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01
Ottobre 2021
del Sito
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ItaliaOltre
Informazione inviata da
NM

Le imminenti elezioni amministrative (valore, da uno a cento: zero)
avrebbero in compenso l'effetto di conferire una parvenza di
normalità democratica al nuovo stile di vita imposto dal regime di
Mario Draghi?
Il conto alla rovescia
verso l'orwelliano 15 ottobre sembra lastricato di intoppi e di
franose retromarce:
parla da sola la
cessione a "paesi del terzo mondo" di qualcosa come 45 milioni
di dosi geniche ("vaccinali", le chiamano), mentre la stessa Aifa ha convalidato le terapie a base di anticorpi monoclonali.
Fa notizia il
permesso - restituito ai genitori - di entrare liberamente nelle
scuole, senza "lasciapassare".
E non può sfuggire
il vistoso ridimensionamento delle sanzioni ricattatorie ai danni
dei lavoratori sprovvisti di Green Pass; non possono più essere
sospesi, come ricorda Nicola Bizzi a "L'Orizzonte
degli Eventi":
"Rischiano al
massimo di restare senza stipendio, ma solo per venti giorni;
poi hanno il diritto di vederselo restituire con gli interessi".
Tutto dice che la
Grande Paura potrebbe avere i mesi contati:
è evidente che si va
facendo sempre più insostenibile, la narrazione della "pandemia
politica" del secolo, viste anche le crepe che si stanno aprendo,
destinate a diventare voragini.
"Ricorda a
tutti, sempre, che uniti vinceremo: perché l'amore è verità, e
trionfa sempre".
Queste le parole
che Nunzia Alessandra Schilirò ha rivolto a
Michele Giovagnoli, protagonista di uno straordinario tour
("Agorà d'Amore") nelle piazze italiane.
"Rendetevi
conto del coraggio di quella donna, che è vicequestore di Roma:
un grado equiparabile a quello di tenente colonnello dei
carabinieri".
Lo ricorda Matt
Martini sempre a "L'Orizzonte degli Eventi":
ormai la verità
sta per diventare una valanga, se è vero che persino il
mainstream (da Freccero a
Giletti, passando per Mieli e Travaglio, Mario Giordano, Barbara
Palombelli e tanti altri) sta aprendo finalmente le finestre per
far entrare l'aria pulita della realtà, dopo quasi due anni di
asfissia "infodemica".
Guai a chi accusa
queste voci di fare "gatekeeping", avvertono Bizzi e Martini:
la
paranoia del peggior complottismo acceca chi non riesce a vedere
cosa sta davvero accadendo.
E cioè:
anche l'Italia
- ultima ruota del carro, in Occidente - si sta preparando a
uscire dall'incubo, nonostante le potenti forze che hanno deciso
di cacciarcela, con Conte, e che ora vorrebbero tenercela fino a
chissà quando, con il "lasciapassare" introdotto dallo
sconcertante Draghi.
"Si sono
accorti di aver fatto il passo più lungo della gamba,
imponendo restrizioni che rischiano di far collassare il
paese".
Lo sostengono gli
osservatori de "L'Orizzonte degli Eventi":
"Si è arrivati
addirittura a spegnere le telecamere di sicurezza, sulle
autostrade, per evitare di mostrare gli ingorghi (documentatissimi)
provocati dalla
protesta silenziosa dei camionisti".
E' Matt Mattini
(co-autore di "Operazione Corona", edito da Aurora Boreale ed
elogiato da Freccero in un'intervista a "La Verità") a mettere a
fuoco il punto di svolta:
quasi tutta l'Europa si sta preparando a
salutare la stagione degli spaventapasseri, in
Italia incarnata dall'infelice figura del bis-ministro Speranza,
ventriloquo di D'Alema (legato alla Cina, come Prodi) nonché
esponente della Fabian Society.
Se da noi tengono
ancora banco le supercazzole dei virologi televisivi e dei tromboni
del Cts, il resto d'Europa ha messo la freccia, imboccando la corsia
di sorpasso.
Nemmeno la
Francia di Macron - lieta di
esportare a Roma la "Porta dell'Inferno" di Rodin, da inaugurare
proprio il 15 ottobre alle Scuderie del Quirinale - ha avuto il
coraggio di imporre un Green Pass così severo, come ha ricordato "Nandra"
Schilirò dal palco di piazza San Giovanni.
L'ultimissima
notizia - segnala Martini - riguarda il Portogallo:
il paese ha
appena decretato la fine di ogni restrizione Covid...
Un gesto clamoroso,
che fa seguito,
...dove Danimarca e Norvegia
hanno imboccato la direzione tracciata dalla Svezia (niente lockdown,
niente "lasciapassare" medievali), grazie all'impegno della casa
regnante di Stoccolma e, pare, dell'influente
massoneria svedese.
La
Germania?
"Potrebbe
accodarsi, magari nel giro di un mese".
Quanto all'Est
Europa, è come sfondare una porta aperta:
i paesi del Gruppo di Visegrad non vogliono saperne, di Green Pass, e il presidente della
Croazia (come ricordato da Pino Cabras) ha manifestato il proprio
sgomento per l'incredibile posizione dell'Italia.
Come in alto, così
in basso:
Martini invita
a osservare l'atteggiamento "schizofrenico" della
Gran Bretagna, che si è
lasciata alle spalle ogni autoritarismo all'italiana.
Merito di Boris Johnson, che ha invertito la rotta "rigorista", ma non solo.
Di mezzo, a quanto
sembra, ci sarebbe anche una famiglia dal cognome importante:
Rothschild...
Se da una parte il
ramo inglese della dinastia è dominato da
Evelyn Rothschild,
collegata a
Bill Gates tramite l'Imperial College nel segno
della "dittatura sanitaria", osserva Martini, dall'altra - sempre
tra le ramificazioni britanniche del potente casato - si segnala la
diserzione dichiarata dalla filiera di Jacob Rothschild,
impegnata a supportare la fuoriuscita del Regno Unito dall'incubo
fabbricato nel 2020 a partire da Wuhan.
Una fuga in avanti
distopica, quella che ci ha travolto, apertamente invocata
a Davos e
magistralmente interpretata, attraverso
l'OMS, dal sistema-Cina e
dal
Deep State americano che fa capo ai democratici, fino ad
arrivare all'Italia
di Conte e di Draghi, passando per
il Vaticano.
Cartina di
tornasole della farsa:
la
disparità che investe l'Australia, dove le peggiori misure
restrittive vessano gli abitanti dello Stato di Melbourne
(le cui autorità politiche sono vicinissime a Pechino)
mentre il resto dell'immenso paese frequenta bar e
ristoranti senza più nemmeno le mascherine.
"Il fatto
stesso che la Norvegia abbia declassato ufficialmente il Covid,
ora considerato una semplice "influenza" - chiosa Martini - fa
capire l'entità della frode scientifica che ci è stata
propinata".
Una storia che
tiene ancora banco quasi solo nel Draghistan italiano, dove
però la popolazione - grazie anche ai medici-coraggio - sta dando
segni quotidiani di risveglio...
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