di Paul Craig Roberts

30 Gennaio 2015

dal Sito Web KingWorldNews

traduzione di Nicoletta Marino

Versione originale in inglese

Versione in spagnolo

 

 

 

 

 

 

 

Il dottore Paul Craig Roberts, economista, scrittore e giornalista, che ha occupato il posto di sottosegretario del Tesoro degli USA, ha avvisato in un’intervista rilasciata a King World News, che Occidente starebbe dando le chiave della vittoria alla Cina e alla Russia.

 

Questo è quanto ha detto Paul Craig Roberts nella sua intervista:

In questo momento ci sono molte cose nel sistema finanziario che possono crollare.

 

Per poco, fintanto che possono stampare denaro, potranno mantenere in piedi questo sistema truccato. Nel momento in cui il valore del dollaro e dell’Euro inizierà a collassare, il gioco terminerà. Le due divise monetarie hanno aumentato la quantità aldilà della capacità che le economie sommerse hanno di fornire beni e servizi.

 

C’è la possibilità che “un cigno nero di massa”, un evento non previsto, che si sviluppa a causa della crisi greca e dell’elezione del nuovo governo.

 

Ciò si verificherà se le banche tedesche, creditrici della Grecia e i politici dell’Unione Europea si rifiutano di soddisfare le legittime necessità del governo greco.

 

 

 

 

I Greci devono rinegoziare le dure condizioni imposte al loro paese per risolvere il loro problema di debito pubblico. L’accordo attuale è insostenibile e intollerabile per i Greci.

 

Se i Tedeschi però e gli altri creditori della Grecia non ascoltano i reclami greci, potremo finire col vedere un’alleanza tra i Greci e i Russi.

I BRICS adesso dispongono di una banca del tipo Fondo Monetario Internazionale (FMI), dove hanno depositato 100 miliardi di dollari.

 

 

 

 

Putin intravede l’opportunità di portare i Greci fuori della UE e della NATO.

 

La banca BRICS potrebbe intervenire e aiutare i Greci a risolvere i loro problemi di debito. Questa potrebbe essere l’inizio della disgregazione dell’Unione Europea e della NATO.

 

Ricordiamoci, Eric, che Italia, Spagna e Portogallo osservano questa situazione della Grecia con molta attenzione.

 

Questi paesi si trovano di fronte allo stesso tipo di minacce che sta subendo la Grecia. E, poi, dobbiamo aggiungere gli Irlandesi che hanno patito anche l’austerità imposta loro.

 

Se questi paesi, quindi, vedono che l’Europa non è disposta ad alleviare le difficoltà imposte loro con questi programmi di austerità, e decidono di ricorrere alla Russia, alla Cina e all’India, i BRICS insomma, quello che vedremo sarà un collasso totale del sistema della UE.

 

Sparliamo di un sistema in cui le banche affondano i paesi debitori e poi inviano il Fondo Monetario Internazionale a imporre l’austerità.

 

 

 

 

I client di queste banche, poi, acquistano i beni principali di questi stessi paesi per centesimi di dollari. Si tratta di un autentico saccheggio. E’ quello che è successo in Grecia.

 

Se, quindi, questi paesi europei si rendono conto che l’unica cosa che ottengono è il fatto di essere saccheggiati, possono accettare l’offerta di Putin e avvicinarsi a Russia e Cina.

 

I BRICS possono aiutare facilmente i Greci.

 

Questi paesi abbandonerebbero la Germania, Washington e il Fondo Monetario Internazionale che li sta saccheggiando e strangolando.

 

Potenzialmente potrebbe succedere un disastro finale per Occidente, se continua con il suo stupido comportamento arrogante e non rende flessibili le sue posizioni.

 

 

 

 

Quel che adesso vediamo, ha molte ramificazioni che vanno aldilà della Grecia.

 

Stiamo parlando di un gioco di scacchi aggressivo da parte di Putin e di un’entrata massiccia dei Russi e dei Cinesi in Europa attraverso la porta del retro della Grecia e poi finalmente attraverso Spagna, Italia, Portogallo e possibilmente anche Irlanda.

 

Questo significherebbe la disintegrazione dell’Unione Europea, dell’Euro e della NATO…

 

 

 

 

 

 

NOTA: Abbiamo già degli indizi di questa possibile manovra.

 

Come abbiamo già riportato nell’articolo di El Microlector: PUGNALATA ALLA UNIONE EUROPEA – SI CONFERMA CHE LA RUSSIA PUO’ AIUTARE FINANZIARIAMENTE LA GRECIA.

 

 

 

 

"Il ministro delle Finanze russo, Anton Siluanov (in alto) ha detto alla catena CNBC che la Russia considera la possibilità di offrire un aiuto finanziario alla Grecia.

 

Il fatto è avvenuto subito dopo che il nuovo governo greco ha messo in discussione le nuove sanzioni dell’Unione Europea contro la Russia".