di Ron Paul

15 Luglio 2024

dal Sito Web RonPaulInstitute

traduzione di Nicoletta Marino

Versione originale in inglese

A pochi giorni dal tentato assassinio dell'ex presidente Donald Trump, le teorie si susseguono da ogni parte.

Molti di coloro che hanno ridicolizzato le "teorie del complotto" dei conservatori ora suggeriscono:

l'intero evento era una montatura per dare man forte a Trump nei sondaggi in vista delle elezioni.

 

Altri suggeriscono che a organizzarlo sia stato il "deep state" o addirittura attori stranieri...

L'ex Navy Seal degli Stati Uniti e fondatore di Blackwater, Erik Prince, sostiene che:

"Il fatto che [i servizi segreti] abbiano permesso a un tiratore armato di fucile di avvicinarsi a meno di 150 metri da un evento pianificato è frutto di malizia o di grave incompetenza..."

Ha continuato osservando che:

"burocrazie gonfie e irresponsabili continuano a deluderci come Americani", aggiungendo che "persone poco serie e indegne in posizioni di autorità ci hanno portato quasi a questo disastro.

 

Il merito e l'esecuzione devono essere gli unici fattori decisivi nelle assunzioni e nella leadership, non la priorità del momento dell'ingegneria sociale".

È emerso un video che mostra che per almeno due minuti le forze dell'ordine sapevano che c'era qualcuno armato su un tetto che puntava all'ex presidente e nessuno ha comunicato la necessità di far scendere Trump dal palco.

Si sente chiaramente la folla che avvisa le forze dell'ordine che qualcuno era sul tetto. Eppure non è stato ostacolato finché non sono risuonati i primi spari.

Considerando questo fatto, Erik Prince ha ragione...!

Se questo è come qualsiasi altro precedente pasticcio governativo, possiamo aspettarci udienze, indagini e commissioni che serviranno effettivamente a nascondere gli errori ufficiali o persino le intenzioni malevole di alcuni nel governo.

Questo è ciò che fa il governo, indipendentemente da chi è in carica:

proteggersi da un controllo effettivo e resistere alla tentazione di essere smascherato come incompetente o peggio...!

Ma,

E se ci fosse una vera indagine che rivelasse davvero la verità su quanto accaduto al raduno di Trump nel weekend?

Potremmo contare sui media mainstream anche solo per riportarlo?

Si tratta degli stessi media che, dopo che Trump è stato chiaramente colpito in diretta televisiva, hanno riferito:

"Trump scortato via dopo forti rumori a un comizio in Pennsylvania."(Washington Post)

E,

"I servizi segreti portano Trump fuori dal palco dopo la sua caduta durante un comizio."(CNN)

Si tratta degli stessi media mainstream che da anni paragonano Donald Trump a Hitler e ora fingono di essere scioccati dal fatto che la loro vile retorica si sia trasformata in violenza.

C'è una buona ragione per cui i media tradizionali sono considerati dal pubblico americano con livelli record di disprezzo.

L'attuale direttrice dei servizi segreti (Kimberly Cheatle) è stata intervistata, esprimendo il suo impegno per la "diversità" nell'assunzione degli agenti.

E se la sua "dedizione" agli obiettivi DEI portasse alla creazione di un'agenzia più "diversificata" ma fallisse nella sua missione fondamentale?

 

Possiamo fidarci che i media ci informino di questo?

 

Oppure, come al solito, daranno tutta la colpa al Secondo Emendamento?

 

E se il problema con il Secret Service fosse che è stato trasferito nel tronfio, incompetente e minaccioso Department of Homeland Security (DHS), alla cui creazione mi sono fortemente opposto quando ero al Congresso?

Non dovremmo contare sul fatto di sentire LA VERITÀ sul tentato assassinio dai media mainstream.

Non c'è da stupirsi che le élite siano ancora determinate a censurare siti di social media come Twitter/X e TikTok.

Viviamo in un impero di bugie, sostenuto dai media tradizionali.

 

E cercare la verità in questo impero di menzogne è la sfida più grande per noi, nel fallimento morale in cui viviamo.