di Chitauri

18 febbraio 2014

dal Sito Web Chitauri

traduzione di Nicoletta Marino

Versione in spagnolo

 

 

 

 

Ho appena finito di leggere l'ultimo libro di David Icke dal titolo The Perception Deception e mi ha colpito il suo discorso sulla naturala artificiale della Luna e il culto delle società segrete di Saturno, il sole nero, e vi darò a seguire le informazioni che sono andato a prendere da diversi siti web:

 

 

 

 

Chi è il dio Saturno?

 

Il primo "Saturno" che ha dato luogo a una infinità di deità in civiltà e culture posteriori, fu Ninnurta (Nin-Ur, Signore della Terra) era il dio di Nippur.

 

Era il primogenito del "capo" di uno dei clan a capo degli dei Sumero-Anunnakis, rappresentato con la Luna, il Cielo e gli Uccelli, Enlil che più tardi prenderà il ruolo di Geova nell'antico Testamento.

 

Nei secoli Saturno sarà la divinità più adorata dell'antichità e ancora oggi si continua ad adorarlo nell'Ebraismo, nel Cattolicesimo e nell'Islam.

 

 

 

 

In Fenicia, Saturno fu adorato come Baal, dio crudele, amante di sacrifici umani specialmente bambini, che erano gettati vivi in un forno all'interno delle sue statue, mentre trombe e tamburi coprivano le loro grida e quella dei loro genitori.

 

La sua particolarità era ottenere dagli esseri umani il sacrificio dei figli, egli si appaga del piacere che alcuni provano della sofferenza altrui. E' rappresentato come un toro o con la testa di un toro, consuetudine che deriva da suo padre, Enlil, il "Toro del Cielo".

 

 

 

 

In Grecia, Saturno fu chiamato Crono, "tempo", sposo di Rea con cui ebbe vari figli. Crono li mangiò tutti appena nascevano perché sapeva che il suo destino era quello di essere spodestato da uno dei suoi figli.

 

Li mangiò tutti, meno uno:

Zeus, colui che sarà il capo del Pantheon romano dell'Olimpo che si salvò grazie al fatto che Rea lo diede alla luce nascondendosi e poi ingannò Crono dandogli una pietra avvolta nelle fasce che egli ingoiò senza diffidare.

 

 

 

Sacrificare o mangiare bambini ha senza dubbio influito sul fatto che Saturno sia stato considerato da sempre un pianeta malefico, demoniaco e distruttivo. Era anche assimilato a Satana per la similitudine del nome e per le corna che portava il dio Pan, l'alter ego greco del dio Fauno dei Lupercalia.

 

Di Pan potremmo dire che è un dio che noi spagnoli adoreremmo molto; era popolare per essere irascibile quando lo si disturbava durante il suo riposino; ecco perché non si doveva svegliare nessuno che facesse la siesta perché si poteva interrompere il sonno del dio Pan.

 

 

 

 

 

 

Il pianeta Saturno

 

Saturno è il sesto pianeta del Sole, il suo giorno - il giorno di Saturno- o sabato, è il sesto giorno della settimana.

 

E' un pianeta unico per i suoi anelli e per lo straordinario esagono al suo polo nord, una misteriosa perturbazione atmosferica di 30.000 km di longitudine conosciuta da circa 30 anni. L'esagono è la figura geometrica che ha 6 lati, 6 angoli e 6 triangoli al suo interno, quindi lo associano al numero della Bestia, il 666.

 

Sarà per questo che le bare hanno una forma esagonale.

 

 

 

 

Il "Sole Nero" o "Ruota Solare" è un simbolo esoterico nordico che rappresentava il giorno della fine del mondo e al quale in seguito i nazisti adorarono.

Oggi continua a essere usato dai gruppi neonazisti.

 

Occultato dietro il Sole visibile, rappresenta il cammino dell'illuminazione…verso la luce nera. Simboleggia il portale attraverso il quale arrivarono gli Anunnakis e se ne andarono poiché simboleggia un'eclisse di Saturno.

 

La cosa più importante è che è formato da due cerchi concentrici e ci troviamo con una ruota in movimento come si vede nel disegno sotto. Ci troviamo difronte a una rappresentazione in 2D delle sfere quantiche della Lotteria del Vaticano e dell'ONU.

 

o más importante es que está formado por dos círculos concéntricos y que al tratarse de una rueda estará moviéndose tal y como sugiere el dibujo. Es decir, estamos ante una representación en 2D de las esferas cuánticas de la Lotería, del Vaticano y de la ONU.

 

 

 

 

Il Sole Nero è un'eclisse di Saturno. Ecco perché Saturno è nero e il nero è il simbolo del "Male" in quanto è arrivato da lui.

 

 

 

 

Nel 2012, quello delle profezie Maya, la NASA ha compiuto i suoi 50 anni pubblicando un poster succinto: l'Eclisse di Saturno. Saturno è anche il nome dei 13 missili del programma Apollo e quindi quelli che permisero all'uomo di arrivare sulla Luna.

 

Ancora oggi è il missile più alto, più pesante e potente che sia mai stato utilizzato.

 

 

 

"Un'eclisse avviene quando la Terra di oscura per la frapposizione di un oggetto tra la Luce e noi".

(E' una buona descrizione dell'interminabile malattia di cui soffre il pianeta sotto eclisse).

 

Eclisse di Saturno, l'origine dell'adorazione per Saturno e il Sole Nero,

fotografia "ufficiale" della NASA, senza ritocchi.

 

 

 

 

 

Perché un'eclisse?

 

Il nostro sistema solare è pieno di buchi neri dove vigono le leggi della meccanica quantica.

 

Attraverso questi buchi sono possibili fenomeni come il cambiamento della dimensione o i viaggi spazio-tempo.

 

In una eclisse, un astro o corpo dalla carica elettromagnetica si frappone e rompe l'equilibrio tra due corpi e le rispettive forze che li unisce. La grande energia sprigionata, solo per la differenza di potenziale e il grande cambiamento prodotto, è capace di aprire un buco che si chiama "stargate".

 

Questo è il cammino che usarono "Coloro che vennero sulla terra dal cielo" per venire e anche per andarsene fisicamente l'ultima volta. Ecco perché questo simbolo è così importante per loro e che il Sole sia stato sempre motivo di adorazione in tutte le civiltà.

 

Il Sole è uno dei circuiti abituali di questi tre della striscia interstellare e li identifica: Il Sole e il Sole Nero...

 

 

 

 

L'eclisse di Saturno, un ricordo sentimentale per "coloro che vennero sulla terra dal cielo" o in altre parole l'"OO" - Origine dell'Oscurità sul pianeta.

 

 

 

 

 

 

Oggi... gli Ebrei adorano Saturno

 

 Il Tefillin è uno dei più importanti precetti dell'Ebraismo.

 

Si tratta di due piccole casse di cuoio unite da cinture per poterle far reggere al corpo. Ogni cassa contiene una piccola pergamena con brani della Torah.

 

Una si mette sul braccio sinistro affinché stia difronte al cuore e si attorciglia attorno alla mano sinistra e al suo dito medio. L'altra cassa(il tefillin della testa) si mette sulla testa in alto sulla fronte così si posa sul cervello.

 

In questo modo l'attenzione è diretta alla testa, al cuore e alla mano,

"ci insegna a dedicarci al servizio di Dio per tutto ciò che pensiamo, sentiamo e facciamo".

 

 

 

Se i Tefillin sono messi sul braccio opposto al cuore e sulla testa, stanno a indicare la sottomissione della mente, del cuore e delle azioni all'Onnipossente e anche il governo dell'intelletto sulle emozioni.

 

E' curiosa la similitudine tra Tefilim e "Nefilim" il nome con cui la Bibbia cita "Coloro che vennero sulla terra dal cielo", cioè coloro che hanno fatto credere di essere "onnipossenti" e che si comportano pure come se lo fossero.

 

Saturno anche è presente dai tempi lontani nel costume ebraico di mantenere la testa sempre coperta.

 

Gli Ebrei usano la kipá (letteralmente "cupola" o zucchetto che si usa anche nella chiesa cattolica) come simbolo della coscienza che esiste un essere "superiore" e della sottomissione a questo essere.

 

E' anche curioso il fatto che invece di parlare di amore parlino di sottomissione.

 

 

 

 

 

 

Oggi... i Musulmani adorano Saturno

 

Hubal è una delle principali divinità preislamiche che era adorata fondamentalmente alla Mecca.

 

In Medio Oriente era un dio lunare associato col dio semita Baal, sincretismo di Saturno, come abbiamo già visto. L'origine di Hubal infatti è "Hu-Baal". Una grande statua era nella Kaaba, suo centro di culto prima della riforma religiosa istituita da Maometto nell'anno 630, che la distrusse insieme agli altri 360 idoli lì presenti.

 

A partire da Maometto, il dio dell'Islam divenne Alà, che non è altro che B-ALA, BAAL.

 

Della presenza "divina" in questo luogo santo, fa fede il fatto che la proporzione della distanza tra la Mecca>polo nord e La Mecca > polo sud è esattamente 1,618, cioè il numero phi, il numero aureo.

 

 

 

 

La mezza luna caratteristica dell'Islam proviene dal dio lunare Hubal o Hu-Baal (Baal-Saturno) che poi diverrà Allah e anche da suo fratello Nannar-Sin, tutti e due del lignaggio sumero Anunnaki rappresentato dalla Luna e dagli uccelli, principalmente aquile.

 

 

Antichissima figura del dio Allah,

è il suo sembiante precursore di Hubal, Hu-Baal.

 

 

La Kaaba è un edificio di pietra a forma di cubo, coperta da una stoffa nera e che si trova al centro della Grande Moschea della Mecca, il luogo sacro del pellegrinaggio dei Musulmani.

 

I milioni di pellegrini che arrivano ogni anno nella città santa, fanno per sette volte il giro attorno alla Kaaba, stretti e all'unisono così da creare una figura che evoca Saturno e i suoi anelli.

 

I pellegrini che devono fare sette giri attorno a questo cubo nero di Saturno (la Kaaba) imitando così gli anelli di Saturno, creano un forte campo magnetico.

 

 

 

 

All'angolo orientale della Kaaba si trova una struttura d'argento a metà altezza dalla esplicita forma di una vagina.

 

All'interno si trova la Pietra Nera, una reliquia musulmana (regalo dell'arcangelo Gabriele a Abramo) che i pellegrini tentano di baciare dopo che fanno compiuto i sette giri del rituale.

 

Si tratta di un betilo o pietra sacra, simbolo dell'archetipo della montagna sacra.

 

Come la maggior parte dei betili proviene da un meteorite e la si onora come simbolo degli dei, cioè non si rende culto alla pietra, ma alla divinità che contiene.

 

 

 

 

La grande vagina che i Musulmani cercano di baciare durante il loro pellegrinaggio evoca proprio il simbolo dell'oscurità:

"l'occhio che vede tutto", "l'Occhio di Horus".

 

 

 

La parola Kaaba deriva dalla dea Cibele, un'evoluzione della dea Madre preindoeuropea di nome Kybeba o Kubaba, da cui deriva Kaaba.

 

Cibele, icona della capitale di Spagna, è vincolata ad altra "Pietra Nera".

 

Già alla sua nascita in Frigia, nella penisola di Anatolia, aveva come simbolo una pietra senza tagli, anche un meteorite. Più tardi in Grecia, Cibele sarà chiamata Rea, sposa di Crono/Saturno e madre di Zeus.

 

Tutto rimane in casa.

 

 

 

 

Perchè Saturno è rappresentato con un cubo nero se la sua figura è l'esagono?

 

In questo disegno si vede bene come l'esagono e il cubo sono la stessa figura.

 

Saturno è il sesto pianeta a partire dal Sole; l'esagono ha sei lati, 6 angoli e sei triangoli al suo interno, mentre il cubo ha sei facce e quando è aperto come se dovessimo costruirlo in carta, ha la forma di croce.

 

Il nero è il colore dato a Saturno, con riferimento all'eclisse dello stesso da cui proviene "il lato oscuro" del suo simbolismo.

 

 

La Pietra Nera o Pietra Angolare

 

 

Il culto per una Pietra nera in quanto "casa" di divinità è dietro l'archetipo della "Pietra Angolare", la base fondamentale di un edificio e della Massoneria. E' quella che è l'angolo dell'edificio e unisce due pareti come nella Kaaba.

 

La "pietra angolare" è presente anche nella cristianità:

"Tu sei Pietro e su questa pietra costruirai la mia Chiesa", è la frase che si suppone che Gesù nominò Pietro creatore di una chiesa che lui, in nessun momento volle creare.

La Pietra angolare è anche la Pietra Filosofale degli alchimisti e la "Roccia della Fondazione" parte centrale del Tempio di Gerusalemme sulla quale si posava l'Arca dell'Alleanza.

 

 

George Washington, famoso massone,

mentre poggia la prima ppietra del Congresso degli USA

nel 1793, di J. Melins

 

 

 

 

Oggi… i Cristiani adorano Saturno

 

La testa dei membri di alcuni ordini monastici evocano la forma di Saturno. Il ritratto di San Bernardo, vero fondatore dell'Ordine del Tempio e quindi fu in contatto diretto con "l'O.O. - Origine dell'Oscurità" su questo pianeta

 

 

 

 

Il sombrero degli Ebrei ortodossi evoca Saturno nero e i suoi anelli, mentre il tocco degli universitari e le toghe dei giudici evocano il cubo nero della Kaaba che i Musulmani adorano alla Mecca.

 

 

 

 

La religione cattolica è impregnata del culto a Saturno, non è invano chela Chiesa ha confuso l'unico Creatore con Jehova.

 

 

 

 

 

 

Oggi... tutti adorano Saturno

 

Continuiamo ad adorare questo dio in particolar modo ballando e ubriacandosi i sabati sera (Satur-day >> Saturn-day).

 

I tempi non sono troppo cambiati... beh prima non si multava la sbornia.

 

 

 

 

Esistono molti cubi neri nelle grandi città dei paesi - non musulmani - del primo mondo.

 

Nella foto quelli di New York e Amburgo:

 

 

 

 

 

Saturno ilSignore degli anelli,

eccellente favola del bene del male.

 

 

 Nessuno si libera del culto a Saturno

 

 

Senza dubbio, "2001 - Odissea nello Spazio" è uno dei film più enigmatici della storia del cinema che è entrato nel subconscio di molti di noi.

 

La scena dello scollegamento del super computer HAL è veramente indimenticabile.

 

 

 Saturno è il monolite di

"2001 Odissea..."

 

 

Kubrik, grande conoscere del simbolismo massone, esprime l'idea che un'intelligenza sovraumana è intervenuta nell'evoluzione dell'umanità e la rappresenta come un monolite nero, la stessa figura che il cubo nero della Mecca, cioè Saturno, il pianeta dell'eclisse.

 

Poi, il film comprende diverse immagini di eclissi perché non ci possa essere nessun dubbio sul significato.

 

Altri dettagli significativi come il monolite che appare sempre insieme a diverse congiunzioni planetarie o chela capsula degli astronauti usa un guscio di baco per viaggiare, sono ridondanti per spiegare come quegli Anunnakis arrivarono e se ne andarono dalla Terra.

 

 

 

 

Il simbolo dell'Eclisse di Saturno (Sole Nero) nel film 2001

 

 

 

 

Nella prima parte del film "l'alba dell'uomo", Kubrik ci dà ancora più piste da seguire.

 

Una delle scimmie che sta dorando il monolite, inizia a usare degli ossi come strumenti, mentre si diffonde la musica che per sempre è legata al film "Così parlò Zaratustra" di Richard Strauss.

 

Zaratustra, conosciuto anche come Zoroastro, è il profeta persiano fondatore dello Zoroastrismo (Mazdeismo), una delle prime religioni monoteiste basata sul culto di una divinità suprema chiamata Aura Mazda en constante dialettica tra il bene e il male.

 

Questa religione nacque nel X secolo a.C., nell'odierno Iran, l'antica Sumeria e Babilonia culla di Saturno e dei suoi colleghi pagani.

 

E' stata l'origine dello Yazidismo che si pratica in Kurdistan (con importante collegamento con le guerre di Irak e Siria e anche del Mitraismo, religione che professano in segreto i Gesuiti e del Catarismo l'eresia del Sud della Francia che mise in scacco il cattolicesimo nel secolo XII.

 

 

 

 

Come abbiamo visto, la scimmia che scopre che l'osso può essere uno strumento è la spiegazione di come gli Annunaki - il monolite - offrirono all'essere umano la tecnologia che gli permise un gran salto evolutivo.

 

Quando la scimmia aumenta la su aggressività e lo trasforma in un arma ( come intercalare si vede la morte di un altro animale) è la rappresentazione di un'altra grande eredità che abbiamo ricevuto da quella "intelligenza" oscura che si chiama 'OO - Origine dell'Oscurità' sul pianeta.

 

Sto parlando della guerra, il peggior regalo che qualcuno possa ricevere.

La storia continua con la scoperta sulla Luna del monolite che una volta dissotterrato inizia a emettere un segnale in direzione di Giove.

 

E' importante sapere che nel libro su cui si basa il film ("La Sentinella" di Arthur C. Clarke), la missione è in realtà su Japeto una delle lune di Saturno, ma fu cambiato in Giove nei film di Kubrick per la difficoltà di riprodurre i suoi anelli.

 

 

 

 

Saturno negli attentati dell'11 settembre?

 

Nel film 2001 Odissea nello spazio, esiste una stazione spaziale che funziona anche come albergo orbitale il cui nome è Milenium...

 

Nella zona zero degli attentati di New York, giusto in prima fila sulla grande spianata che prima occupavanole Torri Gemelle, esiste un hotel la cui forma è quasi uguale a quella del monolite nero del film di Kubrik e il suo nome è anche Milenium.

 

Casualità?

 

Sinistra; la Torre che crolla sta dietro l'Hotel Milenium.

A destra, l'Hotel guarda sul grande terreno che è rimasto ai suoi piedi.

Si direbbe che qualcuno ha voluto togliere gli ostacoli perché lo sipossa guardare bene

E apprezzare il grande paragone con quell'intelligenza non umana il cui simbolo

È il monolite del film "2001, Odissea..."

 

 

Hotel Milenium

Monolite di "2001 Odissea..."

 

La similitudine tra i due monoliti è evidente.

La coincidenza tra i nomi Millenium nel film e nella realtà

rende il paragone ancora più inquitante.

 

 

 

 

 

 

David Icke - Culto a Saturno

 

 

 

Saturnismo, Matrix Lunar e gli Dei

 

 

 

 

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