola

dal 25 marzo 2014

 

 

 

Tutto questo è veramente strano.

 

Da un lato sembra che cerchino di mettere paura alla popolazione con una campagna esagerata della propaganda mediatica, dall'altro, non pubblicano informazioni importanti sul virus per evitare il panico generale.

 

Se il virus si trasmettesse realmente per via aerea, anche se in forma limitata o precaria, come rivelano alcuni degli studi scientifici riportati nell'articolo, le autorità governative in questi momenti starebbero aiutando la sua diffusione" involontaria" e anche i mezzi di comunicazione con i loro messaggi erronei, ambedue insomma starebbero propagando l'epidemia in tutto il pianeta.

 

 

 

 

Una propagazione necessaria se si vuole realizzare un grande affare…

 

Se la situazione peggiora

  • ci diranno tra alcuni giorni o settimane che "hanno appena scoperto" che l'Ebola si può trasmettere per via aerea indeterminate circostanze?

  • finiremo per circolare tutti con la mascherina?

 

 

 

Speriamo che non sia così e chele conclusioni cui arriveranno quegli studi siano sbagliate e che il virus non si trasmette per via aerea.

 

Vogliamo poi che sia chiaro che quanto esposto nell'articolo sono informazioni riprese da varie fonti che riportiamo in basso e che non si vede perché non debbano essere vere al 100%.

 

Non volgiamo creare allarmismo gratuito, ma nemmeno vogliamo che ci prendano in giro e quindi per questo riportiamo queste informazioni.

Ognuno pensi da solo, cerchi i propri dati e tragga le proprie conclusioni…

 

 

 

COMMENTO DEL ROBOT

 

Crediamo che nei prossimi giorni le "autorità" determineranno se l'epidemia diventerà un tema centrale per l'opinione pubblica inondano i mezzi di comunicazione e ripercuotendo la cosa sul normale trascorrere delle nostre vite.

 

O se al contrario, decidono di trasformarlo in un tema secondario che si va spegnendo piano piano

 

Attenti quindi all'evolversi degli avvenimenti…

 

 

 

 

 

 

 

 

Fonti

 

 

 

 

 

 

 

Il Prossimo passo della Campagna della Paura: Ebola + Terrorismo

9 agosto 2014

Versione originale in inglese

 

 

 

 

Come già preavvertivamo nei giorni scorsi, crediamo che il prossimo passo di questa grande manipolazione dell'epidemia di Ebola sarà la rivelazione all'opinione pubblica che il virus, effettivamente e contrariamente a quello che abbiamo creduto fino ad ora, si può trasmettere per via aerea anche se in forma limitata.

 

E una volta inculcato questo concetto nell'opinione pubblica, con le necessarie misure di controllo che questo comporterà, assisteremo alla seconda fase della manipolazione: la possibile combinazione tra Ebola e terrorismo.

 

Le prime voci corrono e avvertono che può esserci la possibilità che un gruppo terrorista utilizzerà l'Ebola come arma biologica.

 

Per esempio, Mike Adams, nel web Natural News, affermava alcuni giorni fa:

"L'Ebola è un'arma biologica perfetta.

 

Vista la sua capacità di sopravvivere e quella di conservarlo, può continuare a essere attivo per molti giorni, settimane o anni; si recupera facilmente estraendolo dalle vittime infette e poi per conservarlo sarà necessario usare solo un semplice disidratante per alimenti".

Il Dott. Peter D. Walsh, dell'Università di Cambridge, ha già emesso il grido di allarme sul tema in una intervista sul giornale The Sun:

 

 

Dott. Peter D Walsh

 

"Esiste il rischio grave che un gruppo qualsiasi ottenga il virus in polvere e faccia scoppiare una bomba sporca in un'area pubblica densamente popolata.

 

Questo causerebbe un gran numero di morti orribili".

Non dimentichiamoci che L'Ebola si può conservare a tempo indefinito se lo si fa in maniera corretta.

 

 

 

 

Secondo la Agenzia per la Salute Pubblica del Canada:

"Il virus può sopravvivere in stato liquido o secco per vari giorni. L'effetto di infettare si mantiene stabile Il potere infettivo si mantiene stabile a una temperatura ambiente o a 4°C per vari giorni e indefinitamente stabile a -70°C".

Secondo questi autori, la ragione principale per cui Ebola è un'arma biologica così pericolosa dipende dal fatto che è si rigenera da solo.

 

L'arma non provocherebbe la morte degli infettati immediatamente, ma inizierebbe un effetto domino che potrebbe provocare centinaia, migliaia o anche decine di migliaia di persone infette, prima che si possa contenere completamente dello scoppio dell'epidemia.

 

 

 

 

Inoltre, nel caso in cui avvenga un attacco del genere, si produrrebbe un'ondata di panico tra gli abitanti e la paura paralizzerebbe la città, i trasporti e ogni attività economica.

 

Il tema su come si provoca un'ondata di panico che sfoci in un controllo esaustivo della popolazione è stato già scritto.

 

Manca solo che qualcuno lo presenti pubblicamente, esprimendo tali argomenti attraverso i mezzi di comunicazione a livello massivo.

 

 

 

 

Affinché tali timori producano "gli effetti desiderati", si dovrà passare prima per due fasi:

  1. Un periodo di espansione dell'epidemia, che provochi un clima di timore nella popolazione di diverse nazioni e la sensazione che l'epidemia è universale (anche se non colpisce molta gente, la chiave è che colpisca, anche se in forma limitata, a un numero elevato di paesi).

  2. Rivelare che il virus si trasmette per via aerea.

Una volta ottenuto ciò, "ecco qui" la strada è aperta alla moltiplicazione dell'effetto paura e alla necessità del controllo mediante l'abituale spauracchio del terrorismo… incarnato forse in ISIL o Al-Quaeda, avidi di vendetta contro l'Occidente per essere stati attaccati in Irak?

 

Le possibilità di manipolazione sono così ampie quanto quelle di costruire una menzogna…