di Heather Callaghan

11 Gennaio 2018

dal Sito Web NaturalBlaze 

 traduzione di Nicoletta Marino

Versione originale in inglese

Versione in spagnolo

 

 

 

 

 

 

 

"Siamo Monsanto..."

"…e 'biofortificheremo' i vostri cervelli"

 

 

 

Le coltivazioni geneticamente modificate e i loro pesticidi ti fanno pensare alla parola "biofortificato"? La cosa più probabile è che il termine biofortificato ti facciano pensare alle vitamine nei cereali per bambini.

 

Le mega aziende non escludono la propaganda e le relazioni pubbliche.

 

Sapevate che la maggior parte delle nostre aziende non organiche si coltivano con fango delle acque reflue umane? No? Ecco perché questa pratica si chiama dei "biosolidi". Per mantenerti all'oscuro.

 

Probabilmente sai degli usi furtivi che gli edulcoranti come si è cercato di nascondere che l'aspartame e lo sciroppo di mais sono ad alto contenuto di fruttosio.(zucchero di mais, non vedete nessuna similitudine?).

 

Non ci sono fonti di potere che non sia alla portata di Monsanto - adesso stanno proponendo lo schema di propaganda più ridicolo di tutti.

 

Stanno cercando di manipolare le definizioni del Codex Alimentarius per far si che gli OMG siano classificati come alimenti "biofortificati"

 

Codex è una raccolta di linee guida, di codici ed altre raccomandazioni in relazione con gli alimenti, a produzione degli alimenti e la sicurezza degli alimenti che sono state create nell'ambito dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO).

 

Se si pensa che questo sia arbitrario e ci si domanda perché il nostro paese debba seguire tali linee guida guide e se va nella giusta direzione…

 

Alla fine degli anni 90 i consumatori temevano che le vitamine e gli integratori sarebbero stati dati solo con la ricetta secondo le norme del Codex.

 

Secondo l'accordo con la Federazione Nazionale della Salute (NHF è l'unica che difende la salute naturale che ottiene un posto nel Codex ovviamente!):

Tutto è iniziato innocentemente in varie riunioni del CodexNutrition quando un'organizzazione internazionale non governativa (ONG), nominò l'Istituto Internazionale di Ricerca delle Politiche Alimentari (IFPRI - e patrocinato daHarvest Plus) se uno dei suoi contatti nei paesi avesse presentato un nuovo lavoro proposto nel Codex (solo i paesi membri possono presentare nuovi lavori per il Codex e non le ONG internazionali).

Il metodo di Harvest Plus per aumentare un certo contenuto di vitamine e minerali nelle coltivazioni di base alimentari consiste nella tradizionale e consacrata forma di incrocio, non nella ingegneria genetica.

 

Harvest Plus, per esempio, aumenterà il contenuto di vitamine o ferro nelle patate dolci in modo che le popolazioni denutrite delle nazioni in via di sviluppo ricevano una nutrizione migliore.

 

Il novo lavoro del "Comitato del Codex sulla Nutrizione e Alimenti per Regimi Speciali (CCNFSDU) del Codex Alimentarius è stato semplice:

Progettare una definizione per Biofortificazione

Questa definizione potrebbe essere usata in modo uniforme in tutto il mondo per applicarla a quegli alimenti fortificati convenzionalmente con livelli più alti di sostanze nutrienti e tutti starebbero nella stessa pagina sempre che venga utilizzato il termine "biofortificato".

 

Di fatto, la Federazione Nazionale per la Salute (NHF) è stato un vecchio sostenitore di questa definizione nel Codex.

 

 

 

Avvelenato nell'utero

 

La riunione del CCNFSDU di quest'anno, organizzata dal Ministero della Salute tedesco a Berlino, in Germania, durante la prima settimana di dicembre 2017, ha visto un animato dibattito, non solo su come definire biofortificazione, ma anche sulla parola biofortificazione e se essa debba essere utilizzata sempre o no.

 

Non è stato, però, questo l'inizio del dibattito. Il NHF aveva solo due delegati presenti.

 

Nella riunione del CCNFSDU del 2016, la presidentessa Pia Noble (sposata con un dirigente della Bayer) aveva iniziato la discussione sulla definizione di biofortificazione dando la sua idea non corretta che la definizione doveva essere la più ampia possibile e che doveva essere compresa anche la tecnologia connessa.

 

La sua dichiarazione, però, contraddiceva direttamente ciò che diceva l'Australia nella riunione del 2015 che se il Comitato faceva riferimento al documento originale del 2012 sulla biofortificazione, si sarebbe visto che Biofortificazione non solo si riferisce alla riproduzione convenzionale per cui si dovrebbero escludere chiaramente le tecniche GM.

 

Eppure nella riunione del CCNFSDU dell'anno scorso, l'Australia non parlò del tema.

 

In altre parole, il mandato originale per creare la definizione di Biofortificazione era che si doveva definire come un processo mediante il quale la qualità nutritiva delle coltivazioni alimentari si migliora con il miglioramento convenzionale delle piante con l'obiettivo di far si che le sostanze nutritive siano biodisponibili dopo la digestione.

 

Non deve comunque sembrare strano che i seguaci di Monsanto si impuntarono sulla definizione e grazie ai maneggi delle influenze sui delegati del Codex e sulla presidentessa, la definizione iniziò a trasformarsi in una che includeva alimenti "biofortificati" geneticamente modificati.

 

Quindi, adesso la battaglia nel Codex continua per vedere se gli alimenti GM saranno inclusi nella definizione di Biofortificati.

 

Sono sicuro che Monsanto sarebbe felice di mettere in commercio i suoi prodotti sintetici con la definizione che inizia con la parola "Bio".

 

A partire dal 2017, la definizione "biofortificazione" (inclusi gli OGN) nel Codex si è trasformata nel:

... processo con cui qualsiasi sostanza nutriente o che sia in relazione con tutti gli organismi di fonti potenziali (per esempio animali, piante, funghi, lieviti, batteri) di e/o alimenti aumenteranno in misura esponenziale (e/o) diventano più biodisponibile per i fini previsti.

Il processo si applica a qualsiasi metodo di produzione (e esclude la fortificazione convenzionale)". (Escluse le note a piè di pagina).

 

Non solo è confuso il termine "biofortificato" per gli alimenti OGM qui negli USA, ma nei paesi europei il prefisso, bio, si usa per indicare "organico".

 

NHF si oppose al termine biofortificato che cadeviste le parti vaghe della definizione qui sotto elencate:

  1. 'tutti i potenziali organismi fonte'

  2. il processo si applica a qualsiasi metodo di produzione'

  3. Nota 4 a piè di pagina ('Il metodo di produzione deve essere determinato dall'autorità nazionale/regionale')

La dott.ssa Noble si ritirò, e quindi per fortuna le sue tattiche "dure" e astute per manovrare la riunione per ottenere che il termine biofortificazione fosse applicato agli OGM, se ne è andato con lei.

 

Secondo NHF,

l'intento di Monsanto è stato riconosciuto da molti delegati per quello che è in realtà e lo hanno denunciato nella riunione.

 

Il litigio, sicuramente, si trasferirà nella riunione del prossimo anno che sarà a Berlino, a novembre 2018. Quella riunione sarà presieduta dalla nuova presidentessa del Comitato, la Sig.ra Marie Luise Trebes.

Come sempre la Gran Biotech si ripresenterà per presentarlo nuovamente.

 

Per essere al tanto della storia del fondo e anche del dramma che si è tenuto in queste riunioni andate a Federazione Nazionale della Salute!