di Tyler Durden

5 Gennaio 2015

dal Sito Web ZeroHedge

traduzione di Nicoletta Marino

Versione originale in inglese

Versione in spagnolo

 

 

 

 

 

 

 

Poco a poco, Europa si sta rendendo conto che il blocco economico e finanziario occidentale verso la Russia sta pregiudicando in particolar modo l'Unione Europea.

 

La Germania è stata la prima a vedere la situazione alla fine del 2014, quando ha sperimentato una caduta della sua economia che l'ha avvicinata alla recessione e adesso sembra che altre voci si levino nella stessa direzione.

 

Per esempio, l'ex Capo della Commissione Europea e ex Primo Ministro italiano, Romano Prodi, ha dichiarato al Messaggero che,

"debilitare l'economia russa è molto poco salutare per l'Italia".

Prodi aggiunge:

"La caduta del prezzo del petrolio e del gas e le sanzioni, ridurranno il PIB della Russia di un 5% annuo e questo porterà con sé un taglio dell'esportazione italiana di un 50%”.

 

"Lasciando da parte l'inutilità o l'imminenza delle sanzioni, ecco qualcosa che è chiaro: l'esportazione statunitense in Russia sta crescendo, mentre quella europea si sta riducendo”.

 

Romano Prodi

 

 

Per meglio dire, sempre più gente comincia a comprendere che l'Europa è quella che è più danneggiata dalla sanzioni imposte alla Russia a causa della flessione del commercio.

 

Per questa ragione la proposta lanciata dalla Russia che abbiamo letto ieri nel giornale Deutsche Wirtschafts Nachrichten, acquista una rilevanza particolare.

 

Russia ha una proposta per l'Europa: smettere di commerciare con gli Stati Uniti e unirsi all'Unione Economica Euroasiatica!

"La Russia ha presentato una proposta sorprendente per superare le tensioni con l'Unione Europea: l'Unione Europea deve rinunciare al trattato di libero commercio con gli Stati Uniti (TTIP) e al suo posto deve fare un'alleanza con l'Unione Economica Euroasiatica (EAEU) creata recentemente, una zona di libero commercio che avrebbe più senso di un accordo con gli Stati Uniti."

 

Bandiera dell'Unione Economica Euroasiatica

 

 

Parliamo del TTIP e di altri oscuri trattati commerciali nell'articolo intitolato: OBAMA IMPULSA UNA SERIE DI TRATATI SEGRETI CHE CAMBIERANNO IL MONDO.

 

E per coloro che non lo abbiano visto ancora, raccomandiamo vivamente di guardare il video che segue sui pericoli che Spagna correrebbe col TTIP:

 

 

 

 

 

 

Come ha dichiarato all'EUobserver, l'ambasciatore russo per l'Unione Europea Vladimir Chizhov:

"La nostra idea è quella di iniziare i contatti ufficiali tra la UE e la EAEU il prima possibile. La Cancelliera tedesca Angela Merkel da poco ha parlato di questo.

 

Le sanzioni della UE contro la Russia non rappresentano un ostacolo per iniziare le negoziazioni".

 

"Credo che il buon senso ci porti ad esplorare la possibilità di stabilire uno spazio economico comune nella regione dell'Eurasia, compresi i paesi focali dell'Associazione dell'Est, stabilendo legami più stretti nelle relazioni con paesi come,

  • Armenia

  • Azerbaigian

  • Bielorussia

  • Georgia

  • Moldavia

  • Ucraina

Potremmo pensare ad una zona di libero commercio che comprenda tutti coloro che sono interessati a Eurasia".

 

Vladimir Chizhov

 

 

Lo stesso Chizhov ha descritto il nuovo blocco con a capo la Russia, come un,

"miglior socio per l'Unione Europea invece degli Stati Uniti."

 

"Crede che sia saggio disperdere tanta energia politica per creare una zona di libero commercio con gli USA, mentre disponete di soci più naturali vicini, che si trovano dietro l'angolo?"

Il trattato della costituzione dell'Unione Euroasiatica è entrato in vigore giovedì 1 gennaio 2015 e comprende,

  • Armenia

  • Bielorussia

  • Kazakistan

  • Russia

  • Kirghistan aderirà a maggio.

 

 

 

Ispirato all'Unione Europea, l'Unione Euroasiatica ha,

  • un organo esecutivo con sede a Mosca

  • la Commissione Economica di Eurasia

  • un corpo politico, il Consiglio Economico Euroasiatico Supremo, dove i capi degli stati membro prendono le decisioni all'unanimità.

Conta su una libera circolazione tra i lavoratori r un mercato unico per la costruzione, il commercio al dettaglio e i turismo.

 

Nei prossimi 10 anni ha come obiettivo quello di creare,

  • un tribunale a Minsk

  • un tribunale finanziario a Astana

  • possibilmente, aprirà uffici della Commissione Economica di Eurasia ad Astana, Bishkek, Minsk e Erevan.

Obiettivo è anche mettere in moto una libera circolazione di capitali, beni e servizi e amplierà il suo mercato unico ad altri 40 settori, il prossimo sarà quello dei prodotti farmaceutici nel 2016.

 

Come vediamo, non è una proposta qualsiasi poiché ha il potere di cambiare il volto del mondo a livello economico e politico rispetto a come lo conosciamo adesso, alterando definitivamente gli equilibri geostrategici su scala planetaria.

 

La palla sta nelle mani dell'Unione Europea… quale sarà la risposta?

 

 

Rosso: membri della Unione Economica Euroasiatica

Rosa: paesi candidati a entrare nella Unione Economica Euroasiatica

Blu scuro: Unione Europea

Blu Chiaro: membri potenziali della Unione Europea

Verde: paesi che potrebbero essere possibili membri di una delle unioni economiche