In questo momento ci sono molte cose nel sistema finanziario che
possono crollare.
Per poco, fintanto che possono stampare denaro, potranno mantenere
in piedi questo sistema truccato. Nel momento in cui il valore del
dollaro e dell’Euro inizierà a collassare, il gioco terminerà. Le
due divise monetarie hanno aumentato la quantità aldilà della
capacità che le economie sommerse hanno di fornire beni e servizi.
C’è la possibilità che “un cigno nero di massa”, un evento non
previsto, che si sviluppa a causa della crisi greca e dell’elezione
del nuovo governo.
Ciò si verificherà se le banche tedesche, creditrici della Grecia e
i politici dell’Unione Europea si rifiutano di soddisfare le
legittime necessità del governo greco.
I Greci devono rinegoziare le dure condizioni imposte al loro paese
per risolvere il loro problema di debito pubblico. L’accordo attuale
è insostenibile e intollerabile per i Greci.
Se i Tedeschi però e gli altri creditori della Grecia non ascoltano
i reclami greci, potremo finire col vedere un’alleanza tra i Greci e
i Russi.
I BRICS
adesso dispongono di
una banca del tipo Fondo Monetario Internazionale
(FMI), dove hanno depositato 100 miliardi di dollari.
Putin intravede l’opportunità di portare i Greci fuori della UE e
della NATO.
La banca BRICS potrebbe intervenire e aiutare i Greci a risolvere i
loro problemi di debito. Questa potrebbe essere l’inizio della
disgregazione dell’Unione Europea e della NATO.
Ricordiamoci, Eric, che Italia, Spagna e Portogallo osservano questa
situazione della Grecia con molta attenzione.
Questi paesi si trovano di fronte allo stesso tipo di minacce che
sta subendo la Grecia. E, poi, dobbiamo aggiungere gli Irlandesi che
hanno patito anche l’austerità imposta loro.
Se questi paesi, quindi, vedono che l’Europa non è disposta ad
alleviare le difficoltà imposte loro con questi programmi di
austerità, e decidono di ricorrere alla Russia, alla Cina e
all’India, i BRICS insomma, quello che vedremo sarà un collasso
totale del sistema della UE.
Sparliamo di un sistema in cui
le banche
affondano i paesi debitori e poi inviano il Fondo Monetario
Internazionale a imporre l’austerità.
I client di queste banche, poi, acquistano i beni principali di
questi stessi paesi per centesimi di dollari. Si tratta di un
autentico saccheggio. E’ quello che è successo in Grecia.
Se, quindi, questi paesi europei si rendono conto che l’unica cosa
che ottengono è il fatto di essere saccheggiati, possono accettare
l’offerta di Putin e avvicinarsi a Russia e Cina.
I BRICS possono aiutare facilmente
i Greci.
Questi paesi abbandonerebbero la Germania, Washington e il Fondo
Monetario Internazionale che li sta saccheggiando e strangolando.
Potenzialmente potrebbe succedere un disastro finale per Occidente,
se continua con il suo stupido comportamento arrogante e non rende
flessibili le sue posizioni.
Quel che adesso vediamo, ha molte ramificazioni che vanno aldilà
della Grecia.
Stiamo parlando di un gioco di scacchi aggressivo da parte di
Putin e di un’entrata massiccia dei Russi e dei Cinesi in Europa
attraverso la porta del retro della Grecia e poi finalmente
attraverso Spagna, Italia, Portogallo e possibilmente
anche Irlanda.
Questo significherebbe la disintegrazione dell’Unione Europea,
dell’Euro e della NATO…
NOTA:
Abbiamo già degli indizi di questa possibile manovra.
Come abbiamo già riportato nell’articolo di El Microlector:
PUGNALATA ALLA UNIONE EUROPEA – SI CONFERMA CHE LA RUSSIA PUO’
AIUTARE FINANZIARIAMENTE LA GRECIA.
"Il ministro delle Finanze russo, Anton Siluanov (in alto) ha detto
alla catena CNBC che la Russia considera la possibilità di offrire
un aiuto finanziario alla Grecia.
Il fatto è avvenuto subito dopo che il nuovo governo greco ha messo
in discussione le nuove sanzioni dell’Unione Europea contro la
Russia".