di Cynthia MacKanzie
05 Aprile 2019
dal Sito Web
MessageToEagle
traduzione
di
Claudiordali
Versione originale in inglese
Foto di dominio pubblico
Magari non ci pensiamo spesso,
ma condividiamo una relazione molto
speciale
con lo spazio...
Molti anni fa, il famoso astronomo e cosmologo
Carl Sagan
(1934-1996) disse che
siamo fatti di
polvere da stelle...
Oggi sappiamo che è vero. Gli astronomi hanno scoperto che gli umani
sono fatti di particelle che provengono da galassie lontane.
Ciò significa che siamo i visitatori extragalattici di quella che
pensiamo sia la nostra
galassia, la Via Lattea.
"L'azoto nel nostro DNA, il calcio nei nostri denti, il ferro nel
nostro sangue e il carbonio nelle nostre torte di mele, sono state
creati all'interno di stelle collassanti.
Siamo fatti di
stelle", disse Carl Sagan.
E' da molto tempo che gli astronomi sono consapevoli che gli
elementi sono stati forgiati nelle stelle che si spostavano da una
galassia all'altra, ma trovare il nostro posto nell'universo non è
stato facile.
Mentre stavano eseguendo delle simulazioni al computer, gli
astrofisici della Northwestern University di Evanston, Illinois -
scoprirono che più della metà della materia nella Via Lattea veniva
trasportata attraverso i venti intergalattici.
Di conseguenza, ognuno di noi, in parte è fatto di materia
extragalattica.
"Dato che una buona quantità di materia di cui siamo formati
potrebbe provenire da altre galassie, potremmo considerarci dei
viaggiatori spaziali o extragalattici.
È probabile che gran parte della materia della Via Lattea si
trovasse in altre galassie, prima di essere espulsa da un vento
potente, viaggiare attraverso lo spazio intergalattico e alla fine
trovare la sua nuova casa nella Via Lattea",
disse
Daniel
Anglés-Alcázar, del dipartimento di astrofisica della Northwestern
University.
Secondo Daniel Anglés-Alcázar, la metà degli atomi intorno a noi,
incluso quelli nel sistema solare, nella Terra e in ognuno di noi,
non proviene dalla nostra galassia ma da altre galassie distanti
fino a un milione di anni luce.
Anche se nella ricerca volta a determinare il ruolo degli umani sul
pianeta Terra, si guarda maggiormente ai libri di storia e alle
scoperte archeologiche, ci sono alcuni che guardano le stelle e
cercano nel Cosmo le risposte sull'umanità...
Ad esempio, il dottor
Ellis Silver, rinomato ambientalista ed
ecologista, ha avanzato una teoria controversa in cui insinua che
gli umani si siano evoluti da qualche altra parte nella galassia;
per cui siamo degli alieni che vivono su questo pianeta.
Come menzionato in un nostro precedente articolo, le argomentazioni
di Silver si basano principalmente sulla nostra fisiologia che lui
considera sorprendentemente inadatta e mal equipaggiata per
l'ambiente terrestre.
Silver pensa che l'umanità possa essersi evoluta su un altro pianeta
e che poi sia stata portata qui come una specie altamente
sviluppata.
Inutile dire che la controversa teoria di Silver ha fatto nascere
molti dibattiti.
Ora che sappiamo che siamo fatti di stelle, e che le particelle del
nostro corpo provengono da galassie lontane, possiamo guardare il
cielo riflettendo di più sul nostro ruolo nell'Universo; tuttavia,
non abbiamo ancora risolto
il mistero del nostro DNA codificato e
neppure conosciamo l'identità
del "programmatore"...
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