di Mateo Sol

08 Agosto 2017

dal Sito Web LonerWolf

traduzione di Nicoletta Marino

Versione originale in inglese

Stai vivendo il tuo fato

o creando il tuo destino...?

Fato e destino sono entrambi termini che tendono ad essere usati in modo intercambiabile nelle conversazioni.

Sentiamo la gente dire "Ha incontrato il suo destino" e "Deve essere il suo destino" - ma,

ti sei mai chiesto quali sono le effettive differenze tra fato e destino?

Che cos'è il Fato?

"Fato" deriva dalla parola latina Fatum che significa,

"ciò che è stato detto".

Pertanto, attraverso i secoli, il destino è stato associato a ciò che è stato predeterminato per le nostre vite.

Il destino si basa sull'idea che esiste un ordine naturale nell'Universo che non può essere cambiato, non importa quanto ci proviamo.

Gli antichi Greci e Romani credevano addirittura che tre dee,

• Cloto

• Lachesis

• Atropo,

...(o "I Tre Fati ") avevano il compito di determinare il percorso di vita di una persona.

Nel complesso, il fato tende ad avere connotazioni piuttosto negative. Ad esempio, le persone che hanno spesso disgrazie tendono a credere che la causa sia il fato.

Termini pessimistici come "segnare il proprio fato" e "un fato peggiore della morte" suggeriscono che il fato è qualcosa di indesiderabile e negativo.

Spiritualmente, il fato è ciò che accade quando ignoriamo gli avvisi della vita e non lavoriamo attivamente per ricollegarci con le nostre anime o la Vera Natura. Quando lasciamo fare al fato nella nostra vita, stiamo sostanzialmente cedendo i regni di controllo ad altre persone e a circostanze esterne.

Quando non facciamo alcuno sforzo per cambiare e evolvere consapevolmente, ciò che accade è il fato.

Che cos'è il destino?

Il destino ha connotazioni molto più positive del fato.

Deriva dalla parola latina Destinare, destino significa,

"ciò che è stato decisamente stabilito".

Questa definizione si riferisce anche all'idea di eventi predeterminati, ma il destino è qualcosa che possiamo attivamente modellare e modificare.

A differenza del fato, c'è un elemento di scelta nel destino.

Qualità come coraggio, compassione, forza di volontà e pazienza possono aiutare a cambiare il tuo destino.

 

Spiritualmente, il destino è intimamente connesso al nostro ultimo percorso di vita.

Quando scegliamo di intensificare e assumerci la responsabilità della nostra vita, allora stiamo modellando attivamente il nostro destino invece di lasciare la nostra vita al fato.

Adempiere al nostro destino implica sviluppare coscientemente una connessione con il nostro io interiore più profondo e maturare a livello emotivo, mentale e spirituale.

Qual è la Differenza tra Fato e Destino?

Riassumendo:

Il fato è ciò che non puoi cambiare.

 

Il destino è ciò che devi fare.

 

Mentre il fato è ciò che accade quando non ti assumi la responsabilità della tua vita, il destino è ciò che accade quando ti impegni a crescere, apprendere e correre rischi.

Essere "destinato alla grandezza" arriva solo grazie a decisioni attive e consapevoli.

Ma il destino è ciò che accade quando lasci che altre persone e circostanze esterne dettino la tua vita.

Abbiamo il controllo?

Il fato e il destino possono essere percepiti come due facce della stessa moneta:

entrambi sono predeterminati.

Ma la cosa importante da ricordare è che nella vita ci sono infinite possibilità.

Adempiere al nostro destino significa dirigere consapevolmente il flusso della nostra vita in una certa direzione. Mentre soggettivamente (l'ego) questo significa che abbiamo controllo e scelta, oggettivamente, non esiste qualcosa come controllo o scelta perché il concetto di "io" e "tu" non esiste (tranne che nella mente).

Quindi la risposta alla domanda "abbiamo il controllo?", è paradossale:

noi 'abbiamo' e 'non abbiamo' controllo...

Tuttavia, mentre stiamo ancora operando a livello di avere un senso del sé (ego), è vitale che lavoriamo in modo attivo per intensificare e assumerci la responsabilità del nostro destino.

Come realizzare il tuo Destino

Fintanto che stai cercando consapevolmente di apprendere, crescere ed evolvere spiritualmente, stai realizzando il tuo destino.

Tuttavia, se desideri raggiungere il tuo massimo potenziale, potresti trarre vantaggio dai seguenti suggerimenti:

• Sviluppa la comprensione di te stesso

   

  Ci sono così tante risorse gratuite là fuori (incluso questo sito Web) che possono aiutarti a capire meglio chi sei. La nostra sezione di test gratuiti è un ottimo punto di partenza.

   

   

• Scopri di cosa sei appassionato

   

  Cosa infiamma la tua anima? Cosa ti eccita e ti emoziona? Cosa ammiri e ti diverti profondamente a fare? Assicurati di continuare a fare qualunque cosa ti soddisfi.

   

   

• Circondati di persone su cui contare che ti ispirano

   

  I critici e le persone di giudizio spesso innescano enormi quantità di dubbi su di noi.

   

  A volte ascoltiamo davvero queste persone che non ci supportano e che ci dicono come "vivere le nostre vite", che è la scelta della strada sbagliata.

   

  Identifica le persone nella tua vita che hanno influenze negative e rimuovile o riduci i contatti. Cerca amici gentili, stimolanti ed empatici.

   

   

• Consenti a te stesso di uscire dalla tua zona di comfort

   

  Spesso, i più grandi cambiamenti di vita si verificano quando prendiamo decisioni audaci.

   

  A volte realizzare il tuo destino significa sentirti un po 'a disagio o persino fare un impressionante atto di fede. In ogni caso, assicurati di ascoltare la tua intuizione e di usare la logica laddove necessario.

   

   

• Identificare credenze che limitano

   

  Quando crediamo ai nostri pensieri, sperimentiamo rabbia, insicurezza, tristezza, vergogna e ansia.

   

  Il blocco numero uno più grande che molte persone sperimentano quando cercano di compiere il proprio destino sono le credenze fondamentali. Le credenze fondamentali sono le idee principali che portiamo in noi stessi a cui siamo stati condizionati a credere fin dalla nascita.

   

  Le convinzioni fondamentali comuni includono "Sono indegno", "Sono stupido", "Sono una persona cattiva" e "Non merito la felicità".

   

   

• Chiedi supporto ad altre persone

   

  Non è necessario viaggiare da soli. Se hai bisogno di una guida, cerca l'aiuto di una persona cara, un consulente o un insegnante spirituale.

   

  Le persone che hanno fatto questo percorso prima che tu possa condividere molta saggezza ti gioveranno molto.Mi piace dire una semplice preghiera che chiede aiuto quando ho bisogno di aiuto.

   

  La preghiera non deve essere religiosa: puoi pregare la Vita, l'Universo, lo Spirito, il Mistero o qualunque cosa ti commuova.

   

   

• Fai un elenco di tutti i tuoi punti di forza

   

  Questa semplice pratica può aiutarti a dirigere la tua energia in un modo più sostenibile e vantaggioso.

   

   

• Ricorda che le battute d'arresto sono normali

   

  Non esiste un fallimento, ma solo opportunità per imparare. Se qualcosa non ti va, fai un respiro profondo e renditi conto che a volte la vita vuole che ci muoviamo in una direzione diversa.

   

   

• Crea obiettivi

   

  Gli obiettivi sono traguardi chiaramente definiti che possono aiutarti a organizzarti e a dare la priorità a ciò che è più importante per te.

   

   

• Mostra gentilezza verso te stesso

   

  Più amore e compassione mostri verso te stesso, più ti muovi naturalmente verso il tuo destino.

   

  Sii consapevole dei pensieri negativi e critici e lasciali passare senza attaccarti a loro.

   

   

• Sii te stesso

   

  Non c'è mai stata una persona uguale a te sulla faccia di questo pianeta, mai.

   

  Invece di imitare le altre persone, esplora ciò che ti viene più naturale. Ci sono troppe persone là fuori che copiano gli altri.

   

  Sii te stesso. Cerca il tuo stile. Goditi la pace che deriva dal non dover essere qualcuno che non sei.

   

   

• Chiediti "Cosa voglio di più nella vita?" e dirigi tutta la tua attenzione verso il raggiungimento di tale obiettivo

   

  Vuoi libertà, tranquillità, amore?

   

  Quando tutto è stato detto e fatto, tutto ritorna al desiderio di felicità. Tuttavia, ricorda che inseguire la felicità in realtà crea sofferenza.

   

  La felicità non può mai essere trovata nel passato o nel futuro: può essere trovata solo ora, nel momento presente.

   

  Pertanto, per affinare ulteriormente la domanda, potresti chiederti "Come posso gioire della vita in questo momento, nel momento presente?"