di Redazione di RaiNews
16 Febbraio 2025
Il filosofo politico russo di estrema destra Aleksandr Dugin partecipa al Forum economico internazionale di San Pietroburgo (SPIEF) a San Pietroburgo, Russia, il 7 giugno 2024. Il 27° Forum economico internazionale di San Pietroburgo si svolge a San Pietroburgo dal 05 all'08 giugno 2024
EPA/ANATOLY MALTSEV
del filosofo "nazionalboscevico" ascoltato da Putin: "La democrazia è AfD. Tutto il resto è dittatura liberale e fascismo globalista governato da Soros, USAID e dalla Cia".
Lo scrive in una serie di post su X il filosofo russo Alexander Dugin, fondatore del "Partito nazional-bolscevico", che ha una bandiera del tutto simile a quella nazista ma con una falce e martello al posto della svastica.
Dugin, secondo i media di opposizione russi, è diventato un punto di riferimento per Putin soprattutto dopo l'omicidio, due anni fa, della figlia Darya Dugina, rivendicato dall'intelligence militare ucraina.
MEGA, Make Europe Great Again, è l'acronimo coniato ricalcando lo slogan con il quale si identificano i sostenitori di Trump negli Stati Uniti (MAGA - Make America Great Again):
Prosegue Dugin:
Secondo Dugin,
George Soros è un imprenditore e "filantropo" magariaro-americano, da tempo al centro di molte teorie del complotto in voga soprattutto nell'estrema destra.
UsAid è l'agenzia governativa Usa per sostenere democrazia e diritti all'estero, messa nel mirino dall'amministrazione Trump.
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