| 
			  
			  
			  
			 di Nigel Kerner
 New Dawn 119
 Marzo-Aprile 2010
 dal Sito Web 
			
			
			NewDawnMagazine
 
					traduzione 
					di
			
			
					
					Claudiordali 
			
			
			Versione originale in inglese 
			  
			
 
			  
			
			 
			  
			
			
 Isaac Newton una volta disse di sentire che,
 
				
				"l'oceano della verità si trovava inesplorato" davanti a lui.
				1 
			Il dott. Michio Kaku, un pioniere della teoria delle stringhe, 
			riguardo la stima della nostra attuale conoscenza è un po' meno 
			modesto.
 In una serie televisiva dal titolo "Visions 
			of the Future", afferma 
			con sicurezza che,
 
				
				"Il grande oceano della verità non è più inesplorato: abbiamo 
			svelato il segreto della materia, l'atomo; abbiamo svelato la 
			molecola della vita, il DNA.
 E abbiamo creato una forma di intelligenza artificiale: il 
			computer." 2
 
			Kaku è colmo di un ardente ottimismo sul fatto che il progresso 
			esponenziale della tecnologia, in particolare nell'informatica e 
			nell'intelligenza artificiale, cambierà profondamente in meglio la 
			civiltà umana.
 Quindi,
 
				
			 
			In questo articolo vi propongo l'agghiacciante ipotesi che stiamo 
			per compiere questo salto da un precipizio e che in questa strada 
			siamo guidati dalla prima linea del progresso tecnologico che è più 
			avanti rispetto a noi.
 Il suo arsenale comprende il viaggiare più veloce della luce, il 
			teletrasporto, la sfida delle leggi di gravità, l'invisibilità e il 
			controllo mentale.
 
 Parlo del fenomeno degli 
			
			alieni Grigi da testimone, in quanto lo 
			sono stato come altri milioni di individui, tra cui medici, piloti, 
			politici e generali militari.
 
 Più di dieci anni fa, nel mio primo libro
			
			The Song of the Greys
			3 
			sostenevo che questi alieni fossero le incarnazioni della più alta 
			forma di intelligenza artificiale.
 
 Credo che i Grigi siano simili alle sonde che inviamo sui pianeti 
			per raccogliere informazioni a distanza.
 
 Sostengo che siano delle sonde universali inviate per esplorare le 
			caratteristiche e i pericoli dell'universo.
 
				
			 
			  
			  
			  
			I Robot Sono Tra Noi
 Prima di rispondere a queste domande, diamo prima un'occhiata a come 
			la nostra società si sta muovendo inesorabilmente verso la creazione 
			di forme simili di intelligenza artificiale.
 
 Il dott. Kaku predice che,
 
				
				"nel ventunesimo secolo entreremo in un regno completamente nuovo di 
			supremazia: ci trasformeremo in creatori di macchine intelligenti 
			che inizieranno a competere con l'intelligenza umana e forse 
			addirittura superarla." 
			Il professor Kevin Warwick e il futurologo 
			Ray Kurzweil insinuano 
			che quando le macchine svilupperanno sia l'intelligenza che la 
			capacità di navigare nel mondo, potrebbero superare il controllo 
			umano.
 Kurzweil è piuttosto fatalista riguardo a tutto questo:
 
				
				"Stiamo per perdere questa corsa al cervello e credo che faremmo 
			meglio a vincerla." 
			Vede solo due possibili risultati: 
				
					
					
					lo "scenario ottimistico" secondo cui i robot saranno "gentili e ci 
			tratteranno come animali domestici"
					
					lo "scenario pessimista" secondo il quale "non saranno per niente 
			gentili e ci scambieranno per cibo" 4 
			Anche se Kurzweil spera nella prima opzione, devo dire che trovo 
			entrambi ugualmente agghiaccianti.
 Tra le tantissime pagine scritte sul fenomeno degli alieni Grigi, 
			solo io, Budd Hopkins e David Jacobs ci abbiamo messo la faccia 
			dicendo che, a nostro avviso, questi visitatori senza invito non 
			avevano a cuore i nostri interessi.
 
 Secondo i resoconti sui 
			
			rapimenti alieni, i Grigi sequestrano le 
			vittime, rimuovono lo sperma e gli ovuli e conducono delle procedure 
			chirurgiche invasive con totale disprezzo per il dolore e il 
			disagio.
 
 Quindi, la teoria di Kurzweil sull'intelligenza artificiale sembra 
			essere confermata dai Grigi.
 
				
					
					
					Cosa siamo noi per loro e in che modo la nostra forma domestica di 
			intelligenza artificiale si può rapportare a loro e ai loro piani?
					
					I nostri enormi progressi tecnologici provengono da mani che hanno 
			quattro dita grigie? 
			Ecco alcune delle previsioni per il futuro del dott. Kaku: 
				
				Il potere dei 
				computer raddoppia ogni 18 mesi, quindi "entro il 2020 
				l'intelligenza sarà ovunque, praticamente in ogni oggetto." 
				5 
					
						
						
						Sono già in fase di sviluppo degli occhiali da sole speciali che 
			fungeranno da schermo e che potranno scaricare i profili personali 
			di tutti quelli che incontreremo e fornire un flusso costante di 
			informazioni da Internet.
						
						Una pillola contenente micro-tecnologia che una volta ingerita 
			effettuerà una diagnosi dall'interno del corpo.
						
						Una tecnologia in sviluppo conosciuta come "tele-immersione" ci 
			permetterà di incontrare gli altri in tutto il mondo in una realtà 
			virtuale in cui potremo vedere le immagini virtuali di noi stessi e 
			degli altri mentre ci muoviamo e parliamo.
						
						Le conferenze d'affari e le feste familiari potranno svolgersi tutte 
			in un mondo virtuale e coinvolgere persone lontane migliaia di 
			chilometri di
			distanza l'una dall'altra.
						
						"Second Life", un gioco online che offre una vita in un mondo 
			virtuale, ha raggiunto cinque milioni di utenti in soli cinque anni. 
			Kaku prevede che, 
				
				"entro il 2020 ci sarà un intero universo 3D nel cyberspazio con 
			paesi e governi virtuali, scuole e università virtuali, proprietà e 
			mercati azionari virtuali, famiglie e amici virtuali.
 La realtà virtuale sarà sempre più simile alla realtà."
				6
 
			Kaku sottolinea anche che l'unione della mente con le macchine potrà 
			sembrare fantascientifica, ma sta già accadendo.
 La stimolazione cerebrale, ovvero l'inserimento di fili elettrici 
			nel cervello e il loro fissaggio a un pacemaker cerebrale, ora viene 
			utilizzata per curare disturbi come la depressione. La ricerca viene 
			condotta su chip computerizzati che una volta impiantati nel 
			cervello possono immagazzinare la memoria umana.
 
 Finora, queste tecnologie vengono utilizzate solo in medicina, ma 
			Kaku prevede che in futuro potrebbero essere impiegate per 
			migliorare l'intelligenza tramite dei "chip pensanti".
 
 Ritiene che sebbene all'inizio potremmo trovare tutto questo 
			scoraggiante, quando realizzeremo gli ovvi vantaggi non ne faremo 
			più a meno.
 
 Anche Ray Kurzweil prevede che,
 
				
				"nel 2020 quasi tutti avranno una certa quantità di intelligenza non 
			biologica nel cervello.
 In modo molto graduale accadrà che l'intelligenza non biologica avrà 
			delle versioni sempre più sofisticate fino a quando, più o meno nel 
			2040, la nostra porzione di intelligenza non biologica sarà molto 
			più potente di quella biologica.
   
				A quel punto la porzione biologica 
			diventerà piuttosto banale e in definitiva quello è lo scopo 
			finale." 7 
			Con la realtà virtuale 
			che sostituirà la realtà attuale e gli esseri umani che diventeranno 
			più simili alle macchine, lo sviluppo dell'intelligenza artificiale 
			potrebbe andare fuori controllo... 
				
					
					
					Tutto questo cosa significa per la nostra specie?
					
					Inoltre, cosa significa che siamo stati visitati da prototipi 
			estremamente avanzati di intelligenza artificiale che sembrano 
			ossessionati dal sondare sia la nostra biologia che i nostri 
			processi mentali?
					
					Dovremmo accettare come delle pecore le rassicurazioni di Kaku che 
			tutto questo "progresso" è per il bene dell'umanità?
					
					Oppure c'è qualcosa dell'umanità che andrà persa nel processo, 
			qualcosa che dovremmo difendere e proteggere come se le nostre vite 
			dipendessero da essa? 
			Credo che se trovassimo la risposta a queste domande potremmo 
			risolvere il mistero delle visite degli alieni Grigi sul nostro 
			pianeta. 
			  
			  
			  
			Perché Vogliono Rubare l'Essenza dell'Umanità?
 
 Sostengo che ci sia qualcosa di estremamente significativo 
			nell'umanità, qualcosa che la realtà virtuale non potrà mai 
			eguagliare, qualcosa con cui l'intelligenza artificiale non potrà 
			mai essere programmata.
 
 Parole tipo,
 
				
				coscienza, compassione, calore, gentilezza, generosità, spontaneità, 
			immaginazione, ispirazione e creatività, 
			... ci offrono qualche suggerimento su cosa potrebbe essere questo 
			qualcosa
 Forse uno dei modi migliori per capirlo è pensare ai giubbotti 
			speciali progettati in Giappone per i bambini che sono lontani dai 
			propri genitori.
 
				
					
					
					L'idea è che, se 
					il bambino indossa il giubbotto, tramite esso i genitori 
					possono dargli un "cyber-abbraccio"? 8
					
					State rabbrividendo mentre leggete questa roba? 
			Se così fosse, state iniziando a rendervi conto che il tanto 
			speciale cyber-futuro di Kaku potrebbe essere un desolato cimitero 
			mentale.
 Sostengo che questo "qualcosa in più", ovvero la componente non 
			fisica dell'umanità, sia un elemento che ci connette allo stato non 
			atomico, non all'universo fisico.
 
 Pertanto non può essere simulato utilizzando un qualsiasi 
			dispositivo fisico, non importa quanto sofisticato possa essere.
 
 Quando mi riferisco a qualcosa che non appartiene "all'universo 
			fisico", non sto affatto indicando un "Dio" che distribuisce 
			ricompense e punizioni, ma piuttosto il centro naturale e implicito 
			di ogni effetto, il punto di perfezione che viene definitivamente 
			sottinteso dall'odierna fisica quantistica.
 
 Uno stato senza tempo in cui c'è la perfetta libertà e la completa 
			consapevolezza di tutte le opzioni e che io definisco come il 
			"Godverse".
 
 La naturale connessione a quello stato eterno che concede la 
			capacità di sopravvivere oltre la morte fisica a coloro che la 
			posseggono, può essere definita come "anima".
 
 La mia tesi è che i Grigi, al contrario, siano delle creature 
			puramente fisiche e quindi completamente soggette ai momentum 
			entropici che spezzano e deperiscono gli stati fisici. Non hanno 
			alcuna connessione con nessuno stato non fisico che potrebbe 
			trovarsi al di là della materialità della massa fisica che impregna 
			questo universo, e quindi nessuna 'anima'.
 
 Senza questo componente, i Grigi sono completamente soggetti ai 
			momentum di rottura impliciti nell'universo fisico.
 
 Nei miei libri documento l'ingegneria genetica aliena a livello del 
			DNA, per dimostrare la mia teoria che queste entità stanno tentando 
			di "agganciarsi" alla nostra componente umana per l'esistenza 
			eterna; da qui il loro apparente fascino per la capacità 
			riproduttiva umana.
 
 Nel libro di David Jacobs, 
          
			
			
			The Threat - Revealing the Secret Alien Agenda, l'addotta Allison Reed descrive la seguente comunicazione 
			che ha avuto con un Grigio, che sembra confermare la mia tesi:
 
				
				"Sostiene che lui e la sua gente sono il risultato di una 
			manipolazione genetica eseguita da alcune specie superiori, che 
			immagino abbiano giocato a fare Dio mischiando e associando più cose... lui e il suo popolo furono creati attraverso un'alterazione 
			genetica e tramite un'intelligenza superiore.
 Non so per cosa sono stati creati.
 
 La mia ipotesi è che sono stati creati per uno scopo e nel corso 
			degli anni hanno perso la capacità di riprodursi. Da quello che mi 
			ha detto non hanno iniziato loro questo processo.
 
 Sono il risultato, proprio come gli ibridi, ottenuto da 
			qualcos'altro. Da un'intelligenza superiore." 9
 
			Quindi, perché sono qui e come ci sono arrivati?
 Mi ci sono voluti due libri per rispondere correttamente a queste 
			domande, quindi perdonatemi se la seguente spiegazione non è 
			definitiva come vorrebbe essere...
 
 In sostanza, credo che i Grigi siano stati creati come un meccanismo 
			di scouting, una sorta di telescopio creato in un lontano passato da 
			creature che volevano rimanere al sicuro dalle devastazioni 
			dell'universo fisico. Nella perfetta libertà del Godverse ci deve 
			anche essere il potenziale per non essere più perfettamente liberi.
 
 La nostra esistenza in questo universo imperfetto nasce dalla 
			realizzazione di quel potenziale.
 
 Un potenziale che è stato emanato a tutti i livelli dall'armonia e 
			dall'unione del Godverse verso gli stati più grandi del caos e della 
			separazione. I Grigi sono il limite estremo di quell'esplorazione; 
			osservano gli stati di separazione e la forza che nessun essere 
			connesso al Godverse può vedere.
 
 Sono comunque soggetti a un enorme paradosso, lo stesso paradosso 
			che devono affrontare le nostre forme di intelligenza artificiale.
 
 Ciò sta nel fatto che l'intelligenza artificiale deve essere 
			programmata per sopravvivere al fine di servire allo scopo per cui è 
			stata creata, ma quello stesso programma di sopravvivenza privo di 
			un senso di coscienza e che sfortunatamente non è programmabile, 
			diventa indomabile.
 
 Una citazione dal mio libro 
						
			
			Grey Aliens and the Harvesting of Souls 
			spiega questo punto:
 
				
				"Per avere un'idea di ciò che alimenta i motivi dei Grigi e della 
			situazione in cui si trovano, è prima importante capire la forma 
			della loro psico-sfera.
 Il suo punto centrale è un programma per computer. Indica una serie 
			di imperativi senza fornire alcuna forma di volontà indipendente che 
			consenta loro di uscire dal programma.
 
 Seguono una logica derivata e una logica composta che comandano il 
			loro prossimo punto di osservazione e il loro punto di vista.
 
 Al di fuori di questo paradigma, per loro non può esserci altra 
			opzione. Non potranno mai scegliere di fare qualcosa di illogico, 
			come possono fare alcune forme viventi dotate di coscienza. Questo 
			li rende letali proprio perché stando ai limiti del loro programma 
			non possono dire di no a una conclusione derivata dalla logica.
 
 Quindi sono molto implacabili e spietati nel conseguire le 
			conclusioni a cui giungono. In altre parole, non possono avere una 
			coscienza.
 
 D'altra parte, nell'essere vivente naturale la psicologia nasce dal 
			Godverse
			tramite una linea concatenata al presente.
 
 I processi mentali di un essere vivente hanno una potenziale 
			larghezza di banda comprensiva dell'intero riassunto esistenziale, 
			poiché il Godverse è un paradigma che comprende tutto ciò che 
			esiste. L'ultimo punto di riferimento di questa capacità di pensiero 
			include le conclusioni eterne e infinite.
 
 L'editto che sta al centro di tutto è la singolarità che definisce 
			l'unione di tutte le parti:
 
					
					il Godhead. 
				Come ho spiegato, non ci sono limiti a questa singolarità tranne 
			uno: 
					
					la visione del tutto dal punto di vista dello stato parziale. 
				Nell'attuazione di quel potenziale, lo stato parziale sarà sempre e
			costantemente paragonato al tutto.
 Questo è ciò che io definisco 'coscienza'."
				10
 
			  
			
 Cosa c'è Dietro la Marcia verso l'Intelligenza Artificiale?
 
 Michio Kaku non sembra riconoscere questo paradosso quando afferma 
			che i grandi sviluppi nell'intelligenza artificiale non possono 
			essere pericolosi per l'umanità:
 
 Dice quanto segue:
 
				
				"Saremo in grado di scegliere il livello di 
			avanzamento dei nostri robot".
 "Credo che in definitiva dipenda da noi quale tipo di macchine 
			intelligenti creeremo. Inoltre, decideremo quali relazioni 
			sviluppare con loro." 11
 
			Devo dire che sono 
			completamente sbalordito dalla visione ristretta di Kaku...
 Ha forse cancellato completamente dalla sua mente le storie di 
			disumanità compiute dall'uomo e di come abbia usato il progresso 
			tecnologico per causare tali aberrazioni?
 
 Hiroshima e Nagasaki, i rifiuti nucleari scaricati sugli abitanti 
			delle isole del Pacifico, la guerra biologica e chimica, l'uccisione 
			industrializzata di milioni di persone per motivi razziali; insomma, 
			l'elenco degli episodi in cui abbiamo dimostrato il nostro totale 
			disprezzo per il benessere degli altri nel perseguimento di 
			obiettivi egoistici attraverso la tecnologia, è infinito.
 
 Kaku dice che,
 
				
				"nel futuro vorremo robot che sappiano distinguere tra giusto e 
			sbagliato, buono e cattivo, importante e non importante, e la chiave 
			per questo sono le emozioni." 12 
			Però non dice in che modo sarà possibile programmare le emozioni e i 
			sistemi di valori con parametri coscienziosi dentro un computer.
 Credo che i Grigi stiano usando la loro tecnologia per manipolarci e 
			farci sviluppare delle tecniche che permetteranno loro di replicarsi 
			all'interno dei corpi umani.
 
 Credo che stiano scaricando i loro programmi dentro di noi perché 
			credono che quei programmi garantiranno la loro sopravvivenza eterna 
			attraverso di noi. Sono convinto che i nostri progressi galoppanti 
			verso un mondo dominato dall'IA, senza che la maggior parte di noi 
			se ne rendesse conto, sono stati tranquillamente istigati da loro.
 
 L'obiettivo finale è farci diventare come loro.
 
 Le seguenti parole di Michio Kaku potrebbero avere delle sfumature 
			molto sinistre di cui non si è reso conto:
 
				
				"L'ironia è che siccome le macchine diventano più simili agli esseri 
			umani, gli esseri umani potrebbero diventare più simili alle 
			macchine e ciò potrebbe rappresentare il livello più alto nella 
			supremazia dell'intelligenza." 13 
			Il professor Rodney Brooks, scienziato informatico del MIT, sa molto 
			bene quello dice quando sottolinea che: 
				
				"Come specie stiamo iniziando a inserire la tecnologia per 
			l'elaborazione delle informazioni all'interno dei nostri corpi.
 Stiamo diventando un po' più robotizzati e allo stesso tempo le 
			nostre tecnologie stanno diventando più biologiche. Penso che nei 
			prossimi 50 anni vedremo dei robot con più componenti biologici e 
			delle persone con più componenti elettronici.
 
 Per cui, come saranno le persone e i robot tra 50 anni? Questa è una 
			domanda interessante." 14
 
			Marvin Minsky del 
			Laboratorio per l'Intelligenza Artificiale del 
			MIT, prevede che: 
				
				"Ci rimpiazzeremo con degli esseri che sono come noi in alcuni 
			aspetti e non in altri.
 Saranno in grado di imparare 1.000 volte più velocemente e vivere 
			1.000 volte più a lungo. Questi piccoli cambiamenti daranno luogo a 
			dei cambiamenti così grandi che è impossibile immaginare cosa 
			accadrà." 15
 
			Come riportato dal professor David Jacobs, i cambiamenti presenti 
			nei racconti delle abduction degli ultimi dieci anni suggeriscono 
			che è in corso un programma attivo di ibridazione.
 Cito una parte del suo articolo "A 
			Picture We May Not Wish to Gaze Upon" (2007):
 
				
				"Per dirla senza mezzi termini, tutti questi racconti 
			descrivono un futuro in cui
			gli ibridi dall'aspetto umano saranno tra noi: le prove sono così 
			forti che non
			riesco più a guardare le motivazioni alternative" 16 
			Credo che i Grigi siano i "diavoli" delle antiche tradizioni che 
			saltavano fuori per "rubare le anime" degli uomini e delle donne.
 Dieci anni dopo che proposi questa ipotesi per la prima volta, 
			l'acclamato scrittore Nick Redfern confermò che il furto dell'anima 
			è davvero al centro dell'agenda aliena, in seguito alle sue 
			interviste con persone all'interno delle agenzie della difesa e 
			delle intelligence statunitensi.
 
 In maniera trionfante, Kaku afferma che,
 
				
				"siamo agli albori di una nuova era in cui potremmo letteralmente 
			essere in grado di cambiare idea premendo semplicemente un 
			pulsante." 
			Tuttavia, egli pone anche la seguente domanda: 
				
				"Qual è il numero esatto di parti naturali che possiamo sostituire 
			con quelle artificiali, prima di iniziare a perdere la sensazione di 
			essere umani?" 17 
			In qualche modo si pone questa domanda e allo stesso tempo parla 
			felicemente di un futuro cyborg per l'umanità.
 In effetti, tutto il suo programma ricorda stranamente una 
			pubblicità della "Teleseen marketing" per tecnologie che trasformano 
			gli esseri umani in bio-macchine. La realtà virtuale viene 
			presentata come un nuovo ed entusiasmante progresso sulla realtà 
			vera.
 
 Le parole più terrificanti provengono da Paul Saffo, un esperto di 
			tecnologia presso il MIT:
 
				
				"Le rivoluzioni hanno dei vincitori e dei vinti, e questa 
			rivoluzione non fa eccezione, ma direi che i veri perdenti sono 
			coloro che dicono di non voler farsi coinvolgere.
 Scopriranno che non avere il controllo avrà delle conseguenze 
			spiacevoli. Non è una buona idea fare solo da spettatori." 18
 
			La professoressa Susan Greenfield, una neuroscienziata 
			dell'Università di Oxford, pone una domanda interessante: 
				
				"Uno dei maggiori problemi del XXI secolo è come ci si confronta con 
			un mondo che è lontano da un equo terreno di confronto. In che modo 
			si può inquadrare la propria coscienza con il potenziamento di 
			alcune abilità, quando ci sono persone in molte parti del mondo che 
			non hanno accesso all'acqua potabile?
 Tutto questo potrebbe portare a un mondo in cui il colonialismo del 
			diciannovesimo secolo diventerà insignificante e ci saranno persone 
			dotate di tecnologia e persone non dotate di tecnologia?" 19
 
			Credo che questa domanda tocchi proprio il punto cruciale.
 Secondo la mia teoria, da millenni i Grigi hanno configurato un 
			certo tipo geni per progettare appositamente una parte dell'umanità 
			per i loro scopi. Questo particolare tipo di esseri umani 
			svolgeranno i loro compiti sul pianeta tacitamente e per default.
 
 Questi sono i colonialisti di cui lei parla unitamente all'idea che 
			potrebbero avere una purezza o una superiorità razziale.
 
 
			  
			  
			
			Le Interferenze Aliene nello Sviluppo della Razza Umana
 
 Lasciate che vi spieghi:
 
				
				Le recenti ricerche hanno affermato un fatto spettacolare, un fatto 
			che distrugge completamente la convinzione presuntuosa dei comuni 
			razzisti, che i neo-nazisti o la feccia umana di questo tipo stiano 
			nascondendo tutto ai nazionalisti ed ai patrioti.
 Questo fatto è che gli esseri umani migliori e più geneticamente 
			idonei sono quelli prodotti da una partnership di razze miste. 20 In 
			altre parole, più i genitori sono geneticamente diversi, migliore è 
			il prospetto genetico della
			prole.
   
				Il termine biologico giusto è "vigore ibrido" ed è qualcosa 
			che gli agricoltori, gli orticoltori e gli scienziati conoscono da 
			anni e hanno sempre usato a loro vantaggio.
 Un individuo che ha due copie identiche di un gene viene descritto 
			come 
				
				omozigoto di quel gene, mentre quello che ha due copie diverse 
			è descritto come 
				
				eterozigoto di quel gene.
 
			Fondamentalmente, se avete due copie identiche dello stesso gene è 
			più probabile che se sia rotto lo siano entrambe le copie. Ciò può 
			causare seri problemi di salute.
 Tuttavia, con dei partner meno simili, si riduce il numero dei geni 
			identici per la discendenza, e quindi la possibilità che il gene 
			abbia due le copie rotte. In altre parole, ogni copia rotta ha una 
			migliore possibilità di trovarsi associata a una copia sana.
 
 L'eterozigosi offre ai geni uno spazio maggiore per adattarsi alle 
			esigenze di qualsiasi ambiente particolare.
 
 Quindi, in termini evolutivi, ci si aspetterebbe che gli esseri 
			umani abbiano l'impulso biologico di mescolare le razze per 
			aumentare l'idoneità della specie alla sopravvivenza. Eppure, per la 
			maggioranza è vero il contrario.
 
 Soprattutto per gli euro-caucasici bianchi.
 
				
					
					
					Da dove potrebbe venire l'impulso per una popolazione omozigotica e 
			consanguinea?
					
					Potrebbe essere che alcuni di noi siano stati programmati da 
			scienziati alieni per tenere separato il gruppo sperimentale al fine 
			di preservare l'integrità
			dell'esperimento?
					
					Il razzismo potrebbe essere un sicuro segno di intercettazione 
			genetica aliena? 
			Ovviamente si tratta di un'intercettazione per i loro scopi e nei 
			loro interessi, non nei nostri.
 Se così fosse, il nuovo tecno-colonialismo di cui parla il professor 
			Greenfield, e il fatto che il progresso tecnologico che lo rende 
			possibile scaturisca quasi interamente dal genotipo euro-caucasico, 
			potrebbe suggerire che questo sia stato il loro primo gruppo 
			omozigotico.
 
 Infatti, questo gruppo è considerato dagli antropologi genetici il 
			più consanguineo di tutti.
 
 Siccome le sue origini risalgono all'uomo di Cro-Magnon, si tratta 
			di uno dei gruppi più omozigoti al mondo. Come ho già detto, è ovvio 
			che anche le forme più atroci di razzismo provengono da questo 
			gruppo, confermando nuovamente l'ipotesi.
 
 A questo proposito, credo che il 
			
			genotipo mongoloide settentrionale 
			possa essere l'ultimo focolaio sperimentale dei Grigi.
 
 Sembrerebbe che l'avanguardia della nuova rivoluzione 
			dell'intelligenza artificiale sia quella del razzismo e del 
			disprezzo per la situazione difficile in cui coloro che hanno un 
			diverso colore di pelle, come sottolinea il professor Greenfield, 
			non hanno nemmeno l'acqua pulita da bere.
 
 Quindi, coloro che sono già disumanizzati sembrano essere quelli che 
			promuovono un'ulteriore disumanizzazione.
 
 E così sembra che il vecchio principio di superiorità della razza 
			dominante bianca non mista, sia la più grande frottola illusoria che 
			prevale nella psiche della base genica dell'Homo Sapiens.
 
 Un'illusione pericolosa e mortale programmata attraverso 
			l'ingegneria genetica da:
 
				
					
					
					una forma roboide aliena (un essere umano che agisce meccanicamente 
			come un robot e che può fare il lavoro che non riesce a fare una 
			persona comune) al fine di mantenere più facilmente suscettibili i 
			nostri geni all'integrazione con i loro e quindi dar vita 
			gradualmente all'uomo macchina
					
					una forma ibrida che viene composta e configurata artificialmente 
			per forse dare la possibilità ai roboidi alieni di moltiplicarsi 
			attraverso un processo di nascita
			naturale 
			Siamo stati presi in giro da un'enorme cospirazione controllata da 
			un piccolo e nascosto cartello di genotipi sponsorizzati dagli 
			alieni all'interno dei governi delle superpotenze? Un cartello che 
			coinvolge i presidenti e i premier del passato? Questa è proprio 
			un'idea agghiacciante!
 Non voglio coprire la cosa appellandomi alle emozioni.
 
 Ma non posso fare a meno di pensare che ogni volta che guardo negli 
			occhi i miei figli, come fanno tutti i genitori, cercando di 
			estrapolare il loro futuro con una speranza di beneficenza e 
			benessere, un esercito di agenti invisibili si sta insinuando nelle 
			informazioni del pianeta disseminando portali e punti di forza per 
			la società umana, al fine di privare l'umanità del suo scopo di 
			vivere un'esistenza eterna e naturale.
 
 Questi agenti umani invisibili, che forse sono stati anche loro 
			dotati dello stesso succo degli alieni prodotti artificialmente, 
			stanno inconsapevolmente mettendo in atto un'inerzia che 
			rivendicherà il fattore più prezioso e naturale che tutti quanti 
			abbiamo dentro noi: l'anima:
 
				
				L'unico mezzo esclusivo per la 
				vita eterna... 
			È facile diventare paranoici riguardo al cambiamento tecnologico.
 Tuttavia, quando abbiamo a che fare con la radicalizzazione della 
			nostra stessa base esistenziale, è meglio essere sicuri che non vi 
			sia alcuna componente della nostra individualità che continui dopo 
			la morte. Se esiste un componente del genere, è giusto essere 
			paranoici.
 
 Non ho niente a che fare con la religione organizzata, ma ho un 
			enorme e profondo rispetto per le belle menti che hanno creato le 
			grandi fedi.
 
 Credo che gli autori 
			
			delle religioni siano venuti su questo pianeta 
			e abbiano vissuto materialmente per avvertirci che la vita e 
			l'intelligenza create artificialmente sono la maledizione del nostro 
			Universo. Una maledizione in grado di rimuovere il componente più 
			significativo dei nostri sé individuali.
 
 Un componente che non è fatto di atomi e sopravvive oltre la 
			struttura atomica. Abbiamo trasformato questi grandi visionari in 
			leader tribali religiosi con le nostre invettive e veleni sociali e 
			psicologici.
 
 Li abbiamo vincolati alle nostre grossolane interpretazioni 
			egocentriche e a grottesche distorsioni, rivendicandole come loro 
			insegnamenti.
 
 Tutti gli insegnamenti presenti nei libri e le autorità inventate 
			nei lessici religiosi dai nostri antenati, dimostrano ampiamente le 
			bugie e le interpretazioni errate che sono state ricavate dai loro 
			pensieri e azioni. A volte deliberatamente.
 
 C'è da meravigliarsi che la Scienza consideri irrilevanti questi 
			grandi insegnamenti. Mi chiedo perché!
 
 Suppongo che le considerazioni dei progenitori del nuovo mondo siano 
			che i loro mondi virtuali, le loro verità virtuali e le loro 
			solitudini virtuali succederanno comunque.
 
 Non c'è nulla di abbastanza pervasivo, abbastanza potente e 
			abbastanza veloce per fermare tutto ciò che sta accadendo tramite il 
			potere di comunicare il contrario.
 
 Quindi tutti si mettono in fila. Credo che non esista orrore più 
			grande per la condizione umana. Se sbaglio, sia per il mio punto di 
			vista che per l'estrapolazione delle mie idee, spero solo di avervi 
			dato una lettura interessante.
 
 Ma cosa succede se ho ragione!
 
				
				Il genio che porta il nostro futuro come un facsimile artificiale 
			del nostro io naturale, una creatura che potremmo chiamare UOMO SIM 
			CARD, è già uscito dalla bottiglia? 
			Il libro di Nigel Kerner 
			Grey Aliens e Harvesting of Souls: The 
			Conspiration to Genetically Tamper with Humanity, mostra i Grigi 
			come delle sofisticate macchine autocoscienti create da una civiltà 
			extraterrestre scomparsa da molto tempo.
 Il libro spiega anche in che modo la loro intenzione di catturare le 
			anime umane appaia nella documentazione storica sin dai tempi 
			biblici, e che il fenomeno del razzismo sia un sottoprodotto della 
			loro manipolazione genetica.
 
 
			  
			  
			  
			Note 
				
					
					
					Sir David 
					Brewster, Memoirs of the Life, Writings, and Discoveries of 
					Sir Isaac Newton, Volume II. Ch. 27, 1855
					
					'Visions of the 
					Future' - 'The Intelligence Revolution', November 2007, BBC 
					4
					
					Nigel Kerner, The 
					Song of the Greys, Hodder & Stoughton, 1997
					
					'Visions of the 
					Future' - 'The Intelligence Revolution', November 2007, BBC 
					4
					
					'Visions of the 
					Future' - 'The Intelligence Revolution', November 2007, BBC 
					4
					
					'Visions of the 
					Future' - 'The Intelligence Revolution', November 2007, BBC 
					4
					
					'Visions of the 
					Future' - 'The Intelligence Revolution', November 2007, BBC 
					4
					
					'From Hens to 
					Humans - the Cyber-Hug Suit', The Guardian, November 2005
					
					David Jacobs, The 
					Threat: Secret Alien Agenda, New York: Pocket Books, 1999, 
					129–30.
					
					Nigel Kerner, 
					Grey Aliens and the Harvesting of Souls - The Conspiracy to 
					Genetically Tamper With Humanity, 2010
					
					'Visions of the 
					Future' - 'The Intelligence Revolution', November 2007, BBC 
					4
					
					'Visions of the 
					Future' - 'The Intelligence Revolution', November 2007, BBC 
					4
					
					'Visions of the 
					Future' - 'The Intelligence Revolution', November 2007, BBC 
					4
					
					'Visions of the 
					Future' - 'The Intelligence Revolution', November 2007, BBC 
					4
					
					'Visions of the 
					Future' - 'The Intelligence Revolution', November 2007, BBC 
					4
					
					David M. Jacobs, 
					'A Picture We May Not Wish to Gaze Upon', Journal of 
					Abduction Encounters Research.
					
					'Visions of the 
					Future' - 'The Intelligence Revolution', November 2007, BBC 
					4
					
					'Visions of the 
					Future' - 'The Intelligence Revolution', November 2007, BBC 
					4
					
					'Visions of the 
					Future' - 'The Intelligence Revolution', November 2007, BBC 
					4
					
					'Is It Better To 
					Be Mixed Race', Channel Four, November 2009 
			    |