di Benjamin Fulford
28 maggio 2012
da EClinik Website

traduzione di Nicoletta Marino

Versione originale

Versione in tedesco

 

 

La resa dei conti finale nella guerra finanziaria in atto appare imminente.

Secondo numerose fonti, l’alleanza BRICS di 140 nazioni sta preparando l’offerta di comprare tutto il contante di dollari americani per rimpiazzarlo con una nuova moneta sostenuta da un paniere di beni compreso i metalli preziosi. Dopo questo movimento, tutto il denaro stampato dalla Federal Reserve non sarà accettato come moneta dalle 140 nazioni.

Questo sarebbe la fine del gioco della conventicola criminale che illegalmente ha il potere in America.


Fonti presso la famiglia Rothschild assicurano che prima di questa mossa ci saranno 5 giorni festivi delle banche in Europa seguiti dalla fine dell’Euro e la reintroduzione delle vecchie monete nazionali come il Marco tedesco, la dracma.


La situazione rimane comunque molto aleatoria e ci sono segni di manovre finali del gioco da parte della cricca.

In Giappone , il tentativo della cricca criminale di controllare i media creando panico dovuto al terrorismo nucleare a Fukushima avviene insieme alle rinnovate minacce di terrore nucleare. Secondo l’Intelligence militare giapponese, la nave di perforazione Chikyu Maru è stata avvistata al largo del complesso nucleare di Rokkasho Mura della Prefettura giapponese di Aomori.

La nave è equipaggiata dagli Americani e conta su schiavi giapponesi che hanno ricevuto il lavaggio del cervello.


Rokkasho Mura è il sito di un complesso processo di plutonio dove ancora si produce in una fabbrica di 5000 armi nucleari. Inviare a Maru Chikyu per forare testate nucleari tattiche nel fondo del mare al largo della costa di Rokkasho Mura è un è un tentativo del gruppo per ricattare il pianeta con un olocausto nucleare.


Shoichiro Kobayashi, consulente presso Kansai Electric Power, e Yoshiyasu Sato, consulente presso Tokyo Electric Power ed ambedue membri del sindacato del gruppo criminale Rotschild, Trilateral Commission saranno sottoposti ad un interrogatorio per la loro conoscenza di questa rinnovata minaccia terroristica.
Ci si aspetta che cantino come canarini e punteranno il loro dito direttamente sui gangster Rockefeller che si trovano dietro queste ultime minacce terroristiche.

Messaggio per la famiglia Rockefeller:

Rimuovete David, David junior, Nicholas e J. dai loro incarichi e togliete il controllo del sindacato dei Rockefeller dalle mani dei membri femminili della famiglia. Se non lo farete ogni singolo discendente di John Rockefeller sarà abbattuto ed eliminato da qualsiasi livello dell’esistenza per sempre.

E visto che ci siamo, vi vorremmo chiedere gentilmente che la famiglia DuPont rimuova tutti gli elementi chimici cancerogeni e che producono infertilità dalle linee dei loro prodotti in Giappone e dovunque siano.


Fonti del mondo giapponese riportano anche che le bande di Inagawa Kai e Yamaguchi Gumi yakuza si dividono tra quelli che stanno ancora lavorando per il Comitato dei 300 e quelli che vogliono re instaurare l’indipendenza del Giappone.

Il discorso è che la testa dell'Comitato dei 300, schiavi e traditori Yasuhiro Nakasone e Junichiro Koizumi, dirigono la punizione del cielo.

Domanda per Nakasone:

“Cosa c’era in quelle scatole blu caricate in sottomarino dai suoi uomini ed inviate in Nord Corea?”

Era la documentazione evidente dei vostri crimini o stavate inviando del plutonio giapponese alla Nord Corea?


Le altre persone della lista incriminata in Giappone sono Hisashi Owada della Corte Internazionale di Giustizia e Ejii Katsu del Ministero delle Finanze. La figlia di Owada, la principessa Masako, recentemente ha cercato di avvelenare l’imperatore del Giappone secondo fonti vicine della Royal Huousehold Agency.

L’imperatore è tornato di recente dall’Inghilterra dove ha parlato tra gli altri temi, della White Dragon Society con la regina. Un rappresentante dell’imperatore ha chiesto un incontro con un rappresentante della White Dragon Society il 26 maggio. Ma l’incontro stato brutalmente posposto da parte dell’imperatore Non sappiamo il perché.

Crediamo che l’imperatore e la regina fossero d’accordo nell’epurare dal Comitato dei 300 e di supportare una campagna massiva per la fine della povertà e fermare la distruzione dell’ambiente. Lettere scritte a mano saranno rilasciate da ambo le parti richiedenti il supporto per questa campagna impegnandosi personalmente di fronte ad una comitato per la riconciliazione.

Per tornare alla situazione europea, abbiamo visto moltissimo circa la “crisi finanziaria”, il classico elefante lascito nella sala da pranzo, i.e. le 140 nazioni dell’alleanza BRICS.

 

Il link con la mappa che segue spiega la vera ragione della crisi.
 

Origine
Bilancio totale 1980–2008 (US$ Billions)
Basato sui dati dell’International Monetary Fund

 

L’Europa ha sforato con i suoi crediti con il resto del mondo.


La zona come un buco ha bisogno di rinegoziare una ristrutturazione del suo debito con il resto del mondo che sta chiedendo di porre fine all’incessante forma da guerrafondai. L’unico paese europeo oltre la Germania che ha sufficiente denaro per risolvere la crisi senza necessità di referenze è la Russia. Chiamate Putin.
 

Il Ministro delle Finanze canadese Jim Flaherty, ministro delle Finanze di più lungo servizio nel G8 e un partecipante diretto nei negoziati finanziari degli ultimi anni, spiega la situazione con chiarezza.

 

In sostanza, sta dicendo che gli Europei devono prendere la loro medicina, proprio come tutti gli altri paesi che sono andati al Fondo Monetario Internazionale per i soldi che hanno dovuto prendere.

La destituzione del capo della banca vaticana della settimana scorsa e i rumori in Vaticano sono tanti segni della fine di un’era in Europa. La situazione negli Stati Uniti è arrivata anche alla capolinea.

 

Una fonte da un’agenzia senior degli USA che questa informazione che segue sia esplicitata forte e chiara:

Il numero della Social security del presidente Obama , 042-68-4425 appartiene a John Paul Ludwig nato nel 1980. La nonna di Obama, Madelyn Payne Dunham, lavorava in un ufficio per le successioni dove aveva accesso ai numeri delle social cards delle persone decedute.

Siccome Ludwig non aveva mai ricevuto benefici dalla Social Security non c’era nessun impedimento e quindi non sarebbero emersi mai problemi.


Dunham, sapendo che suo nipote non era cittadino americano perché era nato in Kenya e divenuto cittadino indonesiano con l’adozione, fece ricerche fino a trovare qualcuno che morendo non aveva nessun beneficio e scelse Mr. Ludwig per Obama: l’agenzia ufficiale lo ha spiegato così.

Una prova dettagliata e perseguibile penalmente è stata fornita anche da fonti indonesiane nei confronti di Henry Kissinger.


In sostanza, Henry Kissinger era coinvolto nella morte di 14.000 Indonesiani in Papua Nuova Guinea per facilitare l’estrazione dell’oro di Freeport, una società consigliata da Kissinger stesso. Kissinger prendeva 500.000 $ l’anno da loro in qualità di membro del consiglio ed altri 500.000 $ per consulenza.

Comunque, una volta che il governo corporativo degli USA sarà escluso dagli affari, il Renminbi diventerà la valuta mondiale.

La data, data per buona per questo evento è il 16 settembre. Facciamo notare ai nostri lettori che molte date sono state spostate senza far avverare le predizioni, quindi siate scettici e credete solo al 100% quando la cosa capiterà.


Comunque è vero che la Cina è andata sistematicamente accaparrandosi tutti i prodotti naturali tipo alberi, rame, terreni agricoli o qualsiasi cosa tangibile per sostenere una valuta basata sulla realtà.
 

 

 

 

 

 

 


L’Eurozona Dovrebbe Sistemare...
Il Proprio Disordine
by Jim Flaherty
May 3, 2012
dal sito Web DepartmentOfFinanceCanada

 

 

Il Fondo Monetario Internazionale

Non esiste per concedere un trattamento speciale all’Europa,
che sta danneggiando ora tutto il mondo.

 

 

Jim Flaherty è il ministro delle finanze del Canada e colui che più a lungo a lavorato nel G7 con lo stesso incarico.
Il seguente articolo di fondo dell’Ill.mo Jim Flaherty, Ministro delle Finanze, è apparso prima in data 1 maggio nell’edizione on line del The Daily Telegraph.
Il Ministro Flaherty richiama le nazioni dell’Eurozona ad agire velocemente e con decisione per raddrizzare la crisi del debito europeo, esortando l’utilizzo delle risorse FMI in modo equo.



Recentemente, in tutti gli incontri del Fondo Monetario Internazionale, il Canada ha deliberato contro più contributi per supportare l’Eurozona.


Abbiamo anche sostenuto che tutti i paesi che chiedono prestiti al FMI debbano essere trattati equamente. Abbiamo preso questa posizione perché crediamo che sia per il bene maggiore dell’Eurozona, del FMI, e della comunità internazionale.


Abbiamo sempre appoggiato il ruolo importante del sistema del FMI di promuovere la stabilità economica concedendo prestiti ai paesi che hanno esaurito i loro proventi interni, immettendo questi paesi in un percorso di sostenibilità interventi limitati nel tempo. Ma il ruolo dell’FMI non è quello di sostituire i governi nazionali.


Perché qualsiasi azione del FMI abbia successo, sono necessarie un senso di marcia ed un schema di comprensibile ritorno alla sostenibilità.
Il punto della sostenibilità non può essere separato da quello del futuro dell’unione monetaria europea. I suoi membri, così, dovrebbero mettersi in testa che devono definire uno schema comprensibile e credibile.

Ciò richiede più dell’incremento ed di un pensiero pieno di desiderio.


L’Europa ha fatto passi importanti in questo senso con il fiscal compact, con le riforme fiscali di Spagna e Italia, con un firewall potenziato e con le recenti azioni della Banca Centrale europea che concede liquidità. Comunque si ha bisogno di molto di più per ritornare alla sostenibilità dell’Eurozona e per indirizzare gli interni e sistematici eccessi di bilanci che minacciano l’unione monetaria.


Fin dal 2008, e durante tutta la crisi dell’indebitamento europeo, ho continuato a dire alle mie controparti internazionali che è importante per superare il problema e far muovere i mercati. Questo è quello che hanno fatto gli USA nel 2008 e quello che ha fatto il Canada nel 2009 sviluppando uno stimolo fiscale del 4% del PIL in due anni in risposta alla crisi che si era originata fuori dei suoi confini.

Queste azioni coraggiose hanno dato i loro frutti.


Le agenzie di rating hanno riaffermato il credito del Canada con una forte tripla AAA e adesso siamo sulla buona strada per tornare ai progetti a medio termine. Di contro le azioni intraprese dalla’Eurozone l’hanno portata in breve ad un travolgente problema.


L’approccio “tentiamo di cavarcela” ha portato ad un’erosione della fiducia verso la leadership pubblica e sono state perse molte opportunità


Infine, l’adeguamento delle azione sarà giudicato dai mercati. Ripetute espressioni di fiducia da parte dei politici sono futili se i mercati continuano a lanciare il loro voto di sfiducia. La fiducia dei mercati nella leadership politica sarà ripresa solo quando sarà chiaro che i politici vorranno vedere la portata del problema e focalizzare i temi chiave invece di inseguire eventi collaterali come la tassa sulle transazioni e definire ed attuare un piano per affrontare questi problemi.

La crisi del debito europeo solleva anche la questione delle risorse. L’Eurozona ha sufficienti risorse per affrontare la crisi del debito sovrano, ma manca la volontà di impegnarsi ad affrontare il problema. In queste circostanze i prestiti del FMI non sono un sostituto adeguato per un serio impegno da parte dei paesi dell’Eurozona per risolvere questa crisi.


Non possiamo evitare la questione dell’equità. I membri dell’Eurozona beneficiano dell’incremento delle esportazioni e della stabilità dei prezzi. Diffondendo nel mondo i rischi dell’Eurozona, mentre i suoi benefici si accumulano per i suoi membri, non è la strada per risolvere questa crisi. Non possiamo aspettarci che i paesi non europei i cui cittadini in molti casi hanno uno standard di vita inferiore, salvino l’Eurozona.


Inoltre il FMI, con i suoi 400 bilioni di $, ha ancora risorse adeguate per provvedere alle imminenti necessità.


Il modo in cui il FMI dà supporto deve pure essere equo. Ha avuto successo nel risolvere le crisi seguendo il suo attendibile modello di prestiti a tempo limitato, con rigide condizioni imposte al paese debitore.


E’ per questo che credo che tutti i paesi che hanno debiti con il FMI devono essere trattati alla stessa stregua.


La posizione del Canada si basa sul fatto che le condizioni devono essere dettate solo dal FMI e non dalla Troika del FMI più la Banca Centrale Europea e la Commissione Europea.


Se l’Eurozona sta cercando assistenza, non dovrebbe stabilire le condizioni dell’assistenza stessa.


Inoltre, l’Europa controlla il 34% dei voti del Fondo Monetario Internazionale. In questo contesto, la semplice maggioranza richiesta dal fondo per fare un investimento è una soglia molto bassa. I mercati emergenti giocano un ruolo che cresce di importanza nei problemi economici globali. Il Canada è stato leader nel riconoscere le mutevoli dinamiche internazionali sostenendo una maggiore rappresentanza dei mercati emergenti del FMI.


In questo contesto crediamo che debbano essere prese delle misure per assicurare che le decisioni più importanti riguardanti le risorse per l’Europa richiedano più che una semplice maggioranza.

Il Canada crede nell’abilità che l’Eurozona ha di risolvere questa crisi. Crediamo anche in un equo e forte Fondo Monetario Internazionale dove le economie emergenti possano avere il loro posto al tavolo decisionale.


E’ questo il motivo per cui abbiamo deciso di non dare risorse addizionali al Fondo Monetario Internazionale per l’Eurozona.