Trentino
Alto Adige
1. Cima Gallina
[Bz]. Stazione telecomunicazioni e radar dell'Usaf.
2. Monte
Paganella [Tn]. Stazione telecomunicazioni Usaf.
Friuli Venezia Giulia
3. Aviano [Pn].
La più grande base avanzata, deposito nucleare e centro di
telecomunicazioni dell'Usaf in Italia [almeno tremila
militari e civili americani ]. Nella base sono dislocate le
forze operative pronte al combattimento dell'Usaf [un gruppo
di cacciabombardieri ] utilizzate in passato nei
bombardamenti in Bosnia. Inoltre la Sedicesima Forza Aerea
ed il Trentunesimo Gruppo da caccia dell'aviazione USA,
nonché uno squadrone di F-18 dei Marines. Si presume che la
base ospiti, in bunker sotterranei la cui costruzione è
stata autorizzata dal Congresso, bombe nucleari. Nella base
aerea di Aviano (Pordenone) sono permanentemente schierate,
dal 1994, la 31st Fighter Wing, dotata di due squadriglie di
F-16 [nella guerra contro la Jugoslavia nel 1999, effettuo'
in 78 giorni 9.000 missioni di combattimento: un vero e
proprio record] e la 16th Air Force. Quest'ultima è dotata
di caccia F-16 e F-15, e ha il compito, sotto lo U. S.
European Command, di pianificare e condurre operazioni di
combattimento aereo non solo nell'Europa meridionale, ma
anche in Medio Oriente e Nordafrica. Essa opera, con un
personale di 11.500 militari e civili, da due basi
principali: Aviano, dove si trova il suo quartier generale,
e la base turca di Incirlik. Sara' appunto quest'ultima la
principale base per l'offensiva aerea contro l'Iraq del
nord, ma l'impiego degli aerei della 16th Air Force sara'
pianificato e diretto dal quartier generale di Aviano.
4. Roveredo [Pn].
Deposito armi USA.
5. Rivolto [Ud].
Base USAF.
6. Maniago [Ud].
Poligono di tiro dell'Usaf.
7. San Bernardo
[Ud]. Deposito munizioni dell'Us Army.
8. Trieste. Base
navale USA.
Veneto
9. Camp Ederle
[Vi]. Quartier generale
della NATO e comando della Setaf
della US Army, che controlla le forze americane in Italia,
Turchia e Grecia. In questa base vi sono le forze da
combattimento terrestri normalmente in Italia: un
battaglione aviotrasportato, un battaglione di artiglieri
con capacità nucleare, tre compagnie del genio. Importante
stazione di telecomunicazioni. I militari e i civili
americani che operano a Camp Ederle dovrebbero essere circa
duemila.
10. Vicenza:
Comando Setaf. Quinta Forza aerea tattica [Usaf]. Probabile
deposito di testate nucleari.
11. Tormeno [San
Giovanni a Monte, Vi]. Depositi di armi e munizioni.
12. Longare [Vi].
Importante deposito d'armamenti.
13. Oderzo [Tv].
Deposito di armi e munizioni
14. Codognè [Tv].
Deposito di armi e munizioni
15. Istrana [Tv].
Base Usaf.
16. Ciano [Tv].
Centro telecomunicazioni e radar USA.
17. Verona. Air
Operations Center [Usaf ]. e base NATO delle Forze di Terra
del Sud Europa; Centro di telecomunicazioni [Usaf].
18. Affi [Vr].
Centro telecomunicazioni USA.
19. Lunghezzano
[Vr]. Centro radar USA.
20. Erbezzo [Vr].
Antenna radar Nsa.
21. Conselve [Pd
]. Base radar USA.
22. Monte Venda
[Pd]. Antenna telecomunicazioni e radar USA.
23. Venezia. Base
navale USA.
24. Sant'Anna di
Alfaedo [Pd]. Base radar USA.
25. Lame di
Concordia [Ve]. Base di telecomunicazioni e radar USA.
26. San Gottardo,
Boscomantivo [Ve]. Centro telecomunicazioni USA.
27. Ceggia [Ve].
Centro radar USA.
Lombardia
28. Ghedi [Bs].
Base dell'Usaf, stazione di comunicazione e deposito di
bombe nucleari.
29. Montichiari
[Bs]. Base aerea [Usaf ].
30. Remondò [Pv].
Base US Army. 108. Sorico [Co]. Antenna Nsa.
Piemonte
31. Cameri [No].
Base aerea USA con copertura NATO.
32.
Candelo-Masazza [Vc]. Addestramento Usaf e US Army,
copertura NATO.
Liguria
33. La Spezia.
Centro antisommergibili di Saclant [vedi 35 ].
34. Finale Ligure
[Sv]. Stazione di telecomunicazioni della US Army.
35. San
Bartolomeo [Sp]: Centro ricerche per la guerra sottomarina.
Composta da tre strutture. Innanzitutto il Saclant, una
filiale della NATO che non è indicata in nessuna mappa
dell'Alleanza atlantica. Il Saclant svolgerebbe non meglio
precisate ricerche marine: in un dossier preparato dalla
federazione di Rifondazione Comunista si parla di
"occupazione di aree dello specchio d'acqua per esigenze
militari dello stato italiano e non [ricovero della VI
flotta USA]". Poi c'è Maricocesco, un ente che fornisce
pezzi di ricambio alle navi. E infine Mariperman, la
Commissione permanente per gli esperimenti sui materiali da
guerra, composta da cinquecento persone e undici istituti
[dall'artiglieria, munizioni e missili, alle armi
subacquee].
Emilia Romagna
36. Monte San
Damiano [Pc]. Base dell'Usaf con copertura NATO.
37. Monte Cimone
[Mo]. Stazione telecomunicazioni USA con copertura NATO.
38. Parma.
Deposito dell'Usaf con copertura NATO.
39. Bologna.
Stazione di telecomunicazioni del Dipartimento di Stato.
40. Rimini.
Gruppo logistico USA per l'attivazione di bombe nucleari.
41.
Rimini-Miramare. Centro telecomunicazioni USA.
Marche
42. Potenza
Picena [Mc]. Centro radar USA con copertura NATO.
Toscana
43. Camp Darby
[Pi]. Il Setaf ha il più grande deposito logistico del
Mediterraneo [tra Pisa e Livorno], con circa 1.400 uomini,
dove si trova il 31st Munitions Squadron. Qui, in 125 bunker
sotterranei, e' stoccata una riserva strategica per
l'esercito e l'aeronautica statunitensi, stimata in oltre un
milione e mezzo di munizioni. Strettamente collegato tramite
una rete di canali al vicino porto di Livorno, attraverso il
Canale dei Navicelli, è base di rifornimento delle unità
navali di stanza nel Mediterraneo. Ottavo Gruppo di supporto
USA e Base dell'US Army per l'appoggio alle forze
statunitensi al Sud del Po, nel Mediterraneo, nel Golfo,
nell'Africa del Nord e la Turchia.
44. Coltano [Pi].
Importante base USA-Nsa per le telecomunicazioni: da qui
sono gestite tutte le informazioni raccolte dai centri di
telecomunicazione siti nel Mediterraneo. Deposito munizioni
US Army; Base Nsa.
45. Pisa
[aeroporto militare]. Base saltuaria dell'Usaf.
46. Talamone
[Gr]. Base saltuaria dell'Us Navy.
47. Poggio
Ballone [Gr]. Tra Follonica, Castiglione della Pescaia e
Tirli: Centro radar USA con copertura NATO.
48. Livorno. Base
navale USA.
49. Monte Giogo
[Ms]. Centro di telecomunicazioni USA con copertura NATO.
Sardegna
50. La Maddalena
– Santo Stefano [Ss]. Base atomica USA, base di
sommergibili, squadra navale di supporto alla portaerei
americana "Simon Lake".
51. Monte Limbara
[tra Oschiri e Tempio, Ss]. Base missilistica USA.
52. Sinis di
Cabras [Or]. Centro elaborazioni dati [Nsa].
53. Isola di
Tavolara [Ss]. Stazione radiotelegrafica di supporto ai
sommergibili della US Navy.
54. Torre Grande
di Oristano. Base radar Nsa.
55. Monte Arci
[Or]. Stazione di telecomunicazioni USA con copertura NATO.
56. Capo Frasca
[Or]. Eliporto ed impianto radar USA.
57.
Santulussurgiu [Or]. Stazione telecomunicazioni Usaf con
copertura NATO.
58. Perdasdefogu
[Nu]. Base missilistica sperimentale.
59. Capo Teulada
[Ca]. Da Capo Teulada a Capo Frasca [Or ], all'incirca 100
chilometri di costa, 7.200 ettari di terreno e più di 70
mila ettari di zone "off limits": poligono di tiro per
esercitazioni aeree ed aeronavali della Sesta flotta
americana e della NATO.
60. Cagliari.
Base navale USA.
61. Decimomannu
[Ca]. Aeroporto USA con copertura NATO.
62. Aeroporto di
Elmas [Ca]. Base aerea Usaf.
63. Salto di
Quirra [Ca]. poligoni missilistici.
64. Capo San
Lorenzo [Ca]. Zona di addestramento per la Sesta flotta USA.
65. Monte Urpino
[Ca]. Depositi munizioni USA e NATO.
Lazio
66. Roma. Comando
per il Mediterraneo centrale della NATO e il coordinamento
logistico interforze USA. Stazione NATO
67. Roma Ciampino
[aeroporto militare]. Base saltuaria Usaf.
68. Rocca di Papa
[Rm]. Stazione telecomunicazioni USA con copertura NATO, in
probabile collegamento con le installazioni sotterranee di
Monte Cavo
69. Monte Romano
[Vt]. Poligono saltuario di tiro dell'Us Army.
70. Gaeta [Lt].
Base permanente della Sesta flotta e della Squadra navale di
scorta alla portaerei "La Salle".
71. Casale delle
Palme [Lt]. Scuola telecomunicazioni NATO sotto controllo
USA.
Campania
72. Napoli.
Comando del Security Force dei Marines. Base di sommergibili
USA. Comando delle Forze Aeree USA per il Mediterraneo.
Porto normalmente impiegato dalle unità civili e militari
USA. Si calcola che da Napoli e Livorno transitino
annualmente circa cinquemila contenitori di materiale
militare.
73. Aeroporto
Napoli Capodichino. Base aerea Usaf.
74. Monte
Camaldoli [Na]. Stazione di telecomunicazioni USA.
75. Ischia [Na].
Antenna di telecomunicazioni USA con copertura NATO.
76. Nisida [Na].
Base US Army.
77. Bagnoli [Na].
Sede del più grande centro di coordinamento dell'Us Navy di
tutte le attività di telecomunicazioni, comando e controllo
del Mediterraneo.
78. Agnano [nelle
vicinanze del famoso ippodromo]. Base dell'Us Army.
80. Licola [Na].
Antenna di telecomunicazioni USA.
81. Lago Patria
[Ce]. Stazione telecomunicazioni USA.
82. Giugliano
[vicinanze del lago Patria, Na]. Comando Statcom.
83. Grazzanise
[Ce]. Base saltuaria Usaf.
84. Mondragone
[Ce]: Centro di Comando USA e NATO sotterraneo antiatomico,
dove verrebbero spostati i comandi USA e NATO in caso di
guerra
85. Montevergine
[Av]: Stazione di comunicazioni USA.
Basilicata
79. Cirigliano
[Mt]. Comando delle Forze Navali USA in Europa.
86. Pietraficcata
[Mt]. Centro telecomunicazioni USA e NATO.
Puglia
87. Gioia del
Colle [Ba]. Base aerea USA di supporto tecnico.
88. Brindisi.
Base navale USA.
89. Punta della
Contessa [Br]. Poligono di tiro USA e NATO.
90. San Vito dei
Normanni [Br]. Vi sarebbero di stanza un migliaio di
militari americani del 499° Expeditionary Squadron;.Base dei
Servizi Segreti. Electronics Security Group [Nsa ].
91. Monte
Iacotenente [Fg]. Base del complesso radar Nadge.
92. Otranto.
Stazione radar USA.
93. Taranto. Base
navale USA. Deposito USA e NATO.
94. Martinafranca
[Ta]. Base radar USA.
Calabria
95. Crotone.
Stazione di telecomunicazioni e radar USA e NATO.
96. Monte
Mancuso [Cz]. Stazione di telecomunicazioni USA.
97. Sellia Marina
[Cz]. Centro telecomunicazioni USA con copertura NATO.
Sicilia
98. Sigonella
[Ct]. Principale base terrestre dell'Us Navy nel
Mediterraneo centrale, supporto logistico della Sesta flotta
[circa 3.400 tra militari e civili americani ]. Oltre ad
unità della US Navy, ospita diversi squadroni tattici
dell'Usaf: elicotteri del tipo HC-4, caccia Tomcat F14 e A6
Intruder, gruppi di F-16 e F-111 equipaggiati con bombe
nucleari del tipo B-43, da più di 100 kilotoni l'una.
99. Motta S.
Anastasia [Ct]. Stazione di telecomunicazioni USA.
100. Caltagirone
[Ct]. Stazione di telecomunicazioni USA.
101. Vizzini
[Ct]. Diversi depositi USA. Nota: un sottufficiale
dell'aereonautica militare ci ha scritto, precisando che non
vi sono installazioni USA in questa base militare italiana.
102. Palermo
Punta Raisi [aeroporto]. Base saltuaria dell'Usaf.
103. Isola delle
Femmine [Pa]. Deposito munizioni USA e NATO.
104. Comiso [Rg].
La base risulterebbe smantellata.
105. Marina di
Marza [Rg]. Stazione di telecomunicazioni USA.
106. Augusta
[Sr]. Base della Sesta flotta e deposito munizioni.
107. Monte Lauro
[Sr]. Stazione di telecomunicazioni USA.
109. Centuripe
[En]. Stazione di telecomunicazioni USA.
110. Niscemi
[Cl]. Base del NavComTelSta [comunicazione US Navy ].
111. Trapani.
Base Usaf con copertura NATO.
112. Isola di
Pantelleria [Tp]: Centro telecomunicazioni US Navy, base
aerea e radar NATO.
113. Isola di
Lampedusa [Ag]: Base della Guardia costiera USA. Centro
d'ascolto e di comunicazioni Nsa.